Territorio
Applicazione pianificata del fuoco prescritto. Sì del Consiglio regionale
Approvate norme per la prevenzione degli incendi boschivi
Corato - giovedì 29 luglio 2021
Comunicato Stampa
Il Consiglio regionale si dota di norme per la prevenzione degli incendi boschivi. Passa a maggioranza con sole 5 astensioni la proposta di legge che nel rispetto della normativa europea, statale e regionale, al fine di perseguire la protezione del proprio patrimonio ambientale e forestale, favorisce l'applicazione pianificata del fuoco prescritto per il conseguimento di obiettivi specifici in materia di prevenzione degli incendi boschivi, conservazione e miglioramento della funzionalità eco sistemica, gestione delle risorse agro-silvo-pastorali, formazione del personale e per le altre finalità di carattere culturale di ambito agro-forestale.
Per fuoco prescritto si intende la tecnica di applicazione esperta consapevole e autorizzata del fuoco per conseguire obietti integrati nella pianificazione territoriale.
Le norme proposte prevedono che per ogni attività di fuoco prescritto vada elaborato un progetto, documento tecnico indispensabile per ottenere l'autorizzazione regionale, redatto da un tecnico agronomo o forestale. Tutto il personale coinvolto nei diversi ruoli della progettazione ed esecuzione dovrà essere preventivamente formato, attraverso appositi corsi. L'applicazione del fuoco prescritto rispetterà linee guida specifiche indicate dalla Giunta regionale, con gli accorgimenti necessari per conseguire gli obiettivi, riducendo al minimo gli effetti indesiderati e agendo in sicurezza e nel rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.
L'assessore Donato Pentassuglia ha presentato una serie di emendamenti per lo snellimento del testo, conservandone naturalmente tutti gli obiettivi oltre che le puntuali attività di valutazione.
Per fuoco prescritto si intende la tecnica di applicazione esperta consapevole e autorizzata del fuoco per conseguire obietti integrati nella pianificazione territoriale.
Le norme proposte prevedono che per ogni attività di fuoco prescritto vada elaborato un progetto, documento tecnico indispensabile per ottenere l'autorizzazione regionale, redatto da un tecnico agronomo o forestale. Tutto il personale coinvolto nei diversi ruoli della progettazione ed esecuzione dovrà essere preventivamente formato, attraverso appositi corsi. L'applicazione del fuoco prescritto rispetterà linee guida specifiche indicate dalla Giunta regionale, con gli accorgimenti necessari per conseguire gli obiettivi, riducendo al minimo gli effetti indesiderati e agendo in sicurezza e nel rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.
L'assessore Donato Pentassuglia ha presentato una serie di emendamenti per lo snellimento del testo, conservandone naturalmente tutti gli obiettivi oltre che le puntuali attività di valutazione.