‘’Che cos’è l’Illuminismo oggi?’’
Cinque studenti dell'Oriani vincono il premio speciale al Forum Nazionale della Filosofia
martedì 14 maggio 2019
12.59
iReport
''Che cos'è l'Illuminismo oggi?''
Questa la tematica che ha guidato cinque studenti del Liceo Classico ''Alfredo Oriani'' di Corato nel loro percorso di ricerca e approfondimento circa la attualità-inattualità dell'Illuminismo nel contesto socio-culturale odierno, ai fini della partecipazione alla XVIII edizione del Forum Nazionale della Filosofia proposto come ogni anno dalla Società filosofica italiana.
Sapientemente guidati dalla docente di Filosofia e Storia, prof.ssa Luisa Mascoli, e sostenuti con grande entusiasmo dalla Dirigente, prof.ssa Angela Adduci, gli studenti Alessia Altieri, Marta Campione, Francesco Procacci, Chiara Recchia di II C e Francesco Tortora di IIIC portano a casa il Premio Speciale assegnato dalla giuria studentesca, che oltre a rivestire un Grande valore simbolico, si concretizza in un contributo in denaro.
Le modalità di partecipazione al concorso hanno previsto una fase di selezione preliminare tenutasi presso l'Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza dell'Università Aldo Moro di Bari, brillantemente superata dal team Oriani che ha conquistato il primo posto fra i sei licei partecipanti del Meridione, ed una fase conclusiva presso il Teatro Masini di Faenza, dove si è svolto il Forum tra i sei licei selezionati in tutta Italia. Il lavoro redatto dagli studenti si è articolato nella stesura e presentazione di un progetto di ricerca, a sostegno di una tesi centrale, organizzato in un saggio paragrafato, propedeutico al dibattito tra scuole, al cospetto di una qualificata commissione composta, sia a livello locale, che a livello nazionale, da esponenti del mondo della scuola, dell'Università, del giornalismo.
''Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle'' il titolo della relazione presentata dai ragazzi, celebre frase di Voltaire, che racchiude il senso della loro ricerca: filosofia come luce che disperde le tenebre dell'ignoranza e del dogmatismo, in un'epoca in cui si è più propensi a rifugiarsi nelle ideologie, piuttosto che ad esercitare un uso ''critico'' della ragione. È più facile intraprendere percorsi cognitivi brevi e prontamente disponibili, restando vittime, pertanto, di "baises'', distorsioni mentali, che generano nella società quei "mostri" da cui invece gli Illuministi cercavano di prendere le distanze: fanatismo, pregiudizi, ideologie. La scuola e la filosofia, in particolare, hanno un ruolo fondamentale nell'allenare le menti a pensare plurale, all'esercizio della verità, a rinvenire la molteplicità nell'uniformità, a vivere la complessità del mondo senza angosce, a fermarsi a pensare.
La filosofia è illuministica quando suscita passioni, perché essa stessa nasce dallo stupore nei confronti del mondo (come ci insegna Aristotele), quando ci aiuta a chiarire le nostre emozioni profonde e a non eludere le nostre domande di senso.
La filosofia è illuministica quando ci aiuta ad uscire dalla caverna, facendo sì che la luce che brilla alle nostre spalle e verso la quale ci dirigiamo non sia quella di un iPod di ultima generazione, ad uscire non richiamati dal canto ideologico di una sirena, ma mossi da una scintilla di passione.
Il Liceo Oriani si conferma, quindi, come una realtà in grado di intercettare e valorizzare, nella loro varietà, le potenzialità di ciascuno studente permettendo loro di esprimerle al meglio.
Alessia Altieri e Francesco Procacci
Questa la tematica che ha guidato cinque studenti del Liceo Classico ''Alfredo Oriani'' di Corato nel loro percorso di ricerca e approfondimento circa la attualità-inattualità dell'Illuminismo nel contesto socio-culturale odierno, ai fini della partecipazione alla XVIII edizione del Forum Nazionale della Filosofia proposto come ogni anno dalla Società filosofica italiana.
Sapientemente guidati dalla docente di Filosofia e Storia, prof.ssa Luisa Mascoli, e sostenuti con grande entusiasmo dalla Dirigente, prof.ssa Angela Adduci, gli studenti Alessia Altieri, Marta Campione, Francesco Procacci, Chiara Recchia di II C e Francesco Tortora di IIIC portano a casa il Premio Speciale assegnato dalla giuria studentesca, che oltre a rivestire un Grande valore simbolico, si concretizza in un contributo in denaro.
Le modalità di partecipazione al concorso hanno previsto una fase di selezione preliminare tenutasi presso l'Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza dell'Università Aldo Moro di Bari, brillantemente superata dal team Oriani che ha conquistato il primo posto fra i sei licei partecipanti del Meridione, ed una fase conclusiva presso il Teatro Masini di Faenza, dove si è svolto il Forum tra i sei licei selezionati in tutta Italia. Il lavoro redatto dagli studenti si è articolato nella stesura e presentazione di un progetto di ricerca, a sostegno di una tesi centrale, organizzato in un saggio paragrafato, propedeutico al dibattito tra scuole, al cospetto di una qualificata commissione composta, sia a livello locale, che a livello nazionale, da esponenti del mondo della scuola, dell'Università, del giornalismo.
''Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle'' il titolo della relazione presentata dai ragazzi, celebre frase di Voltaire, che racchiude il senso della loro ricerca: filosofia come luce che disperde le tenebre dell'ignoranza e del dogmatismo, in un'epoca in cui si è più propensi a rifugiarsi nelle ideologie, piuttosto che ad esercitare un uso ''critico'' della ragione. È più facile intraprendere percorsi cognitivi brevi e prontamente disponibili, restando vittime, pertanto, di "baises'', distorsioni mentali, che generano nella società quei "mostri" da cui invece gli Illuministi cercavano di prendere le distanze: fanatismo, pregiudizi, ideologie. La scuola e la filosofia, in particolare, hanno un ruolo fondamentale nell'allenare le menti a pensare plurale, all'esercizio della verità, a rinvenire la molteplicità nell'uniformità, a vivere la complessità del mondo senza angosce, a fermarsi a pensare.
La filosofia è illuministica quando suscita passioni, perché essa stessa nasce dallo stupore nei confronti del mondo (come ci insegna Aristotele), quando ci aiuta a chiarire le nostre emozioni profonde e a non eludere le nostre domande di senso.
La filosofia è illuministica quando ci aiuta ad uscire dalla caverna, facendo sì che la luce che brilla alle nostre spalle e verso la quale ci dirigiamo non sia quella di un iPod di ultima generazione, ad uscire non richiamati dal canto ideologico di una sirena, ma mossi da una scintilla di passione.
Il Liceo Oriani si conferma, quindi, come una realtà in grado di intercettare e valorizzare, nella loro varietà, le potenzialità di ciascuno studente permettendo loro di esprimerle al meglio.
Alessia Altieri e Francesco Procacci