Attualità
Contagi Covid, +20,8% in 7 giorni. "Vaccinare tutti al più presto"
L'allarme lanciato dal Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati
Corato - venerdì 16 luglio 2021
Comunicato Stampa
"Negli ultimi 7 giorni abbiamo registrato un aumento del 20,8% dei positivi, con incidenza dell'8,6% su 100mila abitanti. Dobbiamo convincere al più presto alla vaccinazione con due dosi la maggior parte delle persone, sia perché l'unica dose non è in grado di fronteggiare le più potenti varianti sia perché i non vaccinati sono fabbriche di mutazioni del virus e dunque pericolo per se e per gli altri".
Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.
"Sempre con riferimento agli ultimi 7 giorni si registra un peggioramento maggiore dei casi di contagio nella provincia di Bari (+70%, incidenza 6.5), Foggia (+45.8%, incidenza 5.8), Bat (+23.1%, incidenza 4.2). In termini d'incidenza è la provincia di Lecce a destare maggiori preoccupazioni, con un dato attestato su 14 positivi ogni 100 mila abitanti negli ultimi sette giorni.
Sul fronte ospedalizzati, invece, e molto probabilmente grazie alle vaccinazioni e dunque alla maggiore risposta immunitaria, non si registrano problemi nelle terapie intensive, con l'indice di occupazione pari all'1,7% su 462 posti disponibili.
Nei reparti, infine, il dato di occupazione non desta preoccupazioni e si attesta sul 2,6% su 2.799 posti disponibili, cioè -18% negli ultimi 7 giorni".
Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.
"Sempre con riferimento agli ultimi 7 giorni si registra un peggioramento maggiore dei casi di contagio nella provincia di Bari (+70%, incidenza 6.5), Foggia (+45.8%, incidenza 5.8), Bat (+23.1%, incidenza 4.2). In termini d'incidenza è la provincia di Lecce a destare maggiori preoccupazioni, con un dato attestato su 14 positivi ogni 100 mila abitanti negli ultimi sette giorni.
Sul fronte ospedalizzati, invece, e molto probabilmente grazie alle vaccinazioni e dunque alla maggiore risposta immunitaria, non si registrano problemi nelle terapie intensive, con l'indice di occupazione pari all'1,7% su 462 posti disponibili.
Nei reparti, infine, il dato di occupazione non desta preoccupazioni e si attesta sul 2,6% su 2.799 posti disponibili, cioè -18% negli ultimi 7 giorni".