Attualità
A Corato focus su povertà educativa con l'incontro: "Per educare un bambino serve un villaggio"
L'appuntamento si terrà domani alle 17,30 nella sala consiliare. Obiettivo: promuovere il benessere dei minori
Corato - lunedì 4 novembre 2024
Comunicato Stampa
Di fronte ai molteplici disagi economici ed educativi che attraversano i mondi giovanili e dell'infanzia, diventa cruciale rafforzare le connessioni fra gli attori del territorio impegnati a promuovere il benessere dei minori.
Per continuare il lavoro di potenziamento della Comunità Educante locale, martedì 5 novembre alle 17.30, il Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Sociali e il Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" OdV hanno organizzato l'incontro dal titolo: "Per educare un bambino serve un villaggio".
Al termine dei saluti istituzionali, gli operatori del CSV "San Nicola" porteranno un contributo sulle povertà educative e sulle comunità educanti che aiuteranno ad uscire dai confini comunali.
A seguire, saranno presentate le quattro macro-progettualità promosse e finanziate dall'Avviso Pubblico INNESTI.
In conclusione, si condivideranno alcune prospettive di lavoro in rete per il prossimo futuro. All'incontro sono invitate a partecipare le scuole, i servizi ASL, le organizzazioni culturali, sportive e del Terzo Settore, i gruppi informali e i cittadini interessati al tema.
Per continuare il lavoro di potenziamento della Comunità Educante locale, martedì 5 novembre alle 17.30, il Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Sociali e il Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" OdV hanno organizzato l'incontro dal titolo: "Per educare un bambino serve un villaggio".
Al termine dei saluti istituzionali, gli operatori del CSV "San Nicola" porteranno un contributo sulle povertà educative e sulle comunità educanti che aiuteranno ad uscire dai confini comunali.
A seguire, saranno presentate le quattro macro-progettualità promosse e finanziate dall'Avviso Pubblico INNESTI.
In conclusione, si condivideranno alcune prospettive di lavoro in rete per il prossimo futuro. All'incontro sono invitate a partecipare le scuole, i servizi ASL, le organizzazioni culturali, sportive e del Terzo Settore, i gruppi informali e i cittadini interessati al tema.