Scuola e Lavoro
A Corato arriva il sociologo Stefano Allievi
Sarà ospite del Liceo Oriani venerdì 23 novembre alle 11
Corato - mercoledì 21 novembre 2018
17.41
Il Presidio del Libro di Corato, in collaborazione con l'IIS "Oriani-Tandoi", ha organizzato un incontro con il sociologo Stefano Allievi venerdì 23 novembre alle ore 11.00 presso la sede del Liceo Classico.
Stefano Allievi è docente di Sociologia presso l'Università degli Studi di Padova.
Ha svolto attività di giornalista professionista e operatore sociale e sindacale. Ha inoltre diretto e partecipato a programmi di ricerca sui temi della pluralità culturale e religiosa in Italia e in ambito internazionale. E' autore di oltre un centinaio di pubblicazioni in vari paesi, e di numerosi articoli e interviste su dibattiti di attualità. Suoi testi sono stati tradotti in varie lingue europee, in arabo e in turco.
Tra i volumi più recenti, oltre a numerosi saggi pubblicati in testi curati da altri, ricordiamo: Immigrazione. Cambiare tutto, Laterza, 2018, Musulmani nelle società europee. Appartenenze, interazioni, conflitti, (a cura di S. Allievi, R. Guolo e M.K. Rhazzali), Guerini e Associati, 2017 e Il burkini come metafora. Conflitti simbolici sull'islam in Europa, Castelvecchi, 2017 . Con gli alunni dell'IIS "Oriani-Tandoi" dialogherà sul brevissimo saggio "5 cose che tutti dovremmo sapere sull'immigrazione (e una cosa da fare)" , Laterza, 2018. "… Non sarà facile fermare le migrazioni. Ammesso che sia auspicabile. E, a proposito: sareste d'accordo a fermare anche quelle in uscita? Perché è giusto capire in quale direzione stiamo contribuendo a far andare il mondo: è probabile infatti che saremo ripagati con la stessa moneta, se le frontiere, anziché luoghi di attraversamento, diventano muri. Ce ne stiamo già accorgendo. Ecco perché, anche, è necessario lavorare sulle cause delle migrazioni, sugli equilibri e gli squilibri globali, sulle ingiustizie planetarie. In una logica di scambio."
Stefano Allievi è docente di Sociologia presso l'Università degli Studi di Padova.
Ha svolto attività di giornalista professionista e operatore sociale e sindacale. Ha inoltre diretto e partecipato a programmi di ricerca sui temi della pluralità culturale e religiosa in Italia e in ambito internazionale. E' autore di oltre un centinaio di pubblicazioni in vari paesi, e di numerosi articoli e interviste su dibattiti di attualità. Suoi testi sono stati tradotti in varie lingue europee, in arabo e in turco.
Tra i volumi più recenti, oltre a numerosi saggi pubblicati in testi curati da altri, ricordiamo: Immigrazione. Cambiare tutto, Laterza, 2018, Musulmani nelle società europee. Appartenenze, interazioni, conflitti, (a cura di S. Allievi, R. Guolo e M.K. Rhazzali), Guerini e Associati, 2017 e Il burkini come metafora. Conflitti simbolici sull'islam in Europa, Castelvecchi, 2017 . Con gli alunni dell'IIS "Oriani-Tandoi" dialogherà sul brevissimo saggio "5 cose che tutti dovremmo sapere sull'immigrazione (e una cosa da fare)" , Laterza, 2018. "… Non sarà facile fermare le migrazioni. Ammesso che sia auspicabile. E, a proposito: sareste d'accordo a fermare anche quelle in uscita? Perché è giusto capire in quale direzione stiamo contribuendo a far andare il mondo: è probabile infatti che saremo ripagati con la stessa moneta, se le frontiere, anziché luoghi di attraversamento, diventano muri. Ce ne stiamo già accorgendo. Ecco perché, anche, è necessario lavorare sulle cause delle migrazioni, sugli equilibri e gli squilibri globali, sulle ingiustizie planetarie. In una logica di scambio."