Rally Matematico Transalpino 2018: l’Oriani brilla in matematica
Tre medaglie per i giovani matematici
lunedì 28 maggio 2018
9.33
iReport
Anche quest'anno il Liceo Classico "A. Oriani" ha partecipato al Rally Matematico Transalpino, la gara di matematica nata in Svizzera nel 1993 ed estesasi in altri paesi europei, tra cui l'Italia. La gara, rivolta non a singoli studenti ma a intere classi, si propone tra i suoi obiettivi quello di fare matematica attraverso la soluzione di problemi non standard, di sviluppare le capacità di lavorare in gruppo, di imparare a "parlare di matematica".
Invece di risolvere esercizi comuni o quesiti a risposta multipla, le classi devono in 50 minuti di tempo, risolvere sette problemi di natura diversa, quindi è necessario imparare a organizzarsi in gruppi, a dividersi il lavoro, a gestire il tempo, ad apportare il proprio contributo e ad accettare quello degli altri e infine a scrivere una relazione che spieghi i ragionamenti, i procedimenti, la scelta delle strategie risolutive e del modello matematico utilizzato.
Dopo due manches iniziali, tenutesi una a Febbraio e l'altra ad Aprile, tutte e tre le classi del Liceo iscritte alla gara, si sono qualificate per la finalissima regionale, tenutasi il giorno 25 Maggio 2018 presso l' I.P.S.I. A."Archimede" di Barletta, e tutte sono salite sul podio nelle rispettive categorie:
classe 4B/A 1° classificato categoria 9
classe 5C 1° classificato categoria 10
classe 5B 2° classificato categoria 10
Grande la soddisfazione della Dirigente, prof.ssa Angela Adduci, e delle docenti delle classi interessate, la prof.ssa Antonella Dell'Accio e la prof.ssa Cinzia Di Gennaro, le quali, sposando la filosofia del Rally, affermano che per l'apprendimento della matematica e per una sana crescita degli studenti si debba dare maggiore rilievo alla comprensione della significatività operazionale e alla costruttività degli algoritmi, piuttosto che allo sviluppo delle abilità di calcolo aritmetico e algebrico, pur necessari, ma ripetitivi e demotivanti, e che sia importante far acquisire agli alunni un atteggiamento collaborativo ed una mentalità aperta e divergente (competenze necessarie nel mondo globalizzato), e far provare loro interesse e piacere nello studiare matematica.
La vittoria conseguita anche nell'Edizione 2018 inorgoglisce le due docenti, perché, peraltro, conferma la solidità dell'Indirizzo Scientifico dell'Oriani, a cui le tre classi appartengono, che riesce a formare gli studenti nel migliore dei modi. Le stesse ringraziano tutti i ragazzi per l'entusiasmo e la grinta con cui hanno accettato la proposta e portato avanti la gara e la preside Adduci che le ha supportate per tutto il tempo.
Invece di risolvere esercizi comuni o quesiti a risposta multipla, le classi devono in 50 minuti di tempo, risolvere sette problemi di natura diversa, quindi è necessario imparare a organizzarsi in gruppi, a dividersi il lavoro, a gestire il tempo, ad apportare il proprio contributo e ad accettare quello degli altri e infine a scrivere una relazione che spieghi i ragionamenti, i procedimenti, la scelta delle strategie risolutive e del modello matematico utilizzato.
Dopo due manches iniziali, tenutesi una a Febbraio e l'altra ad Aprile, tutte e tre le classi del Liceo iscritte alla gara, si sono qualificate per la finalissima regionale, tenutasi il giorno 25 Maggio 2018 presso l' I.P.S.I. A."Archimede" di Barletta, e tutte sono salite sul podio nelle rispettive categorie:
classe 4B/A 1° classificato categoria 9
classe 5C 1° classificato categoria 10
classe 5B 2° classificato categoria 10
Grande la soddisfazione della Dirigente, prof.ssa Angela Adduci, e delle docenti delle classi interessate, la prof.ssa Antonella Dell'Accio e la prof.ssa Cinzia Di Gennaro, le quali, sposando la filosofia del Rally, affermano che per l'apprendimento della matematica e per una sana crescita degli studenti si debba dare maggiore rilievo alla comprensione della significatività operazionale e alla costruttività degli algoritmi, piuttosto che allo sviluppo delle abilità di calcolo aritmetico e algebrico, pur necessari, ma ripetitivi e demotivanti, e che sia importante far acquisire agli alunni un atteggiamento collaborativo ed una mentalità aperta e divergente (competenze necessarie nel mondo globalizzato), e far provare loro interesse e piacere nello studiare matematica.
La vittoria conseguita anche nell'Edizione 2018 inorgoglisce le due docenti, perché, peraltro, conferma la solidità dell'Indirizzo Scientifico dell'Oriani, a cui le tre classi appartengono, che riesce a formare gli studenti nel migliore dei modi. Le stesse ringraziano tutti i ragazzi per l'entusiasmo e la grinta con cui hanno accettato la proposta e portato avanti la gara e la preside Adduci che le ha supportate per tutto il tempo.