Territorio
Coronavirus, 2000 autosegnalazioni di pugliesi provenienti dal nord
Emiliano: "I pugliesi dimostrano grande senso di responsabilità"
Corato - lunedì 9 marzo 2020
10.00
Il presidente Emiliano comunica che 2000 persone hanno compilato nella sola giornata di ieri, 8 marzo, il modulo di autosegnalazione previsto dall'ordinanza (dato aggiornato alle ore 21.00).
Negli obblighi per chi rientra in Puglia da Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, per soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza (con decorrenza dalla data del 7/03/2020) c'è quello di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta o all'operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente. Oppure di compilare il modulo online di autosegnalazione https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus
Chi rientra dalle zone indicate deve:
- osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni e il divieto di spostamenti e viaggi;
- rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
-in caso di comparsa di sintomi, deve avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
"La risposta di 2000 pugliesi all'ordinanza è un fatto positivo – dichiara il presidente Michele Emiliano – compilando il modulo per segnalare il loro arrivo in Puglia di fatto queste persone si mettono in isolamento a casa per 14 giorni, i pugliesi stanno dimostrando grande senso di responsabilità.
Un pensiero riconoscente va anche alle migliaia di nostri corregionali che hanno deciso di rimanere al Nord per senso di responsabilità nei confronti dei loro cari e della loro terra. Sono tantissimi e dalla Puglia a loro va il nostro grazie".
Negli obblighi per chi rientra in Puglia da Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, per soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza (con decorrenza dalla data del 7/03/2020) c'è quello di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta o all'operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente. Oppure di compilare il modulo online di autosegnalazione https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus
Chi rientra dalle zone indicate deve:
- osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni e il divieto di spostamenti e viaggi;
- rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
-in caso di comparsa di sintomi, deve avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
"La risposta di 2000 pugliesi all'ordinanza è un fatto positivo – dichiara il presidente Michele Emiliano – compilando il modulo per segnalare il loro arrivo in Puglia di fatto queste persone si mettono in isolamento a casa per 14 giorni, i pugliesi stanno dimostrando grande senso di responsabilità.
Un pensiero riconoscente va anche alle migliaia di nostri corregionali che hanno deciso di rimanere al Nord per senso di responsabilità nei confronti dei loro cari e della loro terra. Sono tantissimi e dalla Puglia a loro va il nostro grazie".