Politica
Accuse di Direzione Corato, la risposta del sindaco De Benedittis: «C'è una forza politica che tenta di screditare l'operato di questa amministrazione»
Il primo cittadino: «Non giochiamo con le mezze verità, facciamo squadra»
Corato - sabato 3 giugno 2023
3.16
Botta e risposta. Non si è fatta attendere per mezzo social la replica del Primo Cittadino Corrado De Benedittis, che respinge al mittente le accuse di Direzione Corato.
In un comunicato stampa infatti, la forza d'opposizione aveva denunciato una ingente quantità di fondi (più di sei milioni di euro) destinati ad un progetto per il recupero delle acque reflue ad uso irriguo.
Il sindaco dal canto suo, piccato dall'attacco frontale, ha sottolineato come l'aumento dei prezzi del progetto stesso abbia causato qualche problema, richiedendo maggiore coesione per il bene della città. Questo l'intervento di De Benedittis:
«C'è una forza politica molto locale che non perde occasione per tentare di screditare la mia persona e delegittimare l'azione amministrativa in corso.
Tacendo di decine di milioni di euro intercettate col Pnrr e non solo, parla di 6 mln di € persi, che in realtà persi non sono, relativi all'opera di riutilizzo acque reflue, per la cui realizzazione siamo invece fortemente impegnati.
Si tratta di soldi provenienti dal Fondo sviluppo e coesione, che a causa dell'aumento dei costi, non riescono più a coprire la realizzazione dell'opera, maggiorata di 1.300.000 € con la conseguenza che gli uffici hanno ritenuto di non poter andare in gara di appalto, privi delle coperture necessarie avvisando per tempo i settori regionali di competenza.
Con l'aggiornamento prezzi, l'opera giunta alla fase esecutiva di progettazione, sarà finanziata compiutamente.
Anziché giocare con le mezze verità, bisognerebbe fare squadra per la propria città se è al suo bene che si guarda».
In un comunicato stampa infatti, la forza d'opposizione aveva denunciato una ingente quantità di fondi (più di sei milioni di euro) destinati ad un progetto per il recupero delle acque reflue ad uso irriguo.
Il sindaco dal canto suo, piccato dall'attacco frontale, ha sottolineato come l'aumento dei prezzi del progetto stesso abbia causato qualche problema, richiedendo maggiore coesione per il bene della città. Questo l'intervento di De Benedittis:
«C'è una forza politica molto locale che non perde occasione per tentare di screditare la mia persona e delegittimare l'azione amministrativa in corso.
Tacendo di decine di milioni di euro intercettate col Pnrr e non solo, parla di 6 mln di € persi, che in realtà persi non sono, relativi all'opera di riutilizzo acque reflue, per la cui realizzazione siamo invece fortemente impegnati.
Si tratta di soldi provenienti dal Fondo sviluppo e coesione, che a causa dell'aumento dei costi, non riescono più a coprire la realizzazione dell'opera, maggiorata di 1.300.000 € con la conseguenza che gli uffici hanno ritenuto di non poter andare in gara di appalto, privi delle coperture necessarie avvisando per tempo i settori regionali di competenza.
Con l'aggiornamento prezzi, l'opera giunta alla fase esecutiva di progettazione, sarà finanziata compiutamente.
Anziché giocare con le mezze verità, bisognerebbe fare squadra per la propria città se è al suo bene che si guarda».