Associazioni
Beyond Borders riparte con la mobilità internazionale per i giovani pugliesi
I progetti dell'associazione
Corato - giovedì 12 agosto 2021
19.33 Comunicato Stampa
"È stata un'estate piena di opportunità per i giovani che ci circondano!" – ci raccontano i coordinatori dell'Associazione Beyond Borders, fondata a Corato nel 2014 – "Finalmente, dopo un lungo periodo segnato dalle restrizioni, è stato possibile ripartire e ricominciare ad organizzare le nostre attività di carattere internazionale."
Più di 100 giovani pugliesi hanno preso parte a 15 progetti di Mobilità internazionale attraverso il programma Erasmus+ e alle opportunità offerte da Beyond Borders. Ma le opportunità non sono finite: infatti, prossimamente, nei mesi di settembre ed ottobre sono già previsti nuovi progetti a cui è possibile partecipare.
Di cosa si tratta, e cosa fare per partecipare? "È molto semplice – spiegano i coordinatori dell'associazione – gli unici requisiti per partecipare sono i seguenti: avere una conoscenza base della lingua inglese (nessuna certificazione è richiesta) e avere tra i 18 e i 30 anni." Il programma Erasmus+ permette di viaggiare gratuitamente e di partecipare a dei veri e propri corsi di formazione, incontrare giovani provenienti da tutta Europa e allo stesso tempo migliorare le proprie abilità linguistiche e capacità trasversali. Il programma è inclusivo, tutti gli interessati possono consultare le opportunità presenti sul sito internet dell'associazione, fare domanda… e preparare la valigia!
Allo stesso tempo, dal 20 al 26 luglio l'associazione ha organizzato il Corso di Formazione Erasmus+ dal titolo "Breakout", ospitando ben 27 partecipanti da 8 paesi europei: Danimarca, Estonia, Grecia, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Spagna qui in Puglia, precisamente a Borgo Incoronata. Le attività previste durante il corso di formazione si sono svolte secondo i principi dell'educazione non formale con il fine di creare, attraverso lavori di gruppo delle Escape Room a sfondo educativo. I risultati? Sbalorditivi! Durante l'ultima giornata di attività è stato possibile per ben 20 giovani ortesi testare e giocare nelle quattro Escape Room create, risolvendo enigmi ed indovinelli focalizzati sulle seguenti tematiche: fake news, salute mentale, uso corretto dei social media e razzismo.
Tra le altre novità di quest'anno, come già narrato in precedenza, l'associazione è coinvolta in progetti a lungo termine, che mirano a creare una relazione duratura tra i paesi partecipanti. Questi progetti prevedono una serie di attività locali ai quali è possibile partecipare "giocando in casa", ovvero a Corato e Orta Nova (e dintorni) e allo stesso tempo immergersi in una singolare realtà internazionale che caratterizza le attività di Beyond Borders.
Uno di questi è il progetto "Safebook", incentrato sulla sicurezza dei giovani in Serbia, Italia, Croazia e Macedonia del Nord. Al momento, l'associazione e i suoi partner sono impegnati nell'attività principale e più importante del progetto! Le 4 organizzazioni partner ed esperti stanno sviluppando il manuale "Safebook" incentrato sul tema della sicurezza giovanile. Il progetto si tradurrà in un aumento del numero di metodologie per gli educatori giovanili che lavorano nel campo della sicurezza giovanile. Gli elementi principali del manuale "Safebook" si focalizzeranno su una panoramica generale delle questioni relative alla sicurezza dei giovani, informazioni sul programma Erasmus+, e sulle metodologie dell'uso di strumenti creativi nell'animazione socioeducativa nel campo della sicurezza giovanile.
Un'altra novità è il progetto Erasmus+ "EDUcate YOUth", che mira a creare informazione corretta attraverso la creazione di metodologie per stanare le cosiddette "fake news", le notizie false molto diffuse principalmente online. A seguito della diffusione di un questionario che ha coinvolto circa 150 persone, tra i quali giovani ed insegnanti del territorio pugliese, adesso l'associazione ed i suoi partner romeni e turchi si stanno impegnando per creare delle metodologie che sviluppino le abilità trasversali dei giovani per riconoscere le fake news e rafforzare il loro pensiero critico.
L'ultimo progetto internazionale si intitola "EU Youth Zone", finanziato dal programma europeo "Europe for Citizens", che adotta un approccio multilivello per attivare i giovani a usare la propria voce ed esprimere i propri punti di vista e opinioni sull'UE, per comprendere la cittadinanza europea e l'euroscetticismo e sviluppare idee per l'Europa futura. In questo momento, l'associazione Beyond Borders ed i suoi partner sono impegnati nella fase di ricerca e nello sviluppo di un questionario che verrà diffuso tra i giovani dei paesi partecipanti, tramite il quale potranno fornire il loro pensiero sull'UE.
"Con l'entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto dall'inizio della nostra avventura, speriamo di portare a completamento questa stimolante serie di iniziative in programma e di riuscire a coinvolgere sempre più giovani del territorio senza inciampare in nuove restrizioni."
Più di 100 giovani pugliesi hanno preso parte a 15 progetti di Mobilità internazionale attraverso il programma Erasmus+ e alle opportunità offerte da Beyond Borders. Ma le opportunità non sono finite: infatti, prossimamente, nei mesi di settembre ed ottobre sono già previsti nuovi progetti a cui è possibile partecipare.
Di cosa si tratta, e cosa fare per partecipare? "È molto semplice – spiegano i coordinatori dell'associazione – gli unici requisiti per partecipare sono i seguenti: avere una conoscenza base della lingua inglese (nessuna certificazione è richiesta) e avere tra i 18 e i 30 anni." Il programma Erasmus+ permette di viaggiare gratuitamente e di partecipare a dei veri e propri corsi di formazione, incontrare giovani provenienti da tutta Europa e allo stesso tempo migliorare le proprie abilità linguistiche e capacità trasversali. Il programma è inclusivo, tutti gli interessati possono consultare le opportunità presenti sul sito internet dell'associazione, fare domanda… e preparare la valigia!
Allo stesso tempo, dal 20 al 26 luglio l'associazione ha organizzato il Corso di Formazione Erasmus+ dal titolo "Breakout", ospitando ben 27 partecipanti da 8 paesi europei: Danimarca, Estonia, Grecia, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Spagna qui in Puglia, precisamente a Borgo Incoronata. Le attività previste durante il corso di formazione si sono svolte secondo i principi dell'educazione non formale con il fine di creare, attraverso lavori di gruppo delle Escape Room a sfondo educativo. I risultati? Sbalorditivi! Durante l'ultima giornata di attività è stato possibile per ben 20 giovani ortesi testare e giocare nelle quattro Escape Room create, risolvendo enigmi ed indovinelli focalizzati sulle seguenti tematiche: fake news, salute mentale, uso corretto dei social media e razzismo.
Tra le altre novità di quest'anno, come già narrato in precedenza, l'associazione è coinvolta in progetti a lungo termine, che mirano a creare una relazione duratura tra i paesi partecipanti. Questi progetti prevedono una serie di attività locali ai quali è possibile partecipare "giocando in casa", ovvero a Corato e Orta Nova (e dintorni) e allo stesso tempo immergersi in una singolare realtà internazionale che caratterizza le attività di Beyond Borders.
Uno di questi è il progetto "Safebook", incentrato sulla sicurezza dei giovani in Serbia, Italia, Croazia e Macedonia del Nord. Al momento, l'associazione e i suoi partner sono impegnati nell'attività principale e più importante del progetto! Le 4 organizzazioni partner ed esperti stanno sviluppando il manuale "Safebook" incentrato sul tema della sicurezza giovanile. Il progetto si tradurrà in un aumento del numero di metodologie per gli educatori giovanili che lavorano nel campo della sicurezza giovanile. Gli elementi principali del manuale "Safebook" si focalizzeranno su una panoramica generale delle questioni relative alla sicurezza dei giovani, informazioni sul programma Erasmus+, e sulle metodologie dell'uso di strumenti creativi nell'animazione socioeducativa nel campo della sicurezza giovanile.
Un'altra novità è il progetto Erasmus+ "EDUcate YOUth", che mira a creare informazione corretta attraverso la creazione di metodologie per stanare le cosiddette "fake news", le notizie false molto diffuse principalmente online. A seguito della diffusione di un questionario che ha coinvolto circa 150 persone, tra i quali giovani ed insegnanti del territorio pugliese, adesso l'associazione ed i suoi partner romeni e turchi si stanno impegnando per creare delle metodologie che sviluppino le abilità trasversali dei giovani per riconoscere le fake news e rafforzare il loro pensiero critico.
L'ultimo progetto internazionale si intitola "EU Youth Zone", finanziato dal programma europeo "Europe for Citizens", che adotta un approccio multilivello per attivare i giovani a usare la propria voce ed esprimere i propri punti di vista e opinioni sull'UE, per comprendere la cittadinanza europea e l'euroscetticismo e sviluppare idee per l'Europa futura. In questo momento, l'associazione Beyond Borders ed i suoi partner sono impegnati nella fase di ricerca e nello sviluppo di un questionario che verrà diffuso tra i giovani dei paesi partecipanti, tramite il quale potranno fornire il loro pensiero sull'UE.
"Con l'entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto dall'inizio della nostra avventura, speriamo di portare a completamento questa stimolante serie di iniziative in programma e di riuscire a coinvolgere sempre più giovani del territorio senza inciampare in nuove restrizioni."