Una barriera architettonica lunga una via

Il marciapiedi dovrebbe essere quella infrastruttura pensata, progettata e realizzata per consentire il passaggio sicuro dei pedoni e di tutti gli utenti deboli della strada, anche persone costrette in carrozzina. Invece a Corato sembra che i marciapiedi siano stati progettati per essere alloggio di pali della pubblica illuminazione e piante ornamentali. Il tutto con buona pace della sicurezza del pedone.

La segnalazione di oggi arriva da un lettore costretto in carrozzina che, tornando dal cimitero, ha scattato le immagini che vi offriamo.

Le foto riguardano il lungo marciapiede che da via Andria conduce all'imbocco del viale del cimitero. Come si può chiaramente notare, gli scivoli per le carrozzine ci sono, ma il passaggio è ostruito dalla presenza di pali dell'illuminazione. Come se non bastasse, l'imponente presenza di palme, piantate proprio sul marciapiedi, non solo rende impossibile il passaggio di una carrozzina ma costringe anche il pedone senza difficoltà di deambulazione a degli slalom degni del migliore atleta, resi ancor più difficili dalla pavimentazione sconnessa.

«Quel marciapiedi non solo non adempie alla sua funzione, ma è addirittura un pericolo. Immaginate quanto complessa possa essere l'operazione di discesa di una carrozzina da quel marciapiedi una volta incontrato l'ostacolo? Il disabile rischia di rimanere "intrappolato" se solo; se accompagnato costringerebbe il suo accompagnatore a manovre tali da mettere a rischio l'incolumità sua e del trasportato» è lo sfogo di un nostro lettore.

Di seguito le eloquenti immagini.