Attualità
Covid, a Corato una media di 110 nuovi casi a settimana
Il report della Asl Bari sull'andamento dei contagi e della campagna vaccinale nelle ultime tre settimane
Corato - domenica 14 marzo 2021
La pandemia da Coronavirus ha introdotto nella nostra quotidianità un continuo flusso di numeri e statistiche, come l'aggiornamento quotidiano che giunge dalla Regione circa i tamponi effettuati e i casi positivi, le percentuali di guariti e decessi e i tassi di incidenza che emergono dal monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità.
Ma l'emergenza pandemica ci ha anche insegnato che corretta informazione e dati sono due dei pilastri fondamentali per comprendere la complessità della realtà e contrastare la diffusione del virus.
Mentre procede la somministrazione dei vaccini per gli over 80 e le categorie prioritarie, come operatori sanitari e scolastici, la Regione Puglia ha annunciato le prossime fasi del piano vaccinale che darà priorità a over 70, over 60 e persone fragili con gravi disabilità e vulnerabilità.
Ma qual è la situazione e come procede effettivamente il piano vaccinale nel nostro territorio?
Dal dettagliato report stilato dalla Asl Bari, nell'area metropolitana di Bari si registra un tasso di incidenza pari a 287 ogni 100mila abitanti (dato dell'ultima settimana presa a riferimento 1-7 marzo) superando, così, la soglia dei 250 casi per 100mila abitanti che ha alimentato le preoccupazioni che hanno portato all'attribuzione della zona rossa.
L'infografica della Asl si compone di due sezioni: una dedicata all'andamento epidemiologico comune per comune e l'altra alla campagna vaccinale in corso, e sarà aggiornata a cadenza settimanale come contributo aggiuntivo a carattere informativo e divulgativo per addetti ai lavori, sindaci, cittadini e per le comunità da cui proviene una continua richiesta di notizie.
Il report fornisce quindi un monitoraggio sulla registrazione di nuovi casi di positività al Covid-19 delle ultime tre settimane da cui emerge un andamento preoccupante per quanto riguarda Corato: si registra una media di 110 nuovi casi positivi a settimana. Infatti nella settimana dal 15 al 21 febbraio si sono registrati 101 nuovi casi, dal 22 al 28 febbraio 127 nuovi casi e dall'1 al 7 marzo, ultima settimana presa a riferimento nel report, Corato ha registrato 115 nuovi contagi.
Stando all'ultimo aggiornamento trasmesso da Palazzo di Città del 12 marzo, nella settimana dal 5 al 12 marzo c'è stato un incremento di 121 casi positivi. Attualmente sono 358 i positivi a Corato (1234 dallo scorso dicembre di cui 843 guariti e 33 deceduti), con una maggiore incidenza per la fascia d'età 25 - 44 anni (107 casi), ma il virus non risparmia i più piccoli con un totale di 75 minori positivi.
Tornando al report della Asl, nel territorio provinciale di Bari sono stati eseguiti in totale 647.699 tamponi molecolari da inizio pandemia, 25.929 nell'ultima settimana (1-7 marzo).
Sono circa centomila i cittadini che hanno ricevuto il vaccino, per l'esattezza sono state somministrate 133.064 dosi di cui 100.762 prime dosi e 33.302 richiami.
Fino al 12 marzo sono stati somministrati 28.653 vaccini per ultraottantenni; 4.201 per la fascia d'età 70-79; 15.212 per la fascia 60-69; 28.247 per cittadini d'età compresa fra 50-59 anni; 23.420 per cittadini dai 40-49 anni; 17.541 vaccini per la fascia 30-39; 15.007 dai 20-29 anni. Vaccinati anche 783 cittadini minori di età inferiore ai venti anni.
Ma l'emergenza pandemica ci ha anche insegnato che corretta informazione e dati sono due dei pilastri fondamentali per comprendere la complessità della realtà e contrastare la diffusione del virus.
Mentre procede la somministrazione dei vaccini per gli over 80 e le categorie prioritarie, come operatori sanitari e scolastici, la Regione Puglia ha annunciato le prossime fasi del piano vaccinale che darà priorità a over 70, over 60 e persone fragili con gravi disabilità e vulnerabilità.
Ma qual è la situazione e come procede effettivamente il piano vaccinale nel nostro territorio?
Dal dettagliato report stilato dalla Asl Bari, nell'area metropolitana di Bari si registra un tasso di incidenza pari a 287 ogni 100mila abitanti (dato dell'ultima settimana presa a riferimento 1-7 marzo) superando, così, la soglia dei 250 casi per 100mila abitanti che ha alimentato le preoccupazioni che hanno portato all'attribuzione della zona rossa.
L'infografica della Asl si compone di due sezioni: una dedicata all'andamento epidemiologico comune per comune e l'altra alla campagna vaccinale in corso, e sarà aggiornata a cadenza settimanale come contributo aggiuntivo a carattere informativo e divulgativo per addetti ai lavori, sindaci, cittadini e per le comunità da cui proviene una continua richiesta di notizie.
Il report fornisce quindi un monitoraggio sulla registrazione di nuovi casi di positività al Covid-19 delle ultime tre settimane da cui emerge un andamento preoccupante per quanto riguarda Corato: si registra una media di 110 nuovi casi positivi a settimana. Infatti nella settimana dal 15 al 21 febbraio si sono registrati 101 nuovi casi, dal 22 al 28 febbraio 127 nuovi casi e dall'1 al 7 marzo, ultima settimana presa a riferimento nel report, Corato ha registrato 115 nuovi contagi.
Stando all'ultimo aggiornamento trasmesso da Palazzo di Città del 12 marzo, nella settimana dal 5 al 12 marzo c'è stato un incremento di 121 casi positivi. Attualmente sono 358 i positivi a Corato (1234 dallo scorso dicembre di cui 843 guariti e 33 deceduti), con una maggiore incidenza per la fascia d'età 25 - 44 anni (107 casi), ma il virus non risparmia i più piccoli con un totale di 75 minori positivi.
Tornando al report della Asl, nel territorio provinciale di Bari sono stati eseguiti in totale 647.699 tamponi molecolari da inizio pandemia, 25.929 nell'ultima settimana (1-7 marzo).
Sono circa centomila i cittadini che hanno ricevuto il vaccino, per l'esattezza sono state somministrate 133.064 dosi di cui 100.762 prime dosi e 33.302 richiami.
Fino al 12 marzo sono stati somministrati 28.653 vaccini per ultraottantenni; 4.201 per la fascia d'età 70-79; 15.212 per la fascia 60-69; 28.247 per cittadini d'età compresa fra 50-59 anni; 23.420 per cittadini dai 40-49 anni; 17.541 vaccini per la fascia 30-39; 15.007 dai 20-29 anni. Vaccinati anche 783 cittadini minori di età inferiore ai venti anni.