Filippo Caracciolo
Filippo Caracciolo
Cronaca

Appalti per la nuova Giovanni XXIII, indagato assessore regionale

Filippo Caracciolo è anche candidato alla Camera dei Deputati

Sulla sua costruzione ancora non è stata deposta la prima pietra, ma la nuova scuola Giovanni XXIII di Corato è oggi al centro di una bufera giudiziaria che sta coinvolgendo l'assessore regionale Filippo Caracciolo che è anche candidato alla Camera dei Deputati nelle fila del Partito Democratico.

Secondo quanto riferito da La Gazzetta del Mezzogiorno, Filippo Caracciolo sarebbe indagato in merito alla gara d'appalto da 5,8 milioni di euro per la costruzione della nuova sede della scuola media Giovanni XXIII di Corato «vinta da una società riconducibile all'imprenditore Massimo Manchisi, arrestato il 5 dicembre nell'ambito dell'inchiesta sull'Arca Puglia».

Secondo La Gazzetta del Mezzogiorno, l'indagine su Arca Puglia avrebbero anche portato all'assessore regionale all'ambiente.

«L'appalto per quella scuola lo avrebbe truccato lui, promettendo un posto dl lavoro al presidente della commissione aggiudicatrice in cambio dl «assistenza elettorale» da parte dell'imprenditore. Per questo Caracciolo, esponente del Pd. candidato alle prossime Politiche alla Camera nel collegio un nominale di Andria, è stato iscritto nel registro degli indagati per le ipotesi di corruzione e turbativa d'asta insieme a Lupelli, ai fratelli Manchisi (...) ed al presidente della commissione di gara» scrive il giornalista Massimiliano Scagliarini.

Perquisizioni da parte della Guardia di Finanza presso l'abitazione dell'assessore.

Sempre secondo La Gazzetta del Mezzogiorno la Guardia di Finanza avrebbe ricostruito la vicenda «Partendo dagli esiti dl un pedinamento svolto il 30 settembre: fuori da un ufficio della Regione, Caracciolo si sarebbe incontrato con il presidente della commissione aggiudicatrice, Donato Lamacchia, dirigente dell'ufficio Lavori pubblici del Comune di Barletta, cui avrebbe consegnato un foglio arancione. Caracciolo e Lamacchia avrebbero poi incontrato il direttore generale dell'Arpa Puglia. Vito Bruno: secondo l'accusa, in cambio dell'interessamento per pilotare l'appalto a favore della società dl Manchisi, Caracciolo avrebbe promesso a Lamacchia il passaggio presso l'Agenzia regionale per l'ambiente».
  • Guardia di Finanza
Altri contenuti a tema
Violazioni su stoccaggio e trattamento rifiuti, sigilli ad una società di Corato Violazioni su stoccaggio e trattamento rifiuti, sigilli ad una società di Corato Operazione della Guardia di Finanza e dei Carabinieri: sequestrata un'azienda del valore di oltre 800mila euro
Giochi online e scommesse illegali, multe per circa per 90mila euro Giochi online e scommesse illegali, multe per circa per 90mila euro Sei newslot e tre totem non collegati alla rete statale sono stati sequestrati. Sanzioni tributarie per 900mila euro
Nasce il Sindacato Nazionale Finanzieri Nasce il Sindacato Nazionale Finanzieri Svolta storica all’interno del mondo delle Fiamme Gialle: costituita la segreteria interregionale di Puglia e Basilicata
Gang minorili: aumentano le violenze sessuali mentre diminuisce il numero dei denunciati Gang minorili: aumentano le violenze sessuali mentre diminuisce il numero dei denunciati Reso noto il report della “Criminalità minorile e gang giovanili” in Italia
A Corato l'ultimo saluto per Igor Bruglieri, Maresciallo della Guardia di Finanza A Corato l'ultimo saluto per Igor Bruglieri, Maresciallo della Guardia di Finanza Scomparso a soli 52 anni: il commovente ricordo dei suoi colleghi del Comando Bat
Guardia di Finanza, a Corato sequestrate hashish e marijuana Guardia di Finanza, a Corato sequestrate hashish e marijuana Le Fiamme Gialle di Molfetta hanno scoperto tre giovani in piena notte
Sequestrati beni a un ginecologo di Terlizzi: sino al 2020 era in servizio a Corato Sequestrati beni a un ginecologo di Terlizzi: sino al 2020 era in servizio a Corato Sotto chiave oltre 180mila euro: avrebbe percepito circa 100mila euro grazie ad alcune visite specialistiche in nero
Due rappresentanti legali di azienda coratina segnalati alla corte dei conti Due rappresentanti legali di azienda coratina segnalati alla corte dei conti Si stima un danno erariale di circa 3 milioni di euro
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.