In bici alla scoperta del territorio in onore del Santo Patrono
In cinquanta hanno partecipato all'iniziativa di Legambiente. Il resoconto a cura dell'Associazione
martedì 24 agosto 2021
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iReport
Si è tenuta nella domenica mattina nel corso dei festeggiamenti del Santo Patrono San Cataldo, Pedalando con i Santi. L'iniziativa di Legambiente Corato punta a coniugare l'amore per la bicicletta con la scoperta del territorio, per imparare a conoscerlo ed averne cura.
Nel corso di questi anni diversi spazi e monumenti sono stati nel corso della mattinata della domenica di San Cataldo aperti e fatti conoscere alla popolazione.
Nel corso dei giorni precedenti abbiamo saputo che gruppi Whatupp e cittadini si sono anche rivolti alla Pro Loco: volevano ricevere informazioni sulla manifestazione e conoscere l'itinerario, questo significa che l'evento sta entrando nella cultura locale come un'esperienza e conoscenza del territorio. Sicuramente se vogliamo farla apprezzare la nostra città è necessario si debba costantemente far comprendere la bellezza dei luoghi e degli spazi. Tutto questo è possibile se si porta la gente sulle tracce della storia per far comprendere le nostre radici.
Vogliamo ringraziare innanzitutto la Deputazione maggiore di San Cataldo nella persona del suo Presidente Michele De Lucia e la Zona Pastorale San Cataldo per aver inserito l'evento del programma della Festa Patronale.
Per averci fatto da guida, un grande grazie a Giuseppe Magnini, cultore di storia locale e socio di Archeoclub d'Italia "P. Emilio D'Angelo" - Sede di Corato. Per averci concesso il passaggio sui loro terreni privati, ringraziamo Domenico Antuofermo, proprietario della Torre Scannagatta, Giulio D'Imperio, proprietario del terreno dove si trova l'ulivo secolare e Pasquale D'Imperio che ci ha accompagnato nella nostra passeggiata e spiegato la storia di questo meraviglioso albero.
Ringraziamo infine la Parrocchia di Santa Maria Greca per averci aperto le porte della chiesa di San Vito. Un grande grazie anche alla Misericordia Corato per aver messo a disposizione l'ambulanza che ci ha seguito per tutto il tragitto e alla Polizia Locale per averci scortato con un loro mezzo. Il più grande ringraziamento infine, a quanti hanno scelto di passare con noi questa bellissima mattinata e a chi ha deciso di iscriversi al nostro Circolo. Si è creata fin da subito una bellissima atmosfera familiare che ci ha fatto divertire tanto.
I coratini hanno voglia di andare in bici. Impegniamoci tutti affinché la nostra città diventi a misura di ciclista e più sostenibile dal punto di vista della mobilità, ogni giorno.
Nel corso di questi anni diversi spazi e monumenti sono stati nel corso della mattinata della domenica di San Cataldo aperti e fatti conoscere alla popolazione.
Nel corso dei giorni precedenti abbiamo saputo che gruppi Whatupp e cittadini si sono anche rivolti alla Pro Loco: volevano ricevere informazioni sulla manifestazione e conoscere l'itinerario, questo significa che l'evento sta entrando nella cultura locale come un'esperienza e conoscenza del territorio. Sicuramente se vogliamo farla apprezzare la nostra città è necessario si debba costantemente far comprendere la bellezza dei luoghi e degli spazi. Tutto questo è possibile se si porta la gente sulle tracce della storia per far comprendere le nostre radici.
Vogliamo ringraziare innanzitutto la Deputazione maggiore di San Cataldo nella persona del suo Presidente Michele De Lucia e la Zona Pastorale San Cataldo per aver inserito l'evento del programma della Festa Patronale.
Per averci fatto da guida, un grande grazie a Giuseppe Magnini, cultore di storia locale e socio di Archeoclub d'Italia "P. Emilio D'Angelo" - Sede di Corato. Per averci concesso il passaggio sui loro terreni privati, ringraziamo Domenico Antuofermo, proprietario della Torre Scannagatta, Giulio D'Imperio, proprietario del terreno dove si trova l'ulivo secolare e Pasquale D'Imperio che ci ha accompagnato nella nostra passeggiata e spiegato la storia di questo meraviglioso albero.
Ringraziamo infine la Parrocchia di Santa Maria Greca per averci aperto le porte della chiesa di San Vito. Un grande grazie anche alla Misericordia Corato per aver messo a disposizione l'ambulanza che ci ha seguito per tutto il tragitto e alla Polizia Locale per averci scortato con un loro mezzo. Il più grande ringraziamento infine, a quanti hanno scelto di passare con noi questa bellissima mattinata e a chi ha deciso di iscriversi al nostro Circolo. Si è creata fin da subito una bellissima atmosfera familiare che ci ha fatto divertire tanto.
I coratini hanno voglia di andare in bici. Impegniamoci tutti affinché la nostra città diventi a misura di ciclista e più sostenibile dal punto di vista della mobilità, ogni giorno.