Sergio Mattarella
Sergio Mattarella
Cronaca

Disastro ferroviario, Mattarella ai familiari delle vittime: «Abbiate fiducia nella magistratura»

La risposta alla missiva di Daniela Castellano arriva dal segretariato della Presidenza della Repubblica

La lettera inviata al presidente della Repubblica dai familiari delle vittime del disastro ferroviario del 12 luglio ha ricevuto una risposta.

Il direttore dell'ufficio del segretariato generale della Presidenza della Repubblica Stefano Erbani ha risposto, per conto del presidente Mattarella, alla missiva inoltrata da Daniela Castellano in cui si informava il capo dello Stato dei rallentamenti relativi al procedimento giudiziario.

«Ho riscritto al Presidente Mattarella, perchè questo rallentamento della Procura di Trani "mi turba parecchio".» scrive la Castellano sulla sua pagina Facebook, mostrando la foto della lettera giunta dal segretariato della Presidenza della Repubblica.

Da Roma, Stefano Erbani scrive: «Nel rinnovarle la vicinanza e la partecipazione all'immenso dolore per la vicenda umana che ha vissuto in seguito alla tragica morte di Suo padre, Le assicuro la costante attenzione del Presidente Mattarella per le problematiche delle vittime di tali reati. In seguito ad informazioni acquisite, risulta che le indagini preliminari relative al disastro ferroviario del 12 luglio 2016 si sono concluse e che ne è stato dato avviso agli imputati ed alle persone offese. Pertanto, tenuto anche conto della complessità del procedimento, è necessario attendere i tempi tecnici per gli ulteriori adempimenti processuali. La invito inoltre ad avere la massima fiducia nell'operato della Magistratura, che esercita con impegno la sua funzione in applicazione della legge.Nel rinnovarle i sensi della più sincera vicinanza al suo dolore, voglia gradire i più cordiali saluti del Presidente Mattarella ai quali unisco volentieri i miei personali».

Una risposta che, seppur segnando l'attenzione del Presidente della Repubblica all'evolversi della questione giudiziaria, non sembra aver totalmente tranquillizzato Daniela Castellano.

«Vorrei avere fiducia massima, ma sono quasi 3 mesi che l'indagine è chiusa.
Ma i rinvii tardano ad arrivare.
Spero che il mese di Marzo porti risposte esaustive...
#iononmiarrendo» scrive su Facebook Daniela Castellano
  • Disastro Ferroviario
Altri contenuti a tema
12 luglio, «una strage che non merita strumentalizzazioni» 12 luglio, «una strage che non merita strumentalizzazioni» La nota delle forze politiche della CAP di Corato
Otto anni dalla tragedia sui binari tra Corato e Andria: per non dimenticare Otto anni dalla tragedia sui binari tra Corato e Andria: per non dimenticare Anche oggi le famiglie delle vittime hanno lasciato fiori e ricordi sul luogo dell'incidente
Strage dei treni, domenica una Santa Messa in ricordo delle vittime Strage dei treni, domenica una Santa Messa in ricordo delle vittime Si svolgerà presso la Cappella cimiteriale "Regina di tutti i santi" di Corato
«Nessun rispetto per il dolore», Direzione Corato interviene sulla polemica per il 12 luglio «Nessun rispetto per il dolore», Direzione Corato interviene sulla polemica per il 12 luglio «Il sindaco, anziché chiedere scusa, si è lanciato in una filosofica elucubrazione "socio-culturale"»
Vincenzo Tedone replica al sindaco: «Il ricordo serve affinché nessuno dimentichi» Vincenzo Tedone replica al sindaco: «Il ricordo serve affinché nessuno dimentichi» «Non è questione di orgoglio personale, non chiediamo di certo che il mondo si fermi, ma basterebbe un po' di rispetto»
Concerto di musica elettronica e spettacoli nel giorno della strage ferroviaria del 12 luglio Concerto di musica elettronica e spettacoli nel giorno della strage ferroviaria del 12 luglio Parla il papà di Francesco Tedone: «Sono rimasto scioccato dall’indifferenza del comune»
Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Il processo di primo grado a carico di 17 imputati si è concluso il 15 giugno scorso
"Uccisi due volte", non si danno pace i parenti delle vittime del disastro ferroviario "Uccisi due volte", non si danno pace i parenti delle vittime del disastro ferroviario Ieri lo striscione sul luogo della tragedia, a sette anni di distanza
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.