Politica
Elezioni, l'appello al voto per Michele Abbaticchio
La nota del candidato della coalizione di centrosinistra
Corato - venerdì 23 settembre 2022
18.15 Sponsorizzato
13 Sindaci, oltre l'80% dei primi cittadini del nostro collegio uninominale, giovedì sera sono saliti sul palco per supportare la mia candidatura.
Perché? Non solo per ideologia politica.
Il motivo principale è che avvertono e avvertiamo il pericolo che questo momento, così drammatico sotto tutti i punti di vista, venga affrontato con pressapochismo populistico o, peggio, come arma di impoverimento del nostro Sud.
Questa brutta legge elettorale consegna peraltro ai nostri cittadini la sensazione che il nostro voto non conti più nulla e che debbano partecipare a una specie di spettacolo di serie B, in cui chi grida lo slogan migliore vince.
Forse è per questo che molti candidati favoriti dai pronostici si nascondono dietro i loro simboli, evitano i confronti e il racconto delle loro idee.
Noi siamo sempre stati qui, invece.
Con la nostra faccia a portata dello schiaffo dei problemi quotidiani che le nostre Comunità, ogni giorno, sopportano.
Ed è con questa esperienza che vorremmo creare provvedimenti di legge ancorati alle viscere della nostra, meravigliosa, terra di Ulivi e di mare.
Venderemo cara la pelle della nostra forza territoriale prima di cedere il passo a chi minaccia la tenuta del nostro Mezzogiorno.
Per questo, dal nostro ultimo comizio, vi chiediamo di dare un voto a un nome e cognome che rappresenta molto di più di uno slogan o una brutta campagna di marketing.
Vi chiediamo di ricordare che il diritto di voto e di scelta per un nostro rappresentante lo abbiamo ancora.
Basta una x su Michele Abbaticchio per portare a Roma una bellissima storia.
La vostra storia.
Come uno di noi.
Perché? Non solo per ideologia politica.
Il motivo principale è che avvertono e avvertiamo il pericolo che questo momento, così drammatico sotto tutti i punti di vista, venga affrontato con pressapochismo populistico o, peggio, come arma di impoverimento del nostro Sud.
Questa brutta legge elettorale consegna peraltro ai nostri cittadini la sensazione che il nostro voto non conti più nulla e che debbano partecipare a una specie di spettacolo di serie B, in cui chi grida lo slogan migliore vince.
Forse è per questo che molti candidati favoriti dai pronostici si nascondono dietro i loro simboli, evitano i confronti e il racconto delle loro idee.
Noi siamo sempre stati qui, invece.
Con la nostra faccia a portata dello schiaffo dei problemi quotidiani che le nostre Comunità, ogni giorno, sopportano.
Ed è con questa esperienza che vorremmo creare provvedimenti di legge ancorati alle viscere della nostra, meravigliosa, terra di Ulivi e di mare.
Venderemo cara la pelle della nostra forza territoriale prima di cedere il passo a chi minaccia la tenuta del nostro Mezzogiorno.
Per questo, dal nostro ultimo comizio, vi chiediamo di dare un voto a un nome e cognome che rappresenta molto di più di uno slogan o una brutta campagna di marketing.
Vi chiediamo di ricordare che il diritto di voto e di scelta per un nostro rappresentante lo abbiamo ancora.
Basta una x su Michele Abbaticchio per portare a Roma una bellissima storia.
La vostra storia.
Come uno di noi.