agricol
agricol
Territorio

Doccia fredda per gli agricoltori, Copagri Puglia: "I fondi per la calamità non ci sono"

Ribadite le richieste presentate all'assessore Di Gioia nell'incontro del 4 giugno a Montegrosso, presso Andria

"Continuare a invocare e annunciare la dichiarazione dello stato di calamità come soluzione ad ogni, puntuale, ondata di maltempo significa ancora una volta prendere in giro gli agricoltori: non ci sono possibilità di ristoro, da 10 anni ormai il fondo di solidarietà nazionale è talmente insufficiente che riesce a coprire solo il 5% dei danni accertati e spesso con anni di ritardo".

Così la Copagri Puglia interviene sui nubifragi che hanno compromesso gravemente le produzioni ortofrutticole, olivicole e vitivinicole nel foggiano e nelle province jonico-salentine ribadendo la richiesta presentata nel corso della manifestazione promossa da Agrinsieme il 4 giugno scorso a Montegrosso , presso Andria, all'assessore Di Gioia, in qualità di coordinatore in sede di conferenza stato-regioni, di ottenere entro quest'anno un provvedimento del governo per aumentare la dotazione del fondo.
"Ancora di più oggi, alla luce di quanto accaduto, diventa fondamentale che il ministero delle politiche agricole rispetti gli impegni assunti con le organizzazioni di categoria per reperire risorse aggiuntive necessarie ad aumentare il fondo di solidarietà per fronteggiare le emergenze", affermano il presidente e il direttore della confederazione dei produttori pugliesi, Tommaso Battista e Alfonso Guerra che chiedono alla giunta regionale di anticipare con risorse proprie le liquidazioni dei premi agroambientali del 2018 alle aziende che hanno presentato domanda: "sarebbe – sostengono i dirigenti della Copagri Puglia – una misura rapida che consentirebbe una boccata di ossigeno alle imprese senza generare spesa a differenza dei contributi versati alle banche per lo slittamento dei mutui. Gli agricoltori pugliesi – proseguono Battista e Guerra – hanno già dovuto affrontare una grave crisi di liquidità che ha provocato pesanti sofferenze con il sistema creditizio e ora la nuova calamità ha ulteriormente compromesso i loro redditi". Alla Regione, inoltre, la Copagri ribadisce un'altra richiesta già avanzata nella stessa manifestazione del 4 giugno: attivare uno specifico bando attraverso la misura 5.2 del Psr, anche individuando risorse extra Psr, per il risarcimento dei danni provocati dalla calamità.

Insomma,"è necessario dare risposte serie ed immediate" secondo l'organizzazione delle imprese agricole che conclude con un appello al ministero affinchè assicuri alle aziende danneggiate dalle calamità atmosferiche contributi in conto capitale per compensare la produzione lorda vendibile persa, prestiti per il capitale di esercizio, proroga delle operazioni di credito agrario con abbattimento degli interessi, agevolazioni previdenziali.
  • Agricoltura
Altri contenuti a tema
Politica Agricola Comunitaria, questo pomeriggio un convegno a Corato Politica Agricola Comunitaria, questo pomeriggio un convegno a Corato Si parlerà di ricerca e innovazione in agricoltura, tutela del made in Italy, ricambio generazionale, bio agricoltura
Pappagallini verdi: carini ma voraci. Danni alle coltivazioni anche a Corato Pappagallini verdi: carini ma voraci. Danni alle coltivazioni anche a Corato Presi di mira soprattutto mandorli e fichi. L’allarme di CIA Levante: “La Regione Puglia adotti e dia il via a un vasto piano di contenimento”
Peronospora, riconosciuto stato di calamità anche a Corato Peronospora, riconosciuto stato di calamità anche a Corato Secondo il report di Coldiretti Puglia, nel 2023 è stato perso 1/3 delle produzioni
La Puglia si mobilita per l'agricoltura: malcontento anche a Corato La Puglia si mobilita per l'agricoltura: malcontento anche a Corato L'evento si è svolto martedì presso la casa parrocchiale di San Giuseppe
La Rivolta degli Agricoltori in Europa: focus a Corato La Rivolta degli Agricoltori in Europa: focus a Corato Convegno il prossimo 6 febbraio ore 18:30 presso Casa Parrocchiale San Giuseppe, in via Carlo del Prete
Xylella fastidiosa. A che punto siamo? Xylella fastidiosa. A che punto siamo? Nel Chiostro di Palazzo di Città un incontro a cura del Comune di Corato e della Consulta allo Sviluppo Economico
Lavoratori nei campi, in Puglia quasi 1 su 4 è straniero Lavoratori nei campi, in Puglia quasi 1 su 4 è straniero Coldiretti: il 22,4% dei prodotti agricoli è raccolto da uno straniero
Agricoltura 4.0, droni e robot sempre più frequentemente utilizzati Agricoltura 4.0, droni e robot sempre più frequentemente utilizzati Il 64% delle aziende agricole sposa l'agritech
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.