Vita di Città
Al via a Corato "Welcome Back", arte pubblica per curare ed educare alla bellezza
Progetto proposto da CoArt Gallery con la collaborazione della Fidapa BPW-Corato
Corato - lunedì 6 dicembre 2021
15.19
Parte oggi 6 dicembre fino al 13 dicembre "Welcome Back", un progetto di arte pubblica diffuso che vede 20 interventi realizzati da venti artisti, con ricerche e medium differenti.
Il progetto, proposto da CoArt Gallery e curato da Alexander Larrarte e Carmelo Cipriani con la collaborazione della Fidapa BPW-Corato, ha coinvolto gli istituti d'istruzione superiore di Corato ponendosi l'obiettivo di portare l'arte pubblica nelle scuole per offrire agli studenti percorsi di formazione e di avvicinamento alla bellezza.
"Le opere sono realizzate su lenzuoli del formato di un letto singolo, quello su cui dormono nelle loro case gli studenti, e allestiti sui balconi della Città tra Corso Mazzini e Piazza Cesare Battisti. - comunica l'assessore Beniamino Marcone - Il progetto si pone un duplice scopo: curare ed educare. Si pone come cura dell'animo e dello spirito aprendo il cuore e la mente dei nostri studenti, si pone come percorso educante verso un'arte, quella pubblica appunto, che è segno d'amore e di dono.
Un gesto di attenzione quindi verso si gli studenti ma anche verso la comunità tutta in cui l'arte diventa veicolo di riflessione e di speranza".
Il progetto, proposto da CoArt Gallery e curato da Alexander Larrarte e Carmelo Cipriani con la collaborazione della Fidapa BPW-Corato, ha coinvolto gli istituti d'istruzione superiore di Corato ponendosi l'obiettivo di portare l'arte pubblica nelle scuole per offrire agli studenti percorsi di formazione e di avvicinamento alla bellezza.
"Le opere sono realizzate su lenzuoli del formato di un letto singolo, quello su cui dormono nelle loro case gli studenti, e allestiti sui balconi della Città tra Corso Mazzini e Piazza Cesare Battisti. - comunica l'assessore Beniamino Marcone - Il progetto si pone un duplice scopo: curare ed educare. Si pone come cura dell'animo e dello spirito aprendo il cuore e la mente dei nostri studenti, si pone come percorso educante verso un'arte, quella pubblica appunto, che è segno d'amore e di dono.
Un gesto di attenzione quindi verso si gli studenti ma anche verso la comunità tutta in cui l'arte diventa veicolo di riflessione e di speranza".