Gli studenti della Tattoli De Gasperi protagonisti di #ScuolaFutura
L’iniziativa ha coinvolto 250 studenti delle Scuole Secondaria di I e II grado, per un totale di 60 scuole di 41 città
venerdì 5 giugno 2020
10.29
iReport
L'Istituto Comprensivo Tattoli De Gasperi, nelle sezioni della Secondaria di I grado, ha partecipato a distanza all'Hackathon del 2020, indetto dal Ministero dell'Istruzione, quest'anno per la prima volta con il patrocinio della Commissione Europea.
L'iniziativa, dal titolo #ScuolaFutura, si è svolta nei giorni del 18, 19 e 20 maggio 2020, coinvolgendo 250 studenti delle Scuole Secondaria di I e II grado, per un totale di 60 scuole di 41 città.
Un Hackathon, della durata variabile tra un giorno e una settimana, è un evento al quale partecipano esperti di vari settori dell'informatica e può avere varie finalità lavorative, didattiche, sociali.
A partire dagli anni duemila gli Hackathon sono diventati occasioni promosse da società del settore informatico per lo sviluppo di nuovi software e campo di ricerca per startup o di idee innovative da finanziare.
Chi partecipa agli Hackathon ha la possibilità di essere a contatto con le nuove tecnologie, con team specializzati, di sfruttare l'occasione per avere collegamenti con altri professionisti o con altre aziende, accrescendo così il valore del proprio curriculum vitae.
Per gli organizzatori questo avvenimento è un modo per creare nuovi software e per testare prodotti e servizi, per le amministrazioni locali è un'occasione per riattivare la città e per gli sponsor è sicuramente un espediente per far conoscere il marchio aziendale.
Nel tempo della didattica dell'emergenza la formula dell'Hackathon, che coinvolge studenti di classi parallele delle scuole di tutta Italia, non si è fermata e ha dato voce più che mai alle idee e alle proposte dei suoi protagonisti.
I team, formati ciascuno da 8 studenti provenienti rigorosamente da scuole diverse, si sono sfidati su tre diversi temi inerenti la progettazione della Scuola del Futuro: spazi (senso di comunità e qualità dell'apprendimento), relazioni (incoraggiare e rafforzare le relazioni umane, spirito di collaborazione, migliorare i processi di apprendimento); didattica (proposte innovative per la didattica di tutti i giorni, motivazione, processo di formazione).
Per la categoria Junior, Scuole Secondarie di I grado, si sono sfidati 13 team, che durante le tre giornate di gara hanno avuto modo di conoscersi ed entrare in relazione tra loro, anche grazie alla guida di giovanissimi tutor della Scuola Secondaria di II grado o di universitari. Confrontandosi, i ragazzi hanno formulato le loro idee sui temi della sfida.
E' emersa una capacità di immaginare e di proporre idee centrate sull'innovazione e sulla voglia di relazionarsi e confrontarsi, con il supporto presente, ma non invasivo degli adulti.
Le proposte vincitrici hanno sintetizzato tre punti cardine di una scuola in grado di rispondere alle esigenze del presente e del futuro: ampliare e rinnovare gli spazi delle relazioni, aprendoli al contesto e all'elemento naturale perfettamente integrato con lo spazio costruito; estendere alla città gli spazi della didattica, stabilendo connessioni forti con il tessuto sociale e con il territorio; utilizzare gli strumenti digitali come supporto per ampliare le occasioni di ascolto e interazione.
La metodologia dell'Hackathon intende stimolare l'apprendimento attraverso la partecipazione ad esperienze altamente competitrici sui piani dell'impegno, della partecipazione attiva e della collaborazione.
Valore aggiunto dell'esperienza per tutti i partecipanti è stata l'opportunità di commisurarsi, in questa occasione con le modalità a distanza, con coetanei di tutta Italia e di condividere un'attività che potenzia le competenze trasversali.
Le proposte vincitrici sono state selezionate, da una giuria di docenti degli Istituti organizzatori dell'iniziativa e da rappresentanti del Ministero dell'Istruzione intervenuti in videoconferenza, sulla base dei criteri di coerenza, innovazione, fattibilità, presentazione.
I componenti dei team dei primi tre progetti più votati sono stati premiati con dispositivi digitali e con l'opportunità di partecipare a una settimana formativa con esperti in didattica innovativa e digitale per proseguire il percorso avviato.
Quattro studenti dell'Istituto Comprensivo Tattoli -De Gasperi si sono classificati tra i cinque finalisti e due di loro, con i rispettivi team, sono risultati vincitori, classificandosi al primo e secondo posto. Ancora una volta immensa soddisfazione per i risultati conseguiti.
Alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Maria Rosaria De Simone, e all'intera comunità scolastica va tutto il ringraziamento per l'opportunità offerta e per la collaborazione.
L'iniziativa, dal titolo #ScuolaFutura, si è svolta nei giorni del 18, 19 e 20 maggio 2020, coinvolgendo 250 studenti delle Scuole Secondaria di I e II grado, per un totale di 60 scuole di 41 città.
Un Hackathon, della durata variabile tra un giorno e una settimana, è un evento al quale partecipano esperti di vari settori dell'informatica e può avere varie finalità lavorative, didattiche, sociali.
A partire dagli anni duemila gli Hackathon sono diventati occasioni promosse da società del settore informatico per lo sviluppo di nuovi software e campo di ricerca per startup o di idee innovative da finanziare.
Chi partecipa agli Hackathon ha la possibilità di essere a contatto con le nuove tecnologie, con team specializzati, di sfruttare l'occasione per avere collegamenti con altri professionisti o con altre aziende, accrescendo così il valore del proprio curriculum vitae.
Per gli organizzatori questo avvenimento è un modo per creare nuovi software e per testare prodotti e servizi, per le amministrazioni locali è un'occasione per riattivare la città e per gli sponsor è sicuramente un espediente per far conoscere il marchio aziendale.
Nel tempo della didattica dell'emergenza la formula dell'Hackathon, che coinvolge studenti di classi parallele delle scuole di tutta Italia, non si è fermata e ha dato voce più che mai alle idee e alle proposte dei suoi protagonisti.
I team, formati ciascuno da 8 studenti provenienti rigorosamente da scuole diverse, si sono sfidati su tre diversi temi inerenti la progettazione della Scuola del Futuro: spazi (senso di comunità e qualità dell'apprendimento), relazioni (incoraggiare e rafforzare le relazioni umane, spirito di collaborazione, migliorare i processi di apprendimento); didattica (proposte innovative per la didattica di tutti i giorni, motivazione, processo di formazione).
Per la categoria Junior, Scuole Secondarie di I grado, si sono sfidati 13 team, che durante le tre giornate di gara hanno avuto modo di conoscersi ed entrare in relazione tra loro, anche grazie alla guida di giovanissimi tutor della Scuola Secondaria di II grado o di universitari. Confrontandosi, i ragazzi hanno formulato le loro idee sui temi della sfida.
E' emersa una capacità di immaginare e di proporre idee centrate sull'innovazione e sulla voglia di relazionarsi e confrontarsi, con il supporto presente, ma non invasivo degli adulti.
Le proposte vincitrici hanno sintetizzato tre punti cardine di una scuola in grado di rispondere alle esigenze del presente e del futuro: ampliare e rinnovare gli spazi delle relazioni, aprendoli al contesto e all'elemento naturale perfettamente integrato con lo spazio costruito; estendere alla città gli spazi della didattica, stabilendo connessioni forti con il tessuto sociale e con il territorio; utilizzare gli strumenti digitali come supporto per ampliare le occasioni di ascolto e interazione.
La metodologia dell'Hackathon intende stimolare l'apprendimento attraverso la partecipazione ad esperienze altamente competitrici sui piani dell'impegno, della partecipazione attiva e della collaborazione.
Valore aggiunto dell'esperienza per tutti i partecipanti è stata l'opportunità di commisurarsi, in questa occasione con le modalità a distanza, con coetanei di tutta Italia e di condividere un'attività che potenzia le competenze trasversali.
Le proposte vincitrici sono state selezionate, da una giuria di docenti degli Istituti organizzatori dell'iniziativa e da rappresentanti del Ministero dell'Istruzione intervenuti in videoconferenza, sulla base dei criteri di coerenza, innovazione, fattibilità, presentazione.
I componenti dei team dei primi tre progetti più votati sono stati premiati con dispositivi digitali e con l'opportunità di partecipare a una settimana formativa con esperti in didattica innovativa e digitale per proseguire il percorso avviato.
Quattro studenti dell'Istituto Comprensivo Tattoli -De Gasperi si sono classificati tra i cinque finalisti e due di loro, con i rispettivi team, sono risultati vincitori, classificandosi al primo e secondo posto. Ancora una volta immensa soddisfazione per i risultati conseguiti.
Alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Maria Rosaria De Simone, e all'intera comunità scolastica va tutto il ringraziamento per l'opportunità offerta e per la collaborazione.