Attualità
A Corato arriva "La principessa scalza"
Consulta delle pari opportunità e "Lo scrigno delle donne" promuovono l'iniziativa
Corato - mercoledì 21 giugno 2017
14.05
Venerdì prossimo - 23 giugno - arriva a Corato "La principessa scalza", lo spettacolo teatrale scritto e interpretato da Daniela Baldassarra.
A fare da cornice alla serata, organizzata dall'associazione culturale "Lo Scrigno delle donne" e dalla Consulta per le pari opportunità del Comune di Corato, sarà il giardino dello storico edificio scolastico "Fornelli".
Il ricavato dello spettacolo sarà destinato ad un nuovo progetto di beneficienza realizzato in collaborazione con l'associazione di volontariato "La Banda" che da anni promuove "Coraton".
Porta ore 20.30, sipario ore 21.
"La principessa scalza"
Un monologo che racconta, in chiave ironica e comica, la ricerca - da parte di una donna vittima di violenza - di una via d'uscita dalla traumatica esperienza. Si passa attraverso l'invenzione di un mondo altro nel quale vivere: mentendo agli altri ma soprattutto a se stessa, la protagonista vive in una realtà parallela fino a quando la forza del dolore rompe anche i confini di questa fantastica barriera protettiva, travolgendola.
«Con "La principessa scalza" – spiega l'autrice e interprete del monologo - racconto una singola possibile reazione, quella del rifiuto del trauma e della creazione di un mondo parallelo come rifugio. È un esperimento importante per accendere i riflettori sulle vittime di un abuso. Chi sono, "chi diventano" queste donne violate? Com'è la loro quotidianità? E quando tutti pensano che abbiano dimenticato, cosa si portano dentro queste donne?».
All'interno di questa macro-storia, si svilupperanno i temi cardine della comicità di Daniela Baldassarra: il matrimonio, la maternità, la guerra dei sessi, la sessualità, la ricerca del principe azzurro, in un girotondo brillante e grottesco di personaggi e situazioni. La risata è una vetta di consapevolezza e può portare a profonde riflessioni.
Daniela Baldassarra
Scrittrice e comica pugliese. Il 2002 è il suo anno della svolta: a Parigi incontra Jean-Jacques Varoujean, autore e regista teatrale di origine armena. Con lui si forma e a lui dedica il primo libro "Un uomo, una storia", edito nel 2005. Nel 2006 pubblica il romanzo "Nessuno è la mia stella", nel 2007 il saggio "In viaggio con Lucifero" e nel 2013 la raccolta di racconti "A piedi nudi su una nuvola di plexiglass".
Autrice di racconti e testi teatrali, dal 2004 ha ricevuto 44 riconoscimenti letterari sia a livello nazionale che internazionale. Le sue opere teatrali (Cliché, E donna sarai, Libellule senza ali, Solitudini, Non si muore quasi mai, Zero a Zero, Nei nostri panni, Paolo & Francesca_ipotesi semiseria) sono state portate in scena in diverse città italiane.
Nel 2010 le viene conferito il Premio internazionale "Giuseppe Sciacca" per la letteratura. Dal 2011 al 2014 periodicamente ha condotto dei laboratori teatrali per ragazzi in Inghilterra e in Irlanda, con realizzazione finale degli spettacoli "Masks" e "Stereotypes" (adattamento ludico del suo testo drammatico IOD - Vincitore nel 2008 del Premio di drammaturgia nazionale G. Bardesono). Nel 2012 ha ideato in Puglia la Giornata Regionale contro le solitudini, istituita ufficialmente da Regione Puglia e Giraffa Onlus il 25 settembre.
Autrice e attrice protagonista della webserie "Palla al centro" (2015) sulle differenze di genere. Dal 2014 costantemente in scena con i suoi monologhi comici "Zero a Zero", "Nei nostri panni" e "Paolo & Francesca_ipotesi semiseria".
A fare da cornice alla serata, organizzata dall'associazione culturale "Lo Scrigno delle donne" e dalla Consulta per le pari opportunità del Comune di Corato, sarà il giardino dello storico edificio scolastico "Fornelli".
Il ricavato dello spettacolo sarà destinato ad un nuovo progetto di beneficienza realizzato in collaborazione con l'associazione di volontariato "La Banda" che da anni promuove "Coraton".
Porta ore 20.30, sipario ore 21.
"La principessa scalza"
Un monologo che racconta, in chiave ironica e comica, la ricerca - da parte di una donna vittima di violenza - di una via d'uscita dalla traumatica esperienza. Si passa attraverso l'invenzione di un mondo altro nel quale vivere: mentendo agli altri ma soprattutto a se stessa, la protagonista vive in una realtà parallela fino a quando la forza del dolore rompe anche i confini di questa fantastica barriera protettiva, travolgendola.
«Con "La principessa scalza" – spiega l'autrice e interprete del monologo - racconto una singola possibile reazione, quella del rifiuto del trauma e della creazione di un mondo parallelo come rifugio. È un esperimento importante per accendere i riflettori sulle vittime di un abuso. Chi sono, "chi diventano" queste donne violate? Com'è la loro quotidianità? E quando tutti pensano che abbiano dimenticato, cosa si portano dentro queste donne?».
All'interno di questa macro-storia, si svilupperanno i temi cardine della comicità di Daniela Baldassarra: il matrimonio, la maternità, la guerra dei sessi, la sessualità, la ricerca del principe azzurro, in un girotondo brillante e grottesco di personaggi e situazioni. La risata è una vetta di consapevolezza e può portare a profonde riflessioni.
Daniela Baldassarra
Scrittrice e comica pugliese. Il 2002 è il suo anno della svolta: a Parigi incontra Jean-Jacques Varoujean, autore e regista teatrale di origine armena. Con lui si forma e a lui dedica il primo libro "Un uomo, una storia", edito nel 2005. Nel 2006 pubblica il romanzo "Nessuno è la mia stella", nel 2007 il saggio "In viaggio con Lucifero" e nel 2013 la raccolta di racconti "A piedi nudi su una nuvola di plexiglass".
Autrice di racconti e testi teatrali, dal 2004 ha ricevuto 44 riconoscimenti letterari sia a livello nazionale che internazionale. Le sue opere teatrali (Cliché, E donna sarai, Libellule senza ali, Solitudini, Non si muore quasi mai, Zero a Zero, Nei nostri panni, Paolo & Francesca_ipotesi semiseria) sono state portate in scena in diverse città italiane.
Nel 2010 le viene conferito il Premio internazionale "Giuseppe Sciacca" per la letteratura. Dal 2011 al 2014 periodicamente ha condotto dei laboratori teatrali per ragazzi in Inghilterra e in Irlanda, con realizzazione finale degli spettacoli "Masks" e "Stereotypes" (adattamento ludico del suo testo drammatico IOD - Vincitore nel 2008 del Premio di drammaturgia nazionale G. Bardesono). Nel 2012 ha ideato in Puglia la Giornata Regionale contro le solitudini, istituita ufficialmente da Regione Puglia e Giraffa Onlus il 25 settembre.
Autrice e attrice protagonista della webserie "Palla al centro" (2015) sulle differenze di genere. Dal 2014 costantemente in scena con i suoi monologhi comici "Zero a Zero", "Nei nostri panni" e "Paolo & Francesca_ipotesi semiseria".