Politica
Crisi amministrativa, la lettera di Direzione Italia e Fratelli d'Italia al sindaco
«Ripartire da zero nella costruzione del quadro di alleanza»
Corato - sabato 31 agosto 2019
19.09
Nella lettera che i vertici provinciali dei partiti di Fratelli d'Italia e Direzione Italia Filippo Melchiorre e Antonio Distaso hanno inviato al sindaco è indicata la direzione per uscire dall'empasse nel quale l'amministrazione comunale è caduta da ormai due mesi creando un rischioso immobilismo che non assicura per i cittadini alcuni servizi.
I due segretari provinciali hanno firmato una missiva, rivolta al primo cittadino con «l'appello accorato a riprendere le fila del dialogo e ad incontrarci» ma chiedono al sindaco una «necessaria disponibilità a segnare una effettiva ripartenza della coalizione politica e della compagine amministrativa».
La strada da seguire è una sola: «riportare le lancette dell'orologio alle ragione condivise all'indomani delle elezioni e ripartire quindi da zero nella costruzione di un rinnovato spirito dell'alleanza».
L'appello, dunque, è a rispettare i patti; quegli stessi patti che Direzione Italia sosteneva fossero stati traditi dal sindaco con la nomina di una giunta che non tenesse conto degli accordi intercorsi tra le forze politiche.
Il medesimo auspicio ed appello, stando a quanto riferito dai due vertici provinciali del partito, è stato contestualmente rivolto alle altre forze politiche della coalizione di centro destra.
I due segretari provinciali hanno firmato una missiva, rivolta al primo cittadino con «l'appello accorato a riprendere le fila del dialogo e ad incontrarci» ma chiedono al sindaco una «necessaria disponibilità a segnare una effettiva ripartenza della coalizione politica e della compagine amministrativa».
La strada da seguire è una sola: «riportare le lancette dell'orologio alle ragione condivise all'indomani delle elezioni e ripartire quindi da zero nella costruzione di un rinnovato spirito dell'alleanza».
L'appello, dunque, è a rispettare i patti; quegli stessi patti che Direzione Italia sosteneva fossero stati traditi dal sindaco con la nomina di una giunta che non tenesse conto degli accordi intercorsi tra le forze politiche.
Il medesimo auspicio ed appello, stando a quanto riferito dai due vertici provinciali del partito, è stato contestualmente rivolto alle altre forze politiche della coalizione di centro destra.