Attualità
Campioni di sicurezza stradale
Agli studenti del Battisti - Giovanni XXIII una bicicletta che premia l'attenzione
Corato - giovedì 2 marzo 2017
9.51
Sensibilizzare ed educare ad essere cittadini responsabili, anche nell'osservare le regole del codice della strada. La prima educazione stradale viene impartita nella scuola, il luogo dove i bambini si formano per diventare i cittadini del domani.
Parte da questa consapevolezza il progetto avviato avviato dalla scuola "Battisti - Giovanni XXIII" che ha affidato al sig. Tedone, esperto dell'associazione "Roberto…per la vita" indirizzato ad divulgare e promuovere norme e comportamenti per un uso disciplinato dei mezzi di locomozione ed un'azione preventiva contro l'uso di alcool e stupefacenti. Il progetto ha avuto come slogan che ha come slogan "Anche una vita salvata è per noi una vittoria".
Le lezioni sono state incentrate sull'uso corretto della bicicletta ma soprattutto sul rispetto delle regole di tutti gli utenti della strada, siano essi pedoni, ciclisti o motociclisti.
Nella lezione finale, a tutti i ragazzi è stato somministrato un questionario Ministeriale, differenziato per età, concernente, in dieci domande, ognuna con tre opzioni. A svolgerlo, i ragazzi delle classi quarta e quinta della scuola primaria e delle classi prima, seconda e terza della scuola secondaria che hanno riportato zero o un errore. Tra questi sono stati sorteggiati i vincitori di sei biciclette.
Un progetto che ha saputo coinvolgere e rendere felici gli studenti che, allettati dalla partecipazione al concorso per l'estrazione di una bicicletta, si sono impegnati al massimo per metabolizzare ed imparare le regole e i principi dell'educazione stradale.
Un momento di gioia e di formazione in una scuola che vuole essere sempre più a contatto con il territorio e formare i bambini ad essere cittadini del domani.
Parte da questa consapevolezza il progetto avviato avviato dalla scuola "Battisti - Giovanni XXIII" che ha affidato al sig. Tedone, esperto dell'associazione "Roberto…per la vita" indirizzato ad divulgare e promuovere norme e comportamenti per un uso disciplinato dei mezzi di locomozione ed un'azione preventiva contro l'uso di alcool e stupefacenti. Il progetto ha avuto come slogan che ha come slogan "Anche una vita salvata è per noi una vittoria".
Le lezioni sono state incentrate sull'uso corretto della bicicletta ma soprattutto sul rispetto delle regole di tutti gli utenti della strada, siano essi pedoni, ciclisti o motociclisti.
Nella lezione finale, a tutti i ragazzi è stato somministrato un questionario Ministeriale, differenziato per età, concernente, in dieci domande, ognuna con tre opzioni. A svolgerlo, i ragazzi delle classi quarta e quinta della scuola primaria e delle classi prima, seconda e terza della scuola secondaria che hanno riportato zero o un errore. Tra questi sono stati sorteggiati i vincitori di sei biciclette.
Un progetto che ha saputo coinvolgere e rendere felici gli studenti che, allettati dalla partecipazione al concorso per l'estrazione di una bicicletta, si sono impegnati al massimo per metabolizzare ed imparare le regole e i principi dell'educazione stradale.
Un momento di gioia e di formazione in una scuola che vuole essere sempre più a contatto con il territorio e formare i bambini ad essere cittadini del domani.