Cronaca
Coronavirus, tornano i contagi. Quattro nuovi casi e due morti in Puglia
I decessi si sono verificati entrambi nella BAT
Corato - giovedì 18 giugno 2020
13.27
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 18 giugno 2020 in Puglia, sono stati registrati 2439 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 4 casi:
2 casi riferiti a residenti in provincia di Brindisi,
1 caso riferito a un residente in provincia di Bari,
1 caso riferito a un residente fuori regione.
Sono stati registrati due decessi nella provincia di Bat
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 156.582 test.
Sono 3.675 i pazienti guariti.
306 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.519, così suddivisi:
1.489 nella provincia di Bari;
380 nella provincia di Bat;
658 nella provincia di Brindisi;
1.163 nella provincia di Foggia (un caso è stato eliminato dal database);
520 nella provincia di Lecce;
280 nella provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
2 casi riferiti a residenti in provincia di Brindisi,
1 caso riferito a un residente in provincia di Bari,
1 caso riferito a un residente fuori regione.
Sono stati registrati due decessi nella provincia di Bat
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 156.582 test.
Sono 3.675 i pazienti guariti.
306 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.519, così suddivisi:
1.489 nella provincia di Bari;
380 nella provincia di Bat;
658 nella provincia di Brindisi;
1.163 nella provincia di Foggia (un caso è stato eliminato dal database);
520 nella provincia di Lecce;
280 nella provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.