«Corato è una città sporca»
Strade invase dai rifiuti che giacciono in terra da settimane
domenica 4 novembre 2018
11.16
iReport
«Corato è una città sporca». Fa male sentirselo dire da ospiti giunti in città per commemorare i propri defunti approfittando di un lungo ponte.
Fa male anche dover ammettere che hanno ragione e che, forse, noi coratini nemmeno più ce ne accorgiamo, abituati come siamo a convivere con volantini e spazzatura di ogni tipo abbandonata per strada. Cumuli che nascono - è bene precisarlo - a causa della nostra cattiva abitudine di disfarci di ciò che non ci serve abbandonandolo per strada. I tanti esperimenti sociologici, tuttavia, insegnano che lì dove c'è degrado, il degrado stesso tenderà ad aumentare perché mozzicone più mozzicone meno non si nota la differenza.
Abbiamo atteso qualche giorno prima di pubblicare delle foto giunte alla nostra redazione. Ci eravamo chiesti se fosse stato il forte vento degli ultimi giorni ad aver creato i cumuli; speravamo che le strade sarebbero state in qualche modo spazzate. Purtroppo ciò non è accaduto. La sgradevole sensazione che personalmente abbiamo provato nel camminare a piedi per strada nei giorni di vento venendo letteralmente avvolti da spazzatura di ogni tipo, si è ripetuta anche quest'oggi, giornata in cui il vento non è particolarmente forte.
Camminando per strada, inoltre, si notano delle buste di spazzatura lasciate per strada, forse per uno sbagliato conferimento. Ci chiediamo: dove sono finiti i "bollini rossi"? Quei bollini che sembravano una sorta di ammonimento a non ripetere l'errore nel conferire la spazzatura. E ancora: una volta lasciate per strada quelle buste di spazzatura possono essere lasciate alla mercé di auto che passano e che, inevitabilmente le investono facendo spargere sulla strada il loro contenuto? E perchè non si provvede allo spazzamento delle strade? Erano belli i tempi in cui l'operatore ecologico girava con la sua scopa per rimuovere la spazzatura, anche quella che si accumulava ai cigli delle strade. Oggi la macchina spazzatrice passa e pulisce dove può ma è accanto ai marciapiedi, lì dove sono parcheggiate le auto, che si creano i cumuli. E lì la macchina spazzatrice non può arrivare.
Ben vengano tutti i provvedimenti e gli accorgimenti sulla raccolta differenziata ma non è possibile derogare alla normale pulizia delle strade. Forse siamo diventati bravi a differenziare ma non siamo altrettanto bravi a mantenere il decoro urbano. E se a questo si aggiunge un completo disinteresse per lo spazzamento delle strade ogni passeggiata per le vie cittadine può trasformarsi in un tuffo nella polvere e nella spazzatura.
Le foto che alleghiamo sono state scattate il 31 ottobre. Ad oggi la situazione è la stessa, se non peggiorata.
Fa male anche dover ammettere che hanno ragione e che, forse, noi coratini nemmeno più ce ne accorgiamo, abituati come siamo a convivere con volantini e spazzatura di ogni tipo abbandonata per strada. Cumuli che nascono - è bene precisarlo - a causa della nostra cattiva abitudine di disfarci di ciò che non ci serve abbandonandolo per strada. I tanti esperimenti sociologici, tuttavia, insegnano che lì dove c'è degrado, il degrado stesso tenderà ad aumentare perché mozzicone più mozzicone meno non si nota la differenza.
Abbiamo atteso qualche giorno prima di pubblicare delle foto giunte alla nostra redazione. Ci eravamo chiesti se fosse stato il forte vento degli ultimi giorni ad aver creato i cumuli; speravamo che le strade sarebbero state in qualche modo spazzate. Purtroppo ciò non è accaduto. La sgradevole sensazione che personalmente abbiamo provato nel camminare a piedi per strada nei giorni di vento venendo letteralmente avvolti da spazzatura di ogni tipo, si è ripetuta anche quest'oggi, giornata in cui il vento non è particolarmente forte.
Camminando per strada, inoltre, si notano delle buste di spazzatura lasciate per strada, forse per uno sbagliato conferimento. Ci chiediamo: dove sono finiti i "bollini rossi"? Quei bollini che sembravano una sorta di ammonimento a non ripetere l'errore nel conferire la spazzatura. E ancora: una volta lasciate per strada quelle buste di spazzatura possono essere lasciate alla mercé di auto che passano e che, inevitabilmente le investono facendo spargere sulla strada il loro contenuto? E perchè non si provvede allo spazzamento delle strade? Erano belli i tempi in cui l'operatore ecologico girava con la sua scopa per rimuovere la spazzatura, anche quella che si accumulava ai cigli delle strade. Oggi la macchina spazzatrice passa e pulisce dove può ma è accanto ai marciapiedi, lì dove sono parcheggiate le auto, che si creano i cumuli. E lì la macchina spazzatrice non può arrivare.
Ben vengano tutti i provvedimenti e gli accorgimenti sulla raccolta differenziata ma non è possibile derogare alla normale pulizia delle strade. Forse siamo diventati bravi a differenziare ma non siamo altrettanto bravi a mantenere il decoro urbano. E se a questo si aggiunge un completo disinteresse per lo spazzamento delle strade ogni passeggiata per le vie cittadine può trasformarsi in un tuffo nella polvere e nella spazzatura.
Le foto che alleghiamo sono state scattate il 31 ottobre. Ad oggi la situazione è la stessa, se non peggiorata.