Religione
Dalla Puglia centomila ramoscelli di ulivo per la messa delle Palme di Papa Francesco
I ramoscelli di olivo raccolti delle 32 Città dell’Olio delle Puglia saranno donati ai 120.000 fedeli che assisteranno alla Santa Messa in Piazza San Pietro a Roma
Corato - mercoledì 10 aprile 2019
12.31
Le Città dell'Olio della Puglia con il Patrocinio della Presidenza della Regione Puglia forniranno oltre 100 mila ramoscelli di olivo per la Santa Messa della Domenica delle Palme, che sarà celebrata dal Santo Padre Papa Francesco domenica 14 aprile.
Un'iniziativa dell'Associazione Nazionale delle Città dell'olio che il Coordinamento della Puglia concretizzerà grazie al Patrocinio della Presidenza della Regione Puglia e alla fattiva collaborazione dell'Azienda Agricola Di Pietro di Andria.
"Una partecipazione dal grande significato non solo dal punto di vista liturgico ma anche simbolico che le Cittàà dell'olio della Puglia vogliono vivere per celebrare l'olivo sia come simbolo di pace ma anche come volontàà di riscatto e di ripresa dell'olivicoltura pugliese penalizzata non solo a causa del flagello Xylella ma anche per le conseguenze subite dall'eccezionale gelata che ha compromesso, oltre la vita stessa delle piante, anche la produzione olivicola ed olearia con le immaginabili ripercussioni sotto il profilo economico e sociale" - ha dichiarato il coordinatore regionale e vice presidente delle Cittàà dell'Olio Benedetto Miscioscia - "In questa chiave di lettura l'olivo diventa pianta sacra come è sacro l'olio che se ne ricava". "La presenza delle Città dell'Olio pugliesi – prosegue Miscioscia - rappresenta un'occasione di grande visibilità per i nostri territori olivetati ed un chiaro messaggio a tutti quegli olivicoltori, frantoiani e a tutta la filiera che credono fermamente nel nostro olio non solo come valore produttivo ed economico ma anche sociale e di forte identitàà di un territorio, quello pugliese, che vede nell'albero di olivo, con le sue 50 varietà, un grande valore della biodiversità che contribuisce a contraddistinguere i caratteristici paesaggi olivicoli, la sua storia e le sue radici".
Un'iniziativa dell'Associazione Nazionale delle Città dell'olio che il Coordinamento della Puglia concretizzerà grazie al Patrocinio della Presidenza della Regione Puglia e alla fattiva collaborazione dell'Azienda Agricola Di Pietro di Andria.
"Una partecipazione dal grande significato non solo dal punto di vista liturgico ma anche simbolico che le Cittàà dell'olio della Puglia vogliono vivere per celebrare l'olivo sia come simbolo di pace ma anche come volontàà di riscatto e di ripresa dell'olivicoltura pugliese penalizzata non solo a causa del flagello Xylella ma anche per le conseguenze subite dall'eccezionale gelata che ha compromesso, oltre la vita stessa delle piante, anche la produzione olivicola ed olearia con le immaginabili ripercussioni sotto il profilo economico e sociale" - ha dichiarato il coordinatore regionale e vice presidente delle Cittàà dell'Olio Benedetto Miscioscia - "In questa chiave di lettura l'olivo diventa pianta sacra come è sacro l'olio che se ne ricava". "La presenza delle Città dell'Olio pugliesi – prosegue Miscioscia - rappresenta un'occasione di grande visibilità per i nostri territori olivetati ed un chiaro messaggio a tutti quegli olivicoltori, frantoiani e a tutta la filiera che credono fermamente nel nostro olio non solo come valore produttivo ed economico ma anche sociale e di forte identitàà di un territorio, quello pugliese, che vede nell'albero di olivo, con le sue 50 varietà, un grande valore della biodiversità che contribuisce a contraddistinguere i caratteristici paesaggi olivicoli, la sua storia e le sue radici".