Territorio
Astip, Associazione Strage dei treni in Puglia: "Inermi nel vedere ua comunità abbandonata dalle Istituzioni"
Appello al Governo "affinché ci aiutino a trovare presto delle soluzioni"
Corato - martedì 20 novembre 2018
10.35 Comunicato Stampa
Dura presa di posizione dell' Astip, l' Associazione Strage dei treni in Puglia, dopo quello che è accaduto ieri pomeriggio sulla tratta della Ferrotramviaria.
"Dopo il grave episodio accaduto nel tardo pomeriggio, assistiamo, ancora una volta, ai disagi che crea la società Ferrotramviaria ai pendolari della Bari-Barletta, siamo inermi nel vedere una intera comunità abbandonata da tutte le Istituzioni, dal 12 luglio 2016, giorno in cui due treni si scontrarono frontalmente, portando alla morte 23 persone, 51 i feriti.
Nonostante la società sia imputata con tutti i suoi dirigenti a vario titolo, continua a gestire la Bari Nord.
Siamo stanchi di vedere i nostri morti trattati come serie B, come siamo stanchi di essere, per Roma, soltanto il profondo Sud, quindi non meritevoli di far valere i nostri diritti.
Rivolgiamo pertanto questo appello a Luigi Di Maio e Matteo Salvini, capi delle relative forze di maggioranza di questo governo, affinché ci aiutino a trovare presto delle soluzioni.
Stesso appello alla Ministro del Sud Lezzi, al Ministro del MIT Toninelli.
Chiediamo a tutti i pendolari di scrivere a questo indirizzo mail, le difficoltà giornaliere che si vivono: segreteria.ministro@mit.gov.it
É arrivato il momento di dar voce a tutti".
"Dopo il grave episodio accaduto nel tardo pomeriggio, assistiamo, ancora una volta, ai disagi che crea la società Ferrotramviaria ai pendolari della Bari-Barletta, siamo inermi nel vedere una intera comunità abbandonata da tutte le Istituzioni, dal 12 luglio 2016, giorno in cui due treni si scontrarono frontalmente, portando alla morte 23 persone, 51 i feriti.
Nonostante la società sia imputata con tutti i suoi dirigenti a vario titolo, continua a gestire la Bari Nord.
Siamo stanchi di vedere i nostri morti trattati come serie B, come siamo stanchi di essere, per Roma, soltanto il profondo Sud, quindi non meritevoli di far valere i nostri diritti.
Rivolgiamo pertanto questo appello a Luigi Di Maio e Matteo Salvini, capi delle relative forze di maggioranza di questo governo, affinché ci aiutino a trovare presto delle soluzioni.
Stesso appello alla Ministro del Sud Lezzi, al Ministro del MIT Toninelli.
Chiediamo a tutti i pendolari di scrivere a questo indirizzo mail, le difficoltà giornaliere che si vivono: segreteria.ministro@mit.gov.it
É arrivato il momento di dar voce a tutti".