Cultura
Il Tempio di Serapide e Proloco insieme per festeggiare i 40 anni del Carnevale
Un tuffo nella storia e nella bellezza delle maschere antiche
Corato - martedì 26 febbraio 2019
Il Carnevale è allegria, euforia, entusiasmo e non solo. Carnevale è bellezza, arte, colori, tradizioni e cultura. Dietro ogni maschera c'è un modo di essere o una voglia di mostrarsi in maniera differente dalla realtà; c'è la voglia di trasgredire o di esprimere un'identità. Dietro ogni maschera c'è la storia di un popolo o di una classe sociale, c'è un gruppo che lavora con il fine di realizzare un sogno, la bellezza, la difesa di un'identità, di una cultura.
Con questo intento è nata la Mostra che rientra nelle festività del Carnevale dal titolo "Arte tra maschere e colori del Carnevale". Un'atmosfera mista di allegria e magia allestita nel magico Salone delle Trifore della chiesa Incoronata di Corato. Il progetto, ideato dell'associazione "Il tempio di Serapide", si ispira al film di Win Wenders "Il cielo sopra Berlino"; le maschere, infatti, rappresentano degli Angeli o figure magiche sul cielo di Corato. «Le difficoltà nel credere e nel voler realizzare una mostra di un certo spessore ci spingono a voler credere nel valore della nostra cultura; – ha dichiarato la presidente dell'associazione Il Tempio di Serapide, la dott.ssa Annamaria Lamonica - lo scopo è dimostrare che anche qui in Puglia è possibile avere delle maschere realizzate con molta eleganza in sinergia con la Proloco. Un perfetto gioco di squadra con la direzione mia e di Sara Bucci e la voglia di mostrare l'impegno e la bellezza, al tempo stesso, di dare visibilità al fare artigianale».
Scopo della mostra è stato, sia per la Proloco che per Il Tempio di Serapide, quello di valorizzare un luogo sconosciuto ai coratini, che facciano da sfondo ma non marginale ad abiti sontuosi ed eleganti, realizzati con maestria, grazie all'ausilio di tessuti preziosi ricercati nei vecchi bauli.
«Abbiamo voluto impostare la quarantesima edizione del carnevale coratino su un programma che fosse all'altezza di una ricorrenza importante– dichiara il presidente lella Proloco Gerardo Strippoli. - Il carnevale coratino è coinvolgimento a tutto tondo di cittadini, scuole, associazioni, andando a caratterizzarsi come evento altamente socio-culturale e come offerta turistica per la nostra Regione, valida anche nel periodo invernale. In "arte tra maschere e colori del carnevale" da sottolineare la collaborazione tra la pro loco e altre realtà associative, come in questo caso "Il Tempio di Serapide" sotto la direzione artistica di Annamaria Lamonica».
«Doverosi i ringraziamenti nei confronti del presidente della Proloco, Gerardo Strippoli, per aver capito e voluto realizzare questo mio progetto. Alle socie Proloco che con la loro professionalità hanno collaborato nella realizzazione e nell'allestimento dell'intera mostra, e a Don Gino De Palma e don Francesco Del Conte, per averci dato la possibilità di realizzare la mostra nel fantastico Salone delle Trifore» – conclude Annamaria Lamonica.
La mostra resterà aperta fino alla pentolaccia dal lunedì alla domenica dalle h 18 alle 20. La mattina su appuntamento
Con questo intento è nata la Mostra che rientra nelle festività del Carnevale dal titolo "Arte tra maschere e colori del Carnevale". Un'atmosfera mista di allegria e magia allestita nel magico Salone delle Trifore della chiesa Incoronata di Corato. Il progetto, ideato dell'associazione "Il tempio di Serapide", si ispira al film di Win Wenders "Il cielo sopra Berlino"; le maschere, infatti, rappresentano degli Angeli o figure magiche sul cielo di Corato. «Le difficoltà nel credere e nel voler realizzare una mostra di un certo spessore ci spingono a voler credere nel valore della nostra cultura; – ha dichiarato la presidente dell'associazione Il Tempio di Serapide, la dott.ssa Annamaria Lamonica - lo scopo è dimostrare che anche qui in Puglia è possibile avere delle maschere realizzate con molta eleganza in sinergia con la Proloco. Un perfetto gioco di squadra con la direzione mia e di Sara Bucci e la voglia di mostrare l'impegno e la bellezza, al tempo stesso, di dare visibilità al fare artigianale».
Scopo della mostra è stato, sia per la Proloco che per Il Tempio di Serapide, quello di valorizzare un luogo sconosciuto ai coratini, che facciano da sfondo ma non marginale ad abiti sontuosi ed eleganti, realizzati con maestria, grazie all'ausilio di tessuti preziosi ricercati nei vecchi bauli.
«Abbiamo voluto impostare la quarantesima edizione del carnevale coratino su un programma che fosse all'altezza di una ricorrenza importante– dichiara il presidente lella Proloco Gerardo Strippoli. - Il carnevale coratino è coinvolgimento a tutto tondo di cittadini, scuole, associazioni, andando a caratterizzarsi come evento altamente socio-culturale e come offerta turistica per la nostra Regione, valida anche nel periodo invernale. In "arte tra maschere e colori del carnevale" da sottolineare la collaborazione tra la pro loco e altre realtà associative, come in questo caso "Il Tempio di Serapide" sotto la direzione artistica di Annamaria Lamonica».
«Doverosi i ringraziamenti nei confronti del presidente della Proloco, Gerardo Strippoli, per aver capito e voluto realizzare questo mio progetto. Alle socie Proloco che con la loro professionalità hanno collaborato nella realizzazione e nell'allestimento dell'intera mostra, e a Don Gino De Palma e don Francesco Del Conte, per averci dato la possibilità di realizzare la mostra nel fantastico Salone delle Trifore» – conclude Annamaria Lamonica.
La mostra resterà aperta fino alla pentolaccia dal lunedì alla domenica dalle h 18 alle 20. La mattina su appuntamento