Politica
Esclusione delle liste, i voti della Lega fanno gola
Caputo: «Dispiace non potermi confrontare con Forza Italia»
Corato - domenica 12 maggio 2019
14.26
Dopo l'esclusione definitiva delle liste di Lega e Forza Italia, alcuni candidati sindaco strizzano l'occhio agli elettori delle due liste cercando di carpire il loro consenso.
Pasquale D'Introno, candidato sindaco del centrodestra, però, mette al sicuro il sostegno dei due partiti esclusi: «Sono basito e dispiaciuto che tale decisione non permetterà a due partiti nazionali di partecipare alle elezioni. La nostra campagna elettorale, però, andrà avanti con maggiore determinazione e consapevolezza. Nessuno ci può fermare: la nostra bellissima coalizione continuerà ad essere formata da cinque partiti e soprattutto dalle donne e dagli uomini che oggi ancora non si arrendono. La nostra forza sono i cittadini» ha dichiarato D'Introno.
Il candidato di destra, Cataldo Mazzilli, però fa appello agli elettori della Lega, chiedendone il sostegno. «Gran parte degli elettori orientati a votare Lega, lo fanno perché' è' ormai chiaro, nell'immaginario collettivo, che sia la nuova destra. Infatti, Salvini è stato bravo, nell'interpretare i valori cari alla destra, con una azione mediatica imponente, tale da farsi appioppare, anche gli strali che una certa parte politica e i media, nella quasi totalità, utilizzano, per criminalizzare coloro, che si battono e si avventurano in quella direzione» scrive il candidato sindaco del Movimento per la sovranità nazionale sul suo profilo social.
«Ciò che è accaduto a Corato, circa la esclusione della lista della Lega e di Forza Italia dalla competizione elettorale amministrativa e le ricadute, determina uno sconvolgimento di ordine valoriale in quel mondo al quale mi sento di lanciare un messaggio di disponibilità a rappresentare le buone istanze, propugnate da quel mondo, offrendo visibilità e azione comune, circa la esaltazione e la crescita che la destra coratina, nella proposta dell' MSN, potrà offrire per fare fronte comune nella battaglia identitaria che ci apprestiamo a combattere, per cambiare, l'Europa, così organizzata, nelle sue proposte politiche amministrative, con una Europa, che metta i cittadini tutti innanzitutto, piuttosto che le lobby internazionali e i blocchi finanziari, che la governano» scrive Mazzilli.
Circa l'esclusione di Forza Italia, invece, l'ex consigliere comunale del partito azzurro Franco Caputo ha parlato nel corso della conferenza stampa convocata nel pomeriggio di venerdì.
«Dispiace che nella competizione elettorale due forze politiche nazionali non siano presente. Il risultato elettorale che emergerà sarà influenzato da queste esclusioni. Sul piano personale sono dispiaciuto di non potermi confrontare con il mio già partito Forza Italia, di cui ero fondatore, perché avevo la speranza di batterli sul campo».
Pasquale D'Introno, candidato sindaco del centrodestra, però, mette al sicuro il sostegno dei due partiti esclusi: «Sono basito e dispiaciuto che tale decisione non permetterà a due partiti nazionali di partecipare alle elezioni. La nostra campagna elettorale, però, andrà avanti con maggiore determinazione e consapevolezza. Nessuno ci può fermare: la nostra bellissima coalizione continuerà ad essere formata da cinque partiti e soprattutto dalle donne e dagli uomini che oggi ancora non si arrendono. La nostra forza sono i cittadini» ha dichiarato D'Introno.
Il candidato di destra, Cataldo Mazzilli, però fa appello agli elettori della Lega, chiedendone il sostegno. «Gran parte degli elettori orientati a votare Lega, lo fanno perché' è' ormai chiaro, nell'immaginario collettivo, che sia la nuova destra. Infatti, Salvini è stato bravo, nell'interpretare i valori cari alla destra, con una azione mediatica imponente, tale da farsi appioppare, anche gli strali che una certa parte politica e i media, nella quasi totalità, utilizzano, per criminalizzare coloro, che si battono e si avventurano in quella direzione» scrive il candidato sindaco del Movimento per la sovranità nazionale sul suo profilo social.
«Ciò che è accaduto a Corato, circa la esclusione della lista della Lega e di Forza Italia dalla competizione elettorale amministrativa e le ricadute, determina uno sconvolgimento di ordine valoriale in quel mondo al quale mi sento di lanciare un messaggio di disponibilità a rappresentare le buone istanze, propugnate da quel mondo, offrendo visibilità e azione comune, circa la esaltazione e la crescita che la destra coratina, nella proposta dell' MSN, potrà offrire per fare fronte comune nella battaglia identitaria che ci apprestiamo a combattere, per cambiare, l'Europa, così organizzata, nelle sue proposte politiche amministrative, con una Europa, che metta i cittadini tutti innanzitutto, piuttosto che le lobby internazionali e i blocchi finanziari, che la governano» scrive Mazzilli.
Circa l'esclusione di Forza Italia, invece, l'ex consigliere comunale del partito azzurro Franco Caputo ha parlato nel corso della conferenza stampa convocata nel pomeriggio di venerdì.
«Dispiace che nella competizione elettorale due forze politiche nazionali non siano presente. Il risultato elettorale che emergerà sarà influenzato da queste esclusioni. Sul piano personale sono dispiaciuto di non potermi confrontare con il mio già partito Forza Italia, di cui ero fondatore, perché avevo la speranza di batterli sul campo».