Religione
Coronavirus, sospesa ogni celebrazione e attività pastorale
Precisazioni per l'Arcidiocesi da Mons. D'Ascenzo fino al 3 aprile
Corato - martedì 10 marzo 2020
17.00 Comunicato Stampa
«Alla luce del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 contenenti misure urgenti atte a contrastare e a contenere il contagio del coronavirus COVID-19 e in linea con le disposizioni contenute nel Comunicato diffuso dai Vescovi delle Diocesi di Puglia nella medesima data, sento l'urgenza di intervenire con alcune precisazioni per la nostra Arcidiocesi». Così l'Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie Mons. Leonardo D'Ascenzo nella sua lettera di quest'oggi rivolta a presbiteri e fedeli con cui dispone:
Tali disposizioni sono valide a decorrere dalla data odierna sino al 3 aprile 2020.- le Sante Messe festive e feriali con la partecipazione del popolo sono sospese: il popolo di Dio è dispensato dall'obbligo del precetto festivo e potrà unirsi alla preghiera della Chiesa, personalmente e in famiglia, meditando la Parola di Dio e accedendo alla Comunione spirituale;
- i presbiteri celebrino l'Eucaristia in forma privata e rigorosamente a porte chiuse;
- sono sospese le celebrazioni dei sacramenti (battesimi, cresime, matrimoni);
- i funerali non siano celebrati in chiesa; si benedica la salma del defunto direttamente al cimitero con le preghiere rituali dell'"l'ultima raccomandazione e commiato"; il presbitero amministrante la benedizione sia di norma il parroco del fedele defunto o un suo delegato; ogni città si organizzi, d'intesa col Vicario di zona pastorale, circa le modalità applicative di tale disposizione; le chiese rimangano aperte per la preghiera personale, avendo cura che i fedeli rispettino la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; è sospesa ogni forma di preghiera comunitaria e di manifestazione esterna della fede (feste patronali, processioni, stazioni quaresimali);
- è possibile celebrare il sacramento della riconciliazione in spazi aperti o in luoghi che consentano la distanza interpersonale di cui sopra;
- è sospesa ogni genere di attività pastorale (catechesi, lectio, incontri formativi);
- sono sospesi gli incontri zonali di clero e ogni altra forma di incontro che comporti assembramento di fedeli (convocazioni di confraternite, di associazioni, ecc...);
- gli Uffici di Curia rimangono aperti al pubblico previo appuntamento concordato con il Responsabile o Direttore dell'Ufficio.