Attualità
Aumento dei ricoveri, la Puglia avvia rafforzamento della rete ospedaliera
La riconversione dei reparti avverrà in analogia con quanto già effettuato nella precedente ondata pandemica.
Corato - venerdì 7 gennaio 2022
"La Regione Puglia ha attivato il piano di rafforzamento della rete ospedaliera covid a seguito dell'aumento dei ricoveri che stanno interessando specialmente l'area medica. Il Piano si realizza gradualmente, man mano che l'occupazione dei posti letto in area covid cresce.
Un lavoro complesso quello della riconversione di reparti da no-covid a covid, ma che è già programmato e che viene fatto cercando il più possibile di non ostacolare le attività sanitarie ordinarie. Anche in questi giorni festivi gli uffici e le aziende sanitarie ed ospedaliere sono al lavoro per gestire al meglio l'emergenza.
La riconversione dei reparti avverrà, da parte delle Direzioni strategiche, in analogia con quanto già effettuato nella precedente ondata pandemica.
Nelle prossime ore sarà reso noto il piano di graduale ulteriore attivazione di posti letto covid da realizzare entro la fine del mese di gennaio, in linea con quanto disposto con DGR n. 827/2021".
Lo dichiarano il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, dopo aver inviato ai direttori delle aziende sanitarie, ospedaliere, degli Irccs pubblici, e ai legali rappresentanti degli Irccs privati ed enti ecclesiastici, Disposizioni urgenti per attivare il Piano di rafforzamento della rete ospedaliera Covid.
Ad oggi in Puglia il tasso di occupazione dei posti letto, calcolato secondo la metodologia ministeriale, si attesta a 8% per quanto riguarda la Terapia Intensiva e al 15% per quanto attiene all'area medica.
I ricoveri COVID sono così distribuiti per provincia:
Il 35% dei ricoveri Covid, il dato più elevato della regione, si registra nella provincia di Bari; seguita dal 19% nella provincia di Foggia; 16% nella provincia di Lecce; 11% nella provincia di Taranto; 10% in provincia di Brindisi; 9% provincia BT.
L'incremento più significativo dei ricoveri COVID interessa l'area medica e non già la Terapia Intensiva ed è stato altresì riscontrato un incremento dei ricoveri dei pazienti pediatrici e delle donne in gravidanza.
Il Piano dispone che siano attivati tutti i posti letto di Terapia Intensiva programmati ed i posti letto di Area Medica negli ospedali di Altamura, Cerignola; Lecce; Galatina; Brindisi; Ostuni; oltre all'attivazione delle strutture sanitarie per pazienti post covid (fase post-acuta, ma che necessitano di assistenza ospedaliera a bassa intensità) di San Cesareo; Triggiano; Torremaggiore e l'Ospedale Militare di Taranto.
Quanto previsto dal provvedimento, al fine di dare immediata risposta alle attuali esigenze assistenziali, è da ritenersi urgente e sarà seguito da un piano di graduale attivazione di tutti i posti letto già previsti dalla D.G.R. n. 827/2021, da realizzarsi entro il mese di gennaio e, comunque, in coerenza con l'andamento epidemiologico della pandemia.
Ulteriori disposizioni:
- percorso nascita: pur confermando l'organizzazione della rete Percorso Nascita STAM- STEN, così come dettagliata all'art. 7 del Regolamento regionale 22 novembre 2019, n. 23, considerata la specificità del percorso assistenziale, si ribadisce quanto già stabilito con la deliberazione di Giunta regionale n. 79 del 18/01/2021 di approvazione del "Protocollo Operativo Covid per l'evento nascita". Inoltre, si dispone che tutti gli Ospedali individuati con il predetto provvedimento, quali strutture di riferimento con posti letto dedicati alle donne in gravidanza, positive al COVID, adeguino il numero dei posti letto dedicati, sulla base delle esigenze assistenziali e, dunque, anche in misura superiore rispetto a quanto espressamente previsto dalla citata deliberazione;
- posti letto pazienti pediatrici: deve essere garantito un modulo di n. 10 pl per pazienti pediatrici per provincia. Tale numero dovrà essere adeguato in base alle esigenze assistenziali, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dello scrivente Dipartimento;
- posti letto pazienti psichiatrici: deve essere garantita la immediata disponibilità di posti letto e percorsi dedicati per i pazienti psichiatrici. Il numero dei pl dovrà essere adeguato in base alle esigenze assistenziali, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dello scrivente Dipartimento;
- posti letto chirurgici/medici per pazienti positivi asintomatici e ricoverati per altre patologie: le direzioni strategiche devono riservare posti letto chirurgici o di area medica, da dedicare a pazienti positivi al COVID (asintomatici) e ricoverati per altre patologie. Tanto si rende necessario al fine di non occupare posti letto di Area Medica (Malattie Infettive, Pneumologia e Area Medica) dedicati esclusivamente a pazienti positivi al COVID sintomatici.
Infine, si dispone alle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie di:
- definire tutti gli aspetti organizzativi che consentano di attivare entro 48h e, comunque, in tempi brevi, compatibili con le esigenze assistenziali determinate dall'andamento epidemiologici della pandemia, tutti i posti letto previsti per le strutture pubbliche dalla deliberazione di Giunta regionale n. 827/2021. Tali posti letto dovranno essere attivati senza alcuna preventiva autorizzazione, qualora sussistano motivate esigenze d'urgenza, dandone tempestiva comunicazione allo scrivente Dipartimento;
- garantire la corretta separazione dei percorsi COVID e NO-COVID nei reparti di degenza ed in Pronto soccorso, secondo le Allegate "Procedura operativa per l'accesso in sicurezza dei visitatori e accompagnatori nei reparti Covid e NO - Covid" e "Indicazioni operative per lo svolgimenti di attività di ricovero e specialistica ambulatoriale".
Un lavoro complesso quello della riconversione di reparti da no-covid a covid, ma che è già programmato e che viene fatto cercando il più possibile di non ostacolare le attività sanitarie ordinarie. Anche in questi giorni festivi gli uffici e le aziende sanitarie ed ospedaliere sono al lavoro per gestire al meglio l'emergenza.
La riconversione dei reparti avverrà, da parte delle Direzioni strategiche, in analogia con quanto già effettuato nella precedente ondata pandemica.
Nelle prossime ore sarà reso noto il piano di graduale ulteriore attivazione di posti letto covid da realizzare entro la fine del mese di gennaio, in linea con quanto disposto con DGR n. 827/2021".
Lo dichiarano il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, dopo aver inviato ai direttori delle aziende sanitarie, ospedaliere, degli Irccs pubblici, e ai legali rappresentanti degli Irccs privati ed enti ecclesiastici, Disposizioni urgenti per attivare il Piano di rafforzamento della rete ospedaliera Covid.
Ad oggi in Puglia il tasso di occupazione dei posti letto, calcolato secondo la metodologia ministeriale, si attesta a 8% per quanto riguarda la Terapia Intensiva e al 15% per quanto attiene all'area medica.
I ricoveri COVID sono così distribuiti per provincia:
Il 35% dei ricoveri Covid, il dato più elevato della regione, si registra nella provincia di Bari; seguita dal 19% nella provincia di Foggia; 16% nella provincia di Lecce; 11% nella provincia di Taranto; 10% in provincia di Brindisi; 9% provincia BT.
L'incremento più significativo dei ricoveri COVID interessa l'area medica e non già la Terapia Intensiva ed è stato altresì riscontrato un incremento dei ricoveri dei pazienti pediatrici e delle donne in gravidanza.
Il Piano dispone che siano attivati tutti i posti letto di Terapia Intensiva programmati ed i posti letto di Area Medica negli ospedali di Altamura, Cerignola; Lecce; Galatina; Brindisi; Ostuni; oltre all'attivazione delle strutture sanitarie per pazienti post covid (fase post-acuta, ma che necessitano di assistenza ospedaliera a bassa intensità) di San Cesareo; Triggiano; Torremaggiore e l'Ospedale Militare di Taranto.
Quanto previsto dal provvedimento, al fine di dare immediata risposta alle attuali esigenze assistenziali, è da ritenersi urgente e sarà seguito da un piano di graduale attivazione di tutti i posti letto già previsti dalla D.G.R. n. 827/2021, da realizzarsi entro il mese di gennaio e, comunque, in coerenza con l'andamento epidemiologico della pandemia.
Ulteriori disposizioni:
- percorso nascita: pur confermando l'organizzazione della rete Percorso Nascita STAM- STEN, così come dettagliata all'art. 7 del Regolamento regionale 22 novembre 2019, n. 23, considerata la specificità del percorso assistenziale, si ribadisce quanto già stabilito con la deliberazione di Giunta regionale n. 79 del 18/01/2021 di approvazione del "Protocollo Operativo Covid per l'evento nascita". Inoltre, si dispone che tutti gli Ospedali individuati con il predetto provvedimento, quali strutture di riferimento con posti letto dedicati alle donne in gravidanza, positive al COVID, adeguino il numero dei posti letto dedicati, sulla base delle esigenze assistenziali e, dunque, anche in misura superiore rispetto a quanto espressamente previsto dalla citata deliberazione;
- posti letto pazienti pediatrici: deve essere garantito un modulo di n. 10 pl per pazienti pediatrici per provincia. Tale numero dovrà essere adeguato in base alle esigenze assistenziali, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dello scrivente Dipartimento;
- posti letto pazienti psichiatrici: deve essere garantita la immediata disponibilità di posti letto e percorsi dedicati per i pazienti psichiatrici. Il numero dei pl dovrà essere adeguato in base alle esigenze assistenziali, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dello scrivente Dipartimento;
- posti letto chirurgici/medici per pazienti positivi asintomatici e ricoverati per altre patologie: le direzioni strategiche devono riservare posti letto chirurgici o di area medica, da dedicare a pazienti positivi al COVID (asintomatici) e ricoverati per altre patologie. Tanto si rende necessario al fine di non occupare posti letto di Area Medica (Malattie Infettive, Pneumologia e Area Medica) dedicati esclusivamente a pazienti positivi al COVID sintomatici.
Infine, si dispone alle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie di:
- definire tutti gli aspetti organizzativi che consentano di attivare entro 48h e, comunque, in tempi brevi, compatibili con le esigenze assistenziali determinate dall'andamento epidemiologici della pandemia, tutti i posti letto previsti per le strutture pubbliche dalla deliberazione di Giunta regionale n. 827/2021. Tali posti letto dovranno essere attivati senza alcuna preventiva autorizzazione, qualora sussistano motivate esigenze d'urgenza, dandone tempestiva comunicazione allo scrivente Dipartimento;
- garantire la corretta separazione dei percorsi COVID e NO-COVID nei reparti di degenza ed in Pronto soccorso, secondo le Allegate "Procedura operativa per l'accesso in sicurezza dei visitatori e accompagnatori nei reparti Covid e NO - Covid" e "Indicazioni operative per lo svolgimenti di attività di ricovero e specialistica ambulatoriale".