Vita di Città
Dal 17 agosto torna la festa patronale a Corato: ecco il programma
I festeggiamenti si chiuderanno con il fuoriprogramma di Colapesce Dimartino in concerto
Corato - lunedì 12 agosto 2024
15.18 Comunicato Stampa
Corato celebra il suo santo patrono, San Cataldo, tre volte l'anno ma è la festa agostana, introdotta nel secondo dopoguerra, a concentrare in tre giornate (con la solita serata aggiuntiva "fuori programma") la grande devozione e la profonda affezione dell'intera comunità coratina, e non solo, nei confronti del monaco cristiano irlandese del VII secolo, giunto in Italia e diventato poi vescovo di Taranto.
Con la forza di questa storia, anche quest'anno nella cittadina del nord barese, dal 17 al 20 agosto 2024 torna la FESTA DI SAN CATALDO, riproposta nella sua magnificenza e attraverso i suoi tratti più veracemente tradizionali, recuperati e attualizzati, grazie al programma studiato e organizzato da Comune di Corato, Deputazione Maggiore "San Cataldo" e PugliArmonica. La festa, anche quest'anno, con un ricco programma di appuntamenti rituali, civili e religiosi, che vedranno la conclusione con il concerto di Colapesce e Di Martino martedì 20 agosto alle ore 21.30 (ingresso libero), sarà occasione di valorizzazione delle tradizioni storicamente legate alla celebrazione di San Cataldo a Corato: il centro cittadino, lungo le strade, i corsi e nel Duomo di Santa Maria Maggiore, accoglierà la festa, con le luminarie, le bande, la cassa armonica, le bancarelle, le giostre ma anche semplicemente i ricordi e i racconti di una comunità.
Immancabili anche le processioni. Tre, fatto non comune, sono pure queste, tutte alle 20, previste nei giorni di festa: attraversano il centro coratino alternando i due preziosi simulacri qui custoditi dalla comunità. Il busto d'argento, risalente al 1770, attribuito all'argentiere napoletano Costanzo Mellino, è protagonista della grande, solenne processione del 18 agosto, giorno di San Cataldo, sempre partecipatissima, con la presenza, tra l'altro, del Capitolo Collegiale, di tutte le Confraternite, le Associazioni Cattoliche, Autorità civili e militari. L'altro simulacro è la statua lignea in tronco d'acero, risalente al XVIII secolo, opera dello scultore andriese Nicolantonio Brudaglio: sfila nei giorni antecedente e successivo al giorno di festa e nel tempo intermedio è al centro della cosiddetta "màchene de San Catàlle" allestita in Piazza Pebliscito, di fronte a corso Garibaldi, riproposta per il quarto anno nel nome della tradizione. Si tratta di uno vero e proprio tempio allestito, come consuetudine, con drappi, fiori, luminarie. Diventa meta dei devoti che per tre giorni fanno così visita e omaggio al santo.
Quest'anno, inoltre, tornerà il ventaglio di San Cataldo: è stato realizzato per l'occasione in tiratura limitata attraverso la rivisitazione nata dal connubio tra l'ultimo ventolaro salentino, il maestro artigiano Antonio Latino, e all'artista Antonio Chiarello che ha riprodotto con inchiostro di china le immagini raffiguranti la statua in legno e il busto in argento di San Cataldo custodite a Corato.
Colonna sonora della festa saranno le bande, protagoniste del festival "A Tubo!" – Storie di bande, comunità e sentimento pugliese avviato lo scorso 1 agosto, voluto dal Comune di Corato con la direzione artistica del maestro Aldo Caputo e l'organizzazione di PugliArmonica. I primi due appuntamenti sono accolti nel chiostro del Palazzo di città (il prossimo sarà martedì 13 agosto alle 21 con lo Storico Premiato Gran Concerto Bandistico "Biagio Abbate" Città di Bisceglie diretto da Benedetto Grillo – ingresso gratuito), gli ultimi tre sono in piazza Cesare Battisti e lungo il corso cittadino, collegandosi, appunto, con i solenni festeggiamenti del patrono San Cataldo.
Sabato 17 agosto alle ore 19.00 è prevista l'esibizione musicale per le vie del centro storico a cura dell'Orchestra di Fiati "Vito Giuseppe Millico" Città di Terlizzi.
Domenica 18 agosto, giorno della festa, si parte con i tradizionali giri per la città e matinée, in questo caso a cura del Gran Concerto Bandistico "Città di Noicattaro": alle ore 10.00 Giro musicale per il corso cittadino, alle ore 11.00 Matinée bandistico nel Chiostro Palazzo Gioia e in Piazza Sedile. Nella serata, alle ore 21:30, sarà, invece, la cassa armonica allestita in Piazza Cesare Battisti ad accogliere il Gran Concerto Bandistico Città di Noicattaro con la direzione del M° Giuseppe Carannante.
Lunedì 19 agosto, in occasione della processione di San Cataldo, alle ore 19 esibizione musicale per le vie del centro storico a cura del Gran Concerto Bandistico "Michele Lufrano" Città di Triggiano.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero.
Tra le iniziative che arricchiscono il programma civile:
domenica 18 agosto alle ore 7 del mattino "Pedalando con i Santi" a cura di Legambiente Circolo "Angelo Vassallo" di Corato, con partenza da Piazza Cesare Battisti, e a mezzanotte e 30 da Contrada 'Pezze San Cataldo' (Stazione) spettacolo pirotecnico a cura della nota ditta "Di Matteo Fireworks Events" da Villa Literno (Ce); lunedì 19 agosto in Piazza Cesare Battisti alle 9.30 "Acque arate? Il luogo dell'apparizione" appuntamento alla scoperta dei segreti della chiesa Incoronata, a cura di Archeoclub d'Italia sede di Corato, con Anna De Palma e Marina Labartino, e alle 21.30 partenza esibizione itinerante per il corso cittadino degli artisti di strada con la Conturband e la Birbantband.
Si chiude con il "fuori programma di San Cataldo". Quest'anno si realizza con l'atteso concerto di Colapesce e Di Martino: i due cantautori siciliani saranno protagonisti in Piazza Cesare Battisti martedì 20 agosto alle ore 21.30 (ingresso libero).
"La tre giorni agostana dedicata a San Cataldo è il risultato di un certosino lavoro di cura, che con convinzione l'Amministrazione comunale, d'intesa con la Zona Pastorale, promuove e sostiene – dice Corrado Nicola De Benedittis, sindaco di Corato. La collaborazione con la Deputazione Maggiore e con PugliArmonica è ormai consolidata e ogni anno la Festa recupera aspetti antichi, che nutrono gli sguardi delle nuove generazioni, protese al futuro.
Torna, infatti, la galleria di luci su corso Garibaldi, che porta direttamente alla cosiddetta "Macchina", in cui per tre giorni sarà esposta la statua lignea del Santo.
Sotto la galleria di corso Cavour, come previsto nel nuovo Piano Strategico del Commercio, di recente approvazione, torneranno le bellissime bancarelle di torroni, mandorle, cocco e zucchero filato, che fanno la gioia di piccoli e grandi.
Le bande, come antichi banditori di liete notizie, attraverseranno la città creando un'atmosfera armonica e frizzante.
Il lunedì, sempre più rimodulato in chiave giovanile, vedrà incrociarsi allegre e movimentate street band.
Auguro a tutta la cittadinanza di vivere in pienezza e serenità questa bella Festa che è per tutti, in quanto religiosa e civile al contempo" conclude il sindaco.
Con la forza di questa storia, anche quest'anno nella cittadina del nord barese, dal 17 al 20 agosto 2024 torna la FESTA DI SAN CATALDO, riproposta nella sua magnificenza e attraverso i suoi tratti più veracemente tradizionali, recuperati e attualizzati, grazie al programma studiato e organizzato da Comune di Corato, Deputazione Maggiore "San Cataldo" e PugliArmonica. La festa, anche quest'anno, con un ricco programma di appuntamenti rituali, civili e religiosi, che vedranno la conclusione con il concerto di Colapesce e Di Martino martedì 20 agosto alle ore 21.30 (ingresso libero), sarà occasione di valorizzazione delle tradizioni storicamente legate alla celebrazione di San Cataldo a Corato: il centro cittadino, lungo le strade, i corsi e nel Duomo di Santa Maria Maggiore, accoglierà la festa, con le luminarie, le bande, la cassa armonica, le bancarelle, le giostre ma anche semplicemente i ricordi e i racconti di una comunità.
Immancabili anche le processioni. Tre, fatto non comune, sono pure queste, tutte alle 20, previste nei giorni di festa: attraversano il centro coratino alternando i due preziosi simulacri qui custoditi dalla comunità. Il busto d'argento, risalente al 1770, attribuito all'argentiere napoletano Costanzo Mellino, è protagonista della grande, solenne processione del 18 agosto, giorno di San Cataldo, sempre partecipatissima, con la presenza, tra l'altro, del Capitolo Collegiale, di tutte le Confraternite, le Associazioni Cattoliche, Autorità civili e militari. L'altro simulacro è la statua lignea in tronco d'acero, risalente al XVIII secolo, opera dello scultore andriese Nicolantonio Brudaglio: sfila nei giorni antecedente e successivo al giorno di festa e nel tempo intermedio è al centro della cosiddetta "màchene de San Catàlle" allestita in Piazza Pebliscito, di fronte a corso Garibaldi, riproposta per il quarto anno nel nome della tradizione. Si tratta di uno vero e proprio tempio allestito, come consuetudine, con drappi, fiori, luminarie. Diventa meta dei devoti che per tre giorni fanno così visita e omaggio al santo.
Quest'anno, inoltre, tornerà il ventaglio di San Cataldo: è stato realizzato per l'occasione in tiratura limitata attraverso la rivisitazione nata dal connubio tra l'ultimo ventolaro salentino, il maestro artigiano Antonio Latino, e all'artista Antonio Chiarello che ha riprodotto con inchiostro di china le immagini raffiguranti la statua in legno e il busto in argento di San Cataldo custodite a Corato.
Colonna sonora della festa saranno le bande, protagoniste del festival "A Tubo!" – Storie di bande, comunità e sentimento pugliese avviato lo scorso 1 agosto, voluto dal Comune di Corato con la direzione artistica del maestro Aldo Caputo e l'organizzazione di PugliArmonica. I primi due appuntamenti sono accolti nel chiostro del Palazzo di città (il prossimo sarà martedì 13 agosto alle 21 con lo Storico Premiato Gran Concerto Bandistico "Biagio Abbate" Città di Bisceglie diretto da Benedetto Grillo – ingresso gratuito), gli ultimi tre sono in piazza Cesare Battisti e lungo il corso cittadino, collegandosi, appunto, con i solenni festeggiamenti del patrono San Cataldo.
Sabato 17 agosto alle ore 19.00 è prevista l'esibizione musicale per le vie del centro storico a cura dell'Orchestra di Fiati "Vito Giuseppe Millico" Città di Terlizzi.
Domenica 18 agosto, giorno della festa, si parte con i tradizionali giri per la città e matinée, in questo caso a cura del Gran Concerto Bandistico "Città di Noicattaro": alle ore 10.00 Giro musicale per il corso cittadino, alle ore 11.00 Matinée bandistico nel Chiostro Palazzo Gioia e in Piazza Sedile. Nella serata, alle ore 21:30, sarà, invece, la cassa armonica allestita in Piazza Cesare Battisti ad accogliere il Gran Concerto Bandistico Città di Noicattaro con la direzione del M° Giuseppe Carannante.
Lunedì 19 agosto, in occasione della processione di San Cataldo, alle ore 19 esibizione musicale per le vie del centro storico a cura del Gran Concerto Bandistico "Michele Lufrano" Città di Triggiano.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero.
Tra le iniziative che arricchiscono il programma civile:
domenica 18 agosto alle ore 7 del mattino "Pedalando con i Santi" a cura di Legambiente Circolo "Angelo Vassallo" di Corato, con partenza da Piazza Cesare Battisti, e a mezzanotte e 30 da Contrada 'Pezze San Cataldo' (Stazione) spettacolo pirotecnico a cura della nota ditta "Di Matteo Fireworks Events" da Villa Literno (Ce); lunedì 19 agosto in Piazza Cesare Battisti alle 9.30 "Acque arate? Il luogo dell'apparizione" appuntamento alla scoperta dei segreti della chiesa Incoronata, a cura di Archeoclub d'Italia sede di Corato, con Anna De Palma e Marina Labartino, e alle 21.30 partenza esibizione itinerante per il corso cittadino degli artisti di strada con la Conturband e la Birbantband.
Si chiude con il "fuori programma di San Cataldo". Quest'anno si realizza con l'atteso concerto di Colapesce e Di Martino: i due cantautori siciliani saranno protagonisti in Piazza Cesare Battisti martedì 20 agosto alle ore 21.30 (ingresso libero).
"La tre giorni agostana dedicata a San Cataldo è il risultato di un certosino lavoro di cura, che con convinzione l'Amministrazione comunale, d'intesa con la Zona Pastorale, promuove e sostiene – dice Corrado Nicola De Benedittis, sindaco di Corato. La collaborazione con la Deputazione Maggiore e con PugliArmonica è ormai consolidata e ogni anno la Festa recupera aspetti antichi, che nutrono gli sguardi delle nuove generazioni, protese al futuro.
Torna, infatti, la galleria di luci su corso Garibaldi, che porta direttamente alla cosiddetta "Macchina", in cui per tre giorni sarà esposta la statua lignea del Santo.
Sotto la galleria di corso Cavour, come previsto nel nuovo Piano Strategico del Commercio, di recente approvazione, torneranno le bellissime bancarelle di torroni, mandorle, cocco e zucchero filato, che fanno la gioia di piccoli e grandi.
Le bande, come antichi banditori di liete notizie, attraverseranno la città creando un'atmosfera armonica e frizzante.
Il lunedì, sempre più rimodulato in chiave giovanile, vedrà incrociarsi allegre e movimentate street band.
Auguro a tutta la cittadinanza di vivere in pienezza e serenità questa bella Festa che è per tutti, in quanto religiosa e civile al contempo" conclude il sindaco.