Cronaca
Caos ai servizi sociali, aggrediti i dipendenti
La condanna del Sindaco
Corato - venerdì 10 febbraio 2017
16.50
Attimi concitati e di tensione all'ufficio dei Servizi Sociali del comune di Corato.
Alcuni utenti, assistiti dal servizio, si sono scagliati contro i dipendenti dell'ufficio danneggiando suppellettili e provocando spavento tra coloro che erano presenti all'episodio.
I fatti sono accaduti lo scorso 8 febbraio.
A comunicarlo è il sindaco Massimo Mazzilli che ha espresso parole di condanna per il gesto.
"Esprimo la solidarietà dell'Amministrazione Comunale e mia personale ai dipendenti comunali del Settore Servizi Sociali per il vile episodio verificatosi ad opera di alcuni utenti, regolarmente assistiti dal Settore, che hanno inveito negli Uffici provocando, oltre a pesanti danni agli arredi, anche e soprattutto forte spavento nei riguardi del personale coinvolto e di altri utenti presenti" ha affermato il primo cittadino.
"Al tempo stesso, esprimo forte condanna nei confronti degli autori del gesto i quali, pur vivendo in difficili condizioni, non possono sentirsi legittimati a fare ricorso alla violenza e alla sopraffazione per far valere le proprie ragioni, con gesti che sono espressione di mera prepotenza che alimenta esempi cattivi, provocando peraltro la mortificazione dell'Istituzione pubblica e dei suoi operatori".
E, concludendo: "L'Amministrazione ed il personale comunale si prodigano quotidianamente per assicurare il miglior servizio possibile nei confronti dei propri utenti, in particolar modo di quelli del Settore Servizi Sociali in ragione proprio delle precarietà in cui essi vivono, per cui non sono in alcun modo giustificabili episodi come quello appena accaduto, che comunque sarà regolarmente denunciato alle Forze dell'Ordine senza nessuna tolleranza".
Alcuni utenti, assistiti dal servizio, si sono scagliati contro i dipendenti dell'ufficio danneggiando suppellettili e provocando spavento tra coloro che erano presenti all'episodio.
I fatti sono accaduti lo scorso 8 febbraio.
A comunicarlo è il sindaco Massimo Mazzilli che ha espresso parole di condanna per il gesto.
"Esprimo la solidarietà dell'Amministrazione Comunale e mia personale ai dipendenti comunali del Settore Servizi Sociali per il vile episodio verificatosi ad opera di alcuni utenti, regolarmente assistiti dal Settore, che hanno inveito negli Uffici provocando, oltre a pesanti danni agli arredi, anche e soprattutto forte spavento nei riguardi del personale coinvolto e di altri utenti presenti" ha affermato il primo cittadino.
"Al tempo stesso, esprimo forte condanna nei confronti degli autori del gesto i quali, pur vivendo in difficili condizioni, non possono sentirsi legittimati a fare ricorso alla violenza e alla sopraffazione per far valere le proprie ragioni, con gesti che sono espressione di mera prepotenza che alimenta esempi cattivi, provocando peraltro la mortificazione dell'Istituzione pubblica e dei suoi operatori".
E, concludendo: "L'Amministrazione ed il personale comunale si prodigano quotidianamente per assicurare il miglior servizio possibile nei confronti dei propri utenti, in particolar modo di quelli del Settore Servizi Sociali in ragione proprio delle precarietà in cui essi vivono, per cui non sono in alcun modo giustificabili episodi come quello appena accaduto, che comunque sarà regolarmente denunciato alle Forze dell'Ordine senza nessuna tolleranza".