Attualità
Coronavirus, i pediatri: «Non portate i bimbi in studio, telefonateci per evitare contagi»
Il decalogo per le famiglie della FIMP
Corato - lunedì 24 febbraio 2020
11.59
«Facciamo appello ai genitori affinché evitino di portare i bambini nello studio del proprio pediatra di famiglia o al pronto soccorso, per comuni sintomi respiratori come tosse, raffreddore e febbre. Per annullare il contagio dobbiamo limitare il contatto tra malati e sani. In prima istanza i sintomi posso essere gestiti con i consigli telefonici e i farmaci sintomatici suggeriti dal pediatra di famiglia». Questo l'invito del Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, Paolo Biasci, sull'emergenza coronavirus.
«Si tratta, di fatto, - interviene Mattia Doria, Segretario nazionale alle Attività Scientifiche ed Etiche della FIMP - di attenersi alle raccomandazioni che da sempre forniamo in caso di tosse e raffreddore. Le abbiamo raccolte in un decalogo. Occorre un grande senso di responsabilità da parte dei genitori, cui suggeriamo di non far frequentare asili e scuole ai figli che abbiano evidenti sintomi di infezione delle vie respiratorie».
L'appello della FIMP, in una fase in cui sono necessarie più che mai prudenza senza allarmismi e giuste pratiche per fronteggiare il coronavirus, viene rimarcato anche dal dott. Luigi Nigri, biscegliese e vicepresidente FIMP: «Una delle modalità per annullare il contagio è limitare il contatto tra soggetti sani e malati. Sì ai consigli telefonici rispetto ai primi sintomi, per non esporci a rischi inutili. I farmaci sintomatici suggeriti dal pediatra di famiglia possono risultare efficaci».
I pediatri hanno elevato il livello di guardia: «La situazione è in continua evoluzione. Adatteremo strategie informative e raccomandazioni in accordo con le istituzioni sanitarie. Abbiamo fornito piena disponibilità nel sostenere azioni e interventi d'emergenza» - ha spiegato Nigri, invitando le famiglie a seguire le indicazioni che saranno fornite on line. «Sarà sufficiente cercare FIMP su tutti i social» - ha concluso.
Decalogo FIMP per le famiglie:
«Si tratta, di fatto, - interviene Mattia Doria, Segretario nazionale alle Attività Scientifiche ed Etiche della FIMP - di attenersi alle raccomandazioni che da sempre forniamo in caso di tosse e raffreddore. Le abbiamo raccolte in un decalogo. Occorre un grande senso di responsabilità da parte dei genitori, cui suggeriamo di non far frequentare asili e scuole ai figli che abbiano evidenti sintomi di infezione delle vie respiratorie».
L'appello della FIMP, in una fase in cui sono necessarie più che mai prudenza senza allarmismi e giuste pratiche per fronteggiare il coronavirus, viene rimarcato anche dal dott. Luigi Nigri, biscegliese e vicepresidente FIMP: «Una delle modalità per annullare il contagio è limitare il contatto tra soggetti sani e malati. Sì ai consigli telefonici rispetto ai primi sintomi, per non esporci a rischi inutili. I farmaci sintomatici suggeriti dal pediatra di famiglia possono risultare efficaci».
I pediatri hanno elevato il livello di guardia: «La situazione è in continua evoluzione. Adatteremo strategie informative e raccomandazioni in accordo con le istituzioni sanitarie. Abbiamo fornito piena disponibilità nel sostenere azioni e interventi d'emergenza» - ha spiegato Nigri, invitando le famiglie a seguire le indicazioni che saranno fornite on line. «Sarà sufficiente cercare FIMP su tutti i social» - ha concluso.
Decalogo FIMP per le famiglie:
- Se sei stato, solo o con il tuo bambino, in zone dove sono segnalati casi di infezione o se avete avuto contatti diretti con persone risultate positive al COVID-19, INFORMA il tuo Pediatra di Famiglia e RIMANI A CASA in isolamento volontario per 14 giorni.
- Se hai dubbi sulla possibilità che il tuo bambino sia stato contagiato, NON portarlo allo studio del Pediatra di Famiglia ma contattalo telefonicamente e NON portarlo al Pronto Soccorso ma chiama il numero verde 1500
- Lavati spesso LE MANI e falle lavare al tuo bambino utilizzando acqua e sapone per almeno 20 secondi. Se non è disponibile il sapone, utilizza un gel alcolico (con almeno il 60% di alcool).
- Applica le REGOLE raccomandate per ogni infezione di tipo influenzale: in particolare mantieni te stesso e il tuo bambino a distanza di almeno un metro da un'altra persona che tossisce, starnutisce o ha febbre.
- Se il tuo bambino è ammalato con febbre, tosse e raffreddore TIENILO A CASA da scuola o da altre attività o luoghi praticati fino a completa guarigione e NON USARE MEDICINE senza specifica indicazione.
- INSEGNA al tuo bambino a tossire e starnutire girando la testa verso la spalla o il cavo del gomito.
- TIENI PULITE le superfici di casa, usando soluzioni alcoliche o a base di cloro, con particolare attenzione ai giocattoli, soprattutto se condivisi con altri bambini.
- Indossa la MASCHERINA solo se sei ammalato o hai sintomi influenzali o da raffreddamento, soprattutto se in casa c'è un neonato o ci sono bambini molto piccoli.
- ELIMINA ACCURATAMENTE mascherine e fazzoletti usati in un contenitore chiuso.
- Non esitare a chiedere informazioni al tuo pediatra