Vita di Città
Animali morti, sporcizia e degrado: «Qui è impossibile vivere»
La rabbia di chi abita il centro storico
Corato - venerdì 4 ottobre 2019
12.06
Ci sono alcune zone della città che sembrano dimenticate, quasi non facciano parte del centro abitato. Zone centrali che, se opportunamente curate, potrebbero anche diventare carine, scorci caratteristici lasciati a se stessi, abbandonati alla sporcizia e al degrado.
Illuminazione scadente, nessuno che ci passa. Persino il servizio di spazzamento non viene effettuato, quasi che chi vive in quelle strade debba rassegnarsi alla sporcizia.
Ci riferiamo in particolare alle viuzze che circondano Piazza Di Vagno e via Luisa Piccarreta. Strade in cui il degrado e la precarietà dei fabbricati è speculare al degrado che si respira soltanto attraversandola. Eppure in quelle strade c'è qualcuno che ci abita, qualcuno che ha investito nell'acquisto di un appartamento in zona centrale e che, invece, si ritrova quasi ingabbiato nella mancanza di decoro.
«Qui è impossibile vivere» ci confidano alcuni residenti della zona di via Lomando. «È quasi impossibile rientrare in casa senza dover scavalcare carcasse di uccelli morti e immondizia di qualsiasi tipo. Rifiuti che giacciono in strada da tempo e che non vengono portati via» si sfogano.
Se da un lato l'inciviltà di alcuni contribuisce ad alimentare il degrado della zona, dall'altro la totale mancanza di servizi di manutenzione o di semplice igienizzazione rende la permanenza in quei luoghi insalubre e insicura.
«Negli edifici abbandonati si annidano uccelli. Il loro guano, le loro carcasse e l'odore che emana la loro decomposizione, non è salubre. A questo si aggiunge l'inciviltà di chi, approfittando del luogo buio e appartato, approfitta per liberarsi dei propri bisogni. Senza considerare che il luogo abbandonato a se stesso potrebbe richiamare malintenzionati» continuano fornendoci alcune immagini eloquenti dello stato di degrado.
Illuminazione scadente, nessuno che ci passa. Persino il servizio di spazzamento non viene effettuato, quasi che chi vive in quelle strade debba rassegnarsi alla sporcizia.
Ci riferiamo in particolare alle viuzze che circondano Piazza Di Vagno e via Luisa Piccarreta. Strade in cui il degrado e la precarietà dei fabbricati è speculare al degrado che si respira soltanto attraversandola. Eppure in quelle strade c'è qualcuno che ci abita, qualcuno che ha investito nell'acquisto di un appartamento in zona centrale e che, invece, si ritrova quasi ingabbiato nella mancanza di decoro.
«Qui è impossibile vivere» ci confidano alcuni residenti della zona di via Lomando. «È quasi impossibile rientrare in casa senza dover scavalcare carcasse di uccelli morti e immondizia di qualsiasi tipo. Rifiuti che giacciono in strada da tempo e che non vengono portati via» si sfogano.
Se da un lato l'inciviltà di alcuni contribuisce ad alimentare il degrado della zona, dall'altro la totale mancanza di servizi di manutenzione o di semplice igienizzazione rende la permanenza in quei luoghi insalubre e insicura.
«Negli edifici abbandonati si annidano uccelli. Il loro guano, le loro carcasse e l'odore che emana la loro decomposizione, non è salubre. A questo si aggiunge l'inciviltà di chi, approfittando del luogo buio e appartato, approfitta per liberarsi dei propri bisogni. Senza considerare che il luogo abbandonato a se stesso potrebbe richiamare malintenzionati» continuano fornendoci alcune immagini eloquenti dello stato di degrado.