Politica
Asta fallimentare del "Diamond", le dichiarazioni del Sindaco e consiglieri
«Abbiamo fatto la nostra parte. Speravamo che, di fronte all'interesse pubblico, altri facessero un passo indietro»
Corato - mercoledì 8 novembre 2023
15.22 Comunicato Stampa
Alle ore 10:00, si è tenuta l'asta fallimentare riguardante il Centro sportivo Diamond. Non c'è stata possibilità di fare alcun rialzo, in quanto l'immobile è stato assegnato d'ufficio alla società creditrice Penelope che ha acquistato per conto terzi.
Nei prossimi giorni, pertanto, si saprà chi è l'effettivo acquirente del Diamond.
"Siamo dispiaciuti di non poter fare rientrare nel patrimonio immobiliare dell'Ente un bene che poteva tornare ad essere prezioso per la collettività, dando nuovo lustro all'intera Città. - Dichiara Michele Arsale, Presidente della seconda Commissione Consiliare, Urbanistica e Lavori Pubblici - "Speriamo che il nuovo acquirente possa ripristinare tale centro sportivo così come l'area, a livello urbanistico, è votata".
"Viene fuori da questa esperienza una direzione chiara e netta. La città necessita di investimenti importanti sul piano dell'edilizia sportiva. Ce lo chiede l'intera cittadinanza e lo abbiamo avvertito nel sentirla vicina in questa operazione. - Aggiunge l'Assessore allo sport Beniamino Marcone - È quindi una indicazione di cui non possiamo non tener conto. Se l'Ente poteva contrarre mutuo per aggiudicarsi il Diamond vorrà dire che potrà contrarre mutuo per realizzare ex novo una nuova struttura sportiva. È una riflessione necessaria e urgente da farsi. Peccato per come è andata, ma non tutto è perduto."
"Ringrazio il Consiglio Comunale per aver accettato questa importante sfida. - Afferma il sindaco Corrado De Benedittis - Abbiamo fatto la nostra parte. Speravamo che, di fronte all'interesse pubblico, altri facessero un passo indietro. Così non è stato. Emerge con chiarezza, in ogni caso, come l'Amministrazione Comunale sia chiaramente a tutela dell'interesse collettivo e libera da condizionamenti, conflitti d'interesse e approcci speculativi. Il nostro impegno nel dare risposte importanti alla città va avanti. A giorni torneremo in Consiglio Comunale per sbloccare definitivamente l'iter di riqualificazione dello Stadio Comunale e già guardiamo alla realizzazione di nuove strutture sportive di cui la città ha forte bisogno.
Comunque, dopo tanti anni di abbandono, aste andate a vuoto e atti vandalici, che hanno contribuito al deprezzamento dell'immobile, abbiamo almeno determinato la fine di questo assurdo stallo, facendo chiudere il sipario su una vicenda che comunque lascia l'amaro in bocca."
Nei prossimi giorni, pertanto, si saprà chi è l'effettivo acquirente del Diamond.
"Siamo dispiaciuti di non poter fare rientrare nel patrimonio immobiliare dell'Ente un bene che poteva tornare ad essere prezioso per la collettività, dando nuovo lustro all'intera Città. - Dichiara Michele Arsale, Presidente della seconda Commissione Consiliare, Urbanistica e Lavori Pubblici - "Speriamo che il nuovo acquirente possa ripristinare tale centro sportivo così come l'area, a livello urbanistico, è votata".
"Viene fuori da questa esperienza una direzione chiara e netta. La città necessita di investimenti importanti sul piano dell'edilizia sportiva. Ce lo chiede l'intera cittadinanza e lo abbiamo avvertito nel sentirla vicina in questa operazione. - Aggiunge l'Assessore allo sport Beniamino Marcone - È quindi una indicazione di cui non possiamo non tener conto. Se l'Ente poteva contrarre mutuo per aggiudicarsi il Diamond vorrà dire che potrà contrarre mutuo per realizzare ex novo una nuova struttura sportiva. È una riflessione necessaria e urgente da farsi. Peccato per come è andata, ma non tutto è perduto."
"Ringrazio il Consiglio Comunale per aver accettato questa importante sfida. - Afferma il sindaco Corrado De Benedittis - Abbiamo fatto la nostra parte. Speravamo che, di fronte all'interesse pubblico, altri facessero un passo indietro. Così non è stato. Emerge con chiarezza, in ogni caso, come l'Amministrazione Comunale sia chiaramente a tutela dell'interesse collettivo e libera da condizionamenti, conflitti d'interesse e approcci speculativi. Il nostro impegno nel dare risposte importanti alla città va avanti. A giorni torneremo in Consiglio Comunale per sbloccare definitivamente l'iter di riqualificazione dello Stadio Comunale e già guardiamo alla realizzazione di nuove strutture sportive di cui la città ha forte bisogno.
Comunque, dopo tanti anni di abbandono, aste andate a vuoto e atti vandalici, che hanno contribuito al deprezzamento dell'immobile, abbiamo almeno determinato la fine di questo assurdo stallo, facendo chiudere il sipario su una vicenda che comunque lascia l'amaro in bocca."