Cultura
100 anni dalla morte di Matteotti, una mostra nel chiostro del Comune di Corato
L'esposizione si svolgerà dal 22 aprile al 6 maggio
Corato - sabato 20 aprile 2024
Comunicato Stampa
In vista della Festa della Liberazione e in occasione del Centenario dell'assassinio di Giacomo Matteotti, nel chiostro del Comune di Corato verrà allestita una mostra documentaria che mette a confronto i due martiri del fascismo, Giacomo Matteotti e Giuseppe Di Vagno.
L'esposizione, che si svolgerà dal 22 aprile al 6 maggio negli orari di apertura degli uffici comunali, è organizzata dalla sezione ANPI di Corato in collaborazione con la Fondazione "Giuseppe Di Vagno (1889-1921)" e con il patrocinio del Comune di Corato.
Finalità della mostra è la rievocazione delle prime vittime del fascismo: i deputati socialisti Giuseppe Di Vagno e Giacomo Matteotti, assassinati rispettivamente nel '21 e nel '24.
Di Vagno e Matteotti, che storicamente si ricollegano con vincolo indissolubile dalla lotta antifascista clandestina alla Resistenza nel biennio 1943-44, non si prestano alle contrapposizioni della politica o ad operazioni revisionistiche, ma sono stati consegnati alla storia come difensori della libertà contro ogni forma d'oppressione e di violenza.
L'inaugurazione, che avrà luogo il 23 aprile alle ore 19,30 sempre nel chiostro del Palazzo di Città, prevede i saluti di Corrado De Benedittis (sindaco di Corato) e Marina Mastromauro (presidente ANPI Corato "Maria Diaferia") e gli interventi di Daniela Mazzucca (presidente Fondazione Di Vagno 1889-1921), Pasquale Martino (presidente dell'ANPI provinciale BARI) e Giovanni Capurso (storico e Vice presidente dell'ANPI Corato).
L'esposizione, che si svolgerà dal 22 aprile al 6 maggio negli orari di apertura degli uffici comunali, è organizzata dalla sezione ANPI di Corato in collaborazione con la Fondazione "Giuseppe Di Vagno (1889-1921)" e con il patrocinio del Comune di Corato.
Finalità della mostra è la rievocazione delle prime vittime del fascismo: i deputati socialisti Giuseppe Di Vagno e Giacomo Matteotti, assassinati rispettivamente nel '21 e nel '24.
Di Vagno e Matteotti, che storicamente si ricollegano con vincolo indissolubile dalla lotta antifascista clandestina alla Resistenza nel biennio 1943-44, non si prestano alle contrapposizioni della politica o ad operazioni revisionistiche, ma sono stati consegnati alla storia come difensori della libertà contro ogni forma d'oppressione e di violenza.
L'inaugurazione, che avrà luogo il 23 aprile alle ore 19,30 sempre nel chiostro del Palazzo di Città, prevede i saluti di Corrado De Benedittis (sindaco di Corato) e Marina Mastromauro (presidente ANPI Corato "Maria Diaferia") e gli interventi di Daniela Mazzucca (presidente Fondazione Di Vagno 1889-1921), Pasquale Martino (presidente dell'ANPI provinciale BARI) e Giovanni Capurso (storico e Vice presidente dell'ANPI Corato).