Cronaca
Baruffa allo stadio, guai per una decina di tifosi del Barletta
Per loro Daspo e denunce
Corato - venerdì 23 febbraio 2018
11.08
Costerà caro per una decina di tifosi del Barletta calcio l'essere entrati allo stadio di Corato per assistere alla partita forzando il cancello di ingresso.
Per loro la Questura ha emesso provvedimenti di Daspo ed alcuni di loro sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
I fatti risalgono allo scorso 12 febbraio. Stando a quanto ricostruito, i tifosi non accettavano il pagamento del biglietto fissato a €7, facendo riferimento ad un accordo per il quale avrebbero dovuto pagare €5.
Per questo motivo una decina di essi, nonostante la presenza degli agenti di Polizia di Stato e di alcuni addetti alla sicurezza, in segno di protesta sfondarono il cancello d'ingresso entrando nello stadio. Nella concitazione un agente della Polizia di Stato ha riportato alcune contusioni alla gamba.
L'indagine lampo condotta dagli agenti della UIGOS di Corato con il sostegno dei colleghi di Barletta, fondata su alcune video riprese della polizia scientifica di Corato, è riuscita a consentire l'identificazione dei responsabili che sono stati raggiunti dai provvedimenti della Questura.
Per loro la Questura ha emesso provvedimenti di Daspo ed alcuni di loro sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
I fatti risalgono allo scorso 12 febbraio. Stando a quanto ricostruito, i tifosi non accettavano il pagamento del biglietto fissato a €7, facendo riferimento ad un accordo per il quale avrebbero dovuto pagare €5.
Per questo motivo una decina di essi, nonostante la presenza degli agenti di Polizia di Stato e di alcuni addetti alla sicurezza, in segno di protesta sfondarono il cancello d'ingresso entrando nello stadio. Nella concitazione un agente della Polizia di Stato ha riportato alcune contusioni alla gamba.
L'indagine lampo condotta dagli agenti della UIGOS di Corato con il sostegno dei colleghi di Barletta, fondata su alcune video riprese della polizia scientifica di Corato, è riuscita a consentire l'identificazione dei responsabili che sono stati raggiunti dai provvedimenti della Questura.