Vita di Città
Covid nelle residenze per anziani, il sindaco revoca l'ordinanza di sospensione delle autorizzazioni
«Ripristinate le condizioni per garantire le prestazioni»
Corato - giovedì 17 dicembre 2020
18.42
Lo scorso 17 novembre il sindaco di Corato Corrado De Benedittis, attraverso una nota stampa, informava la cittadinanza della presenza di focolai covid all'interno di quattro strutture cittadine, due residenze socio sanitarie assistenziali, una cooperativa sociale e una residenza socio assistenziale.
Una notizia che veniva diffusa soltanto due giorni dopo la firma di una ordinanza, da parte del primo cittadino, di sospensione delle autorizzazioni concesse dal Comune per le residenze socio sanitarie assistenziali. L'ordinanza era stata emessa su proposta del Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene e Sanità Pubblica
Dal 15 novembre, infatti, le strutture Casa Alberta e Regeneretion Home, erano state di fatto esonerate dal funzionamento ma il provvedimento sindacale era stato impugnato dalle due aziende che, assistite dall'avv. Savino Tatoli, avevano presentato memorie infraprocedimentali con le quali si contestava l'emissione dell'ordinanza nonché l'avvio del procedimento di revoca delle autorizzazioni in oggetto.
Frattanto, il Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene e Sanità Pubblica aveva chiarito che «sono state ripristinate le condizioni minime in termini di personale per garantire la tutela della sicurezza degli ospiti e la qualità delle prestazioni socio sanitarie assistenziali», escludendo di fatto i presupposti per la revoca delle autorizzazioni rilasciate dal Comune di Corato.
A distanza di un mese esatto da quel 15 novembre il sindaco ha emesso l'ordinanza n. 12/2020 con la quale ha revocato la sospensione delle autorizzazioni al funzionamento delle RSSA. Di fatto si tratta della revoca dell'ordinanza emessa il 15 novembre.
Una notizia che veniva diffusa soltanto due giorni dopo la firma di una ordinanza, da parte del primo cittadino, di sospensione delle autorizzazioni concesse dal Comune per le residenze socio sanitarie assistenziali. L'ordinanza era stata emessa su proposta del Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene e Sanità Pubblica
Dal 15 novembre, infatti, le strutture Casa Alberta e Regeneretion Home, erano state di fatto esonerate dal funzionamento ma il provvedimento sindacale era stato impugnato dalle due aziende che, assistite dall'avv. Savino Tatoli, avevano presentato memorie infraprocedimentali con le quali si contestava l'emissione dell'ordinanza nonché l'avvio del procedimento di revoca delle autorizzazioni in oggetto.
Frattanto, il Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene e Sanità Pubblica aveva chiarito che «sono state ripristinate le condizioni minime in termini di personale per garantire la tutela della sicurezza degli ospiti e la qualità delle prestazioni socio sanitarie assistenziali», escludendo di fatto i presupposti per la revoca delle autorizzazioni rilasciate dal Comune di Corato.
A distanza di un mese esatto da quel 15 novembre il sindaco ha emesso l'ordinanza n. 12/2020 con la quale ha revocato la sospensione delle autorizzazioni al funzionamento delle RSSA. Di fatto si tratta della revoca dell'ordinanza emessa il 15 novembre.