Attualità
"A domani", un cortometraggio con una dedica speciale alle vittime del disastro ferroviario
Una storia d'amore di due ragazzi pugliesi travolta e sconvolta da un evento imprevisto
Corato - martedì 27 giugno 2017
9.02
Sarà presentato alla stampa e a tutti gli spettatori interessati il prossimo 11 luglio alle ore 11, all'Apulia Film Commission durante una proiezione a ingresso libero introdotta dal giornalista Stefano Pasquale Massaro, presso il Cineporto di Bari A domani, il nuovo cortometraggio prodotto dall'Associazione Culturale Il Caffè di Andria.
Le riprese dello short movie si sono svolte nelle città di Bari e di Andria nello scorso mese di maggio.
Il progetto del cortometraggio A domani è un progetto artistico low budget interamente autoprodotto dall'Associazione il Caffè grazie dell'attività di reperimento delle risorse del direttore di produzione Domenico Bucci e alla collaborazione di attività e imprese locali che hanno fornito contributi volontari, servizi e location.
Dieci le aziende andriesi e baresi che hanno reso possibile la realizzazione del film.
Il coinvolgimento in un progetto cinematografico di aziende fortemente legate al territorio ha dimostrato non solo la possibilità di fare rete tra maestranze e professionisti provenienti da ambiti differenti avendo un obiettivo comune ma anche la lungimiranza e la fiducia dimostrate dagli imprenditori a sostegno di un progetto filmico indipendente. Per questo e per l'interesse culturale riconosciutogli, lo short movie A domani ha ottenuto i patrocini non onerosi della Regione Puglia, del Comune di Andria, della Provincia di Barletta-Andria-Trani e dell'Università degli Studi 'Aldo Moro' di Bari.
Tutto questo ha permesso al Il Caffè di realizzare un piccolo progetto cinematografico senza rinunciare alla professionalità del cast artistico e tecnico. Condizione per la quale gli interpreti scelti sono gli attori pugliesi professionisti Italia Aiuola e Claudio Pinto oltre a tecnici, truccatori e operatori di ripresa che vantano una consolidata esperienza nei settori di pertinenza. Tra questi, il noto Make up Artist Enzo Laera, un'eccellenza pugliese dalla eco nazionale ed esperto in trucco cinematografico e la giovane hair stylist Tina Alicino.
L'idea che sta alla base del progetto del cortometraggio A domani trae origine dalla volontà di raccontare, attraverso una normale storia d'amore tra due ragazzi pugliesi, come e quanto la vita quotidiana delle persone comuni possa essere travolta e sconvolta da eventi imprevisti. Un modo per raccontare le piccole storie al fine di comprendere le dinamiche di quelle grandi,
Marco e Claudia - lui trentenne, lei poco più giovane - sono due ragazzi diversi in tutto ma molto complici e innamorati. Lui stakanovista, lei studentessa universitaria e sognatrice. Troppo dedito al lavoro, Marco tende e procrastinare quasi sempre i weekend di pausa che Claudia, amandolo profondamente, si ostina ad organizzare e a programmare pur conoscendo la ritrosia di Marco. Questa volta però Claudia riuscirà a convincerlo a partire insieme per due giorni a Berlino. Sembra tutto perfetto, quando un imprevisto sconvolgerà i loro piani.
Eventi tragici come catastrofi, incidenti e attentati, vengono raccontati quotidianamente dalle immagini di tg e reportage, in tv e sui social. In casi come questi, è evidente che la realtà della cronaca supera la finzione del racconto per immagini, prerogativa del linguaggio cinematografico. La fiction del cinema allora fa un passo indietro, rinunciando ad affidare all'immaginazione ciò che la realtà ha già lungamente conquistato e scegliendo di raccontare il cambiamento delle piccole storie personali quando entrano in contatto e collidono con le grandi.
La storia di Claudia e Marco – totalmente frutto della fantasia del suo autore – è la storia di due ragazzi con i loro piccoli grandi progetti insieme, che sarà messa a dura prova dalle conseguenze importanti di un un evento imprevisto. La volontà del regista - condivisa con la crew dell'Associazione Il Caffè - è quella di raccontare il mondo partendo da ciò che accade a pochi passi da noi e che inevitabilmente ci coinvolge direttamente o indirettamente, al fine di condividerne reazioni ed emozioni. Per questo Il Caffè ha voluto dedicare moralmente e affettivamente il cortometraggio A domani alle vittime e ai sopravvissuti di tutti gli eventi tragici e nel caso specifico, tenendo conto delle esperienze personali degli stessi realizzatori del film, alle vittime e ai familiari dello scontro dei treni della linea ferroviaria Bari-Nord a un anno esatto dalla drammatica collisione. Una ferita ancora aperta che ha destabilizzato un'intera comunità, coinvolgendola e sconvolgendola su tutti i livelli.
Soggetto e sceneggiatura originali e regia del corto Ad domani sono a cura di Lidia Bucci, la fotografia e le riprese di Emanuele Martinelli, il montaggio e il sonoro a cura di Nico Spio. Le foto del set sono di Pasquale Leonetti.
Fiore all'occhiello del cortometraggio, il main theme che fa da colonna sonora al film e che reca l'autorevole firma autoriale di Michele Lobaccaro e di Nabil Salameh meglio noti come i Radiodervish e per gentile concessione della Ala Bianca Group/Cosmasola/E2 Edizioni.
Le riprese dello short movie si sono svolte nelle città di Bari e di Andria nello scorso mese di maggio.
Il progetto del cortometraggio A domani è un progetto artistico low budget interamente autoprodotto dall'Associazione il Caffè grazie dell'attività di reperimento delle risorse del direttore di produzione Domenico Bucci e alla collaborazione di attività e imprese locali che hanno fornito contributi volontari, servizi e location.
Dieci le aziende andriesi e baresi che hanno reso possibile la realizzazione del film.
Il coinvolgimento in un progetto cinematografico di aziende fortemente legate al territorio ha dimostrato non solo la possibilità di fare rete tra maestranze e professionisti provenienti da ambiti differenti avendo un obiettivo comune ma anche la lungimiranza e la fiducia dimostrate dagli imprenditori a sostegno di un progetto filmico indipendente. Per questo e per l'interesse culturale riconosciutogli, lo short movie A domani ha ottenuto i patrocini non onerosi della Regione Puglia, del Comune di Andria, della Provincia di Barletta-Andria-Trani e dell'Università degli Studi 'Aldo Moro' di Bari.
Tutto questo ha permesso al Il Caffè di realizzare un piccolo progetto cinematografico senza rinunciare alla professionalità del cast artistico e tecnico. Condizione per la quale gli interpreti scelti sono gli attori pugliesi professionisti Italia Aiuola e Claudio Pinto oltre a tecnici, truccatori e operatori di ripresa che vantano una consolidata esperienza nei settori di pertinenza. Tra questi, il noto Make up Artist Enzo Laera, un'eccellenza pugliese dalla eco nazionale ed esperto in trucco cinematografico e la giovane hair stylist Tina Alicino.
L'idea che sta alla base del progetto del cortometraggio A domani trae origine dalla volontà di raccontare, attraverso una normale storia d'amore tra due ragazzi pugliesi, come e quanto la vita quotidiana delle persone comuni possa essere travolta e sconvolta da eventi imprevisti. Un modo per raccontare le piccole storie al fine di comprendere le dinamiche di quelle grandi,
Marco e Claudia - lui trentenne, lei poco più giovane - sono due ragazzi diversi in tutto ma molto complici e innamorati. Lui stakanovista, lei studentessa universitaria e sognatrice. Troppo dedito al lavoro, Marco tende e procrastinare quasi sempre i weekend di pausa che Claudia, amandolo profondamente, si ostina ad organizzare e a programmare pur conoscendo la ritrosia di Marco. Questa volta però Claudia riuscirà a convincerlo a partire insieme per due giorni a Berlino. Sembra tutto perfetto, quando un imprevisto sconvolgerà i loro piani.
Eventi tragici come catastrofi, incidenti e attentati, vengono raccontati quotidianamente dalle immagini di tg e reportage, in tv e sui social. In casi come questi, è evidente che la realtà della cronaca supera la finzione del racconto per immagini, prerogativa del linguaggio cinematografico. La fiction del cinema allora fa un passo indietro, rinunciando ad affidare all'immaginazione ciò che la realtà ha già lungamente conquistato e scegliendo di raccontare il cambiamento delle piccole storie personali quando entrano in contatto e collidono con le grandi.
La storia di Claudia e Marco – totalmente frutto della fantasia del suo autore – è la storia di due ragazzi con i loro piccoli grandi progetti insieme, che sarà messa a dura prova dalle conseguenze importanti di un un evento imprevisto. La volontà del regista - condivisa con la crew dell'Associazione Il Caffè - è quella di raccontare il mondo partendo da ciò che accade a pochi passi da noi e che inevitabilmente ci coinvolge direttamente o indirettamente, al fine di condividerne reazioni ed emozioni. Per questo Il Caffè ha voluto dedicare moralmente e affettivamente il cortometraggio A domani alle vittime e ai sopravvissuti di tutti gli eventi tragici e nel caso specifico, tenendo conto delle esperienze personali degli stessi realizzatori del film, alle vittime e ai familiari dello scontro dei treni della linea ferroviaria Bari-Nord a un anno esatto dalla drammatica collisione. Una ferita ancora aperta che ha destabilizzato un'intera comunità, coinvolgendola e sconvolgendola su tutti i livelli.
Soggetto e sceneggiatura originali e regia del corto Ad domani sono a cura di Lidia Bucci, la fotografia e le riprese di Emanuele Martinelli, il montaggio e il sonoro a cura di Nico Spio. Le foto del set sono di Pasquale Leonetti.
Fiore all'occhiello del cortometraggio, il main theme che fa da colonna sonora al film e che reca l'autorevole firma autoriale di Michele Lobaccaro e di Nabil Salameh meglio noti come i Radiodervish e per gentile concessione della Ala Bianca Group/Cosmasola/E2 Edizioni.