Attualità
"Adess basta! Io rispetto", in corteo per dire "No" alla violenza sulle donne
Un flash mob alla vigilia della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Corato - venerdì 24 novembre 2017
Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, e, in tale data, i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG sono invitate a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica.
Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nel caos per oltre 30 anni.
Il 25 novembre1960, infatti, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare e condotte in un luogo nascosto per essere torturate, massacrate a colpi di bastone ed infine gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
Alla vigilia di tale ricorrenza, anche a Corato sono in programma iniziative e eventi per dire no alla violenza di genere. Un tema tristemente attuale, riportato alla ribalta in Italia dalle cronache più recenti che raccontano di violenze consumate tra le mura domestiche e di omicidi efferati contro le donne.
L'associazione Pan (progresso, ambiente, natura), con il patrocinio dell'Assessorato ai servizi sociali del Comune di Corato e in collaborazione con la scuola di ballo Ballett Accademy, realizza un flash mob dal titolo "Adesso basta. Io rispetto" in programma venerdì 24 novembre. Il flash mob inizierà alle 17.30 e terminerà alle 18.30 in piazza Cesare Battisti.
"Protagonisti saranno tutti quelli che vorranno prendere parte all'iniziativa – spiega la presidente dell'associazione Pan, Antonella Muggeo – tutti potranno avere un ruolo attivo ed importante, dopo la performance dei ragazzi e ragazze sulla violenza subita dalle donne, a ritmo di musica, potremmo proseguire e divertirci tutti insieme. L'invito è rivolto a tutti, anche agli uomini. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per pubblicizzare questo evento. Più partecipanti e più voci ci saranno, più l'iniziativa avrà visibilità e sarà più forte il messaggio contro la violenza sulle donne. Un fenomeno purtroppo in crescita, sia quello della violenza consumata tra le mura domestiche per arrivare ai delitti più efferati contro le donne. Sensibilizzare, educare, dire no alla violenza contro le donne è un modo per manifestare, per esserci, per dare visibilità. Con questi obiettivi abbiamo ideato e pensato questo flash mob e ci auguriamo tanta partecipazione e ovviamente una maggiore presa di coscienza a livello sociale e cittadino".
Previsto anche un corteo cittadino verso la nuova sede dello Sportello antiviolenza di Corato (Via F. Meda, 23) lungo un percorso che si snoda da Via di Vittorio, via Diaz, via Carducci. I partecipanti saranno invitati a indossare una sciarpa o altri accessori di colore azzurro, rosa o fucsia.
Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nel caos per oltre 30 anni.
Il 25 novembre1960, infatti, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare e condotte in un luogo nascosto per essere torturate, massacrate a colpi di bastone ed infine gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
Alla vigilia di tale ricorrenza, anche a Corato sono in programma iniziative e eventi per dire no alla violenza di genere. Un tema tristemente attuale, riportato alla ribalta in Italia dalle cronache più recenti che raccontano di violenze consumate tra le mura domestiche e di omicidi efferati contro le donne.
L'associazione Pan (progresso, ambiente, natura), con il patrocinio dell'Assessorato ai servizi sociali del Comune di Corato e in collaborazione con la scuola di ballo Ballett Accademy, realizza un flash mob dal titolo "Adesso basta. Io rispetto" in programma venerdì 24 novembre. Il flash mob inizierà alle 17.30 e terminerà alle 18.30 in piazza Cesare Battisti.
"Protagonisti saranno tutti quelli che vorranno prendere parte all'iniziativa – spiega la presidente dell'associazione Pan, Antonella Muggeo – tutti potranno avere un ruolo attivo ed importante, dopo la performance dei ragazzi e ragazze sulla violenza subita dalle donne, a ritmo di musica, potremmo proseguire e divertirci tutti insieme. L'invito è rivolto a tutti, anche agli uomini. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per pubblicizzare questo evento. Più partecipanti e più voci ci saranno, più l'iniziativa avrà visibilità e sarà più forte il messaggio contro la violenza sulle donne. Un fenomeno purtroppo in crescita, sia quello della violenza consumata tra le mura domestiche per arrivare ai delitti più efferati contro le donne. Sensibilizzare, educare, dire no alla violenza contro le donne è un modo per manifestare, per esserci, per dare visibilità. Con questi obiettivi abbiamo ideato e pensato questo flash mob e ci auguriamo tanta partecipazione e ovviamente una maggiore presa di coscienza a livello sociale e cittadino".
Previsto anche un corteo cittadino verso la nuova sede dello Sportello antiviolenza di Corato (Via F. Meda, 23) lungo un percorso che si snoda da Via di Vittorio, via Diaz, via Carducci. I partecipanti saranno invitati a indossare una sciarpa o altri accessori di colore azzurro, rosa o fucsia.