Al Liceo Artistico uno spettacolo teatrale per celebrare la "Giornata contro la violenza sulle donne"
In scena la "Serenata a Kreutzer" di Tolstoy
lunedì 26 novembre 2018
20.51
iReport
Sabato 24 novembre il Liceo Artistico "Federico II Stupor Mundi", ha celebrato, all'interno della sua, ormai storica rassegna teatrale, la "giornata contro la violenza sulle donne".
Ad inaugurare la stagione teatrale dello "Stupor mundi", la referente teatro prof.ssa Filomena Tommasicchio, ha invitato la compagnia "Malalingua"di Molfetta con lo spettacolo "Serenata a Kreutzer", tratto dall'omonimo racconto di Lev Tolstoy.
Un drappo rosso in auditorium simboleggia l'amore cruento e omicida di tanti uomini che riversano le loro più recondite frustrazioni sulle donne. Appassionata ed emozionante l'interpretazione di Marco Grossi, direttore artistico della compagnia che quest'anno, peraltro, chiuderà la stagione teatrale del Comunale di Corato; attenti in religioso silenzio gli alunni del liceo artistico si mostrano sempre particolarmente motivati e partecipi empaticamente ad ogni forma d'arte.
Al liceo artistico di Corato i temi di attualità sono particolarmente sentiti e discussi con una sensibilità profonda e matura. Infatti a conclusione dello spettacolo, la platea di alunni ha dato vita ad un dibattito molto intenso e sentito che ha spaziato da domande specifiche dell'ambito teatrale, scenografico e di sceneggiatura dell'0pera fino a riflessioni personali sul fenomeno della violenza di genere.
Insomma un'istituzione scolastica, quella del liceo artistico di Corato, dove l'amore per l'arte eleva gli animi dei giovani che la frequentano.
Prossimo appuntamento della rassegna teatrale, il 26 gennaio in occasione della "giornata della memoria".
Ad inaugurare la stagione teatrale dello "Stupor mundi", la referente teatro prof.ssa Filomena Tommasicchio, ha invitato la compagnia "Malalingua"di Molfetta con lo spettacolo "Serenata a Kreutzer", tratto dall'omonimo racconto di Lev Tolstoy.
Un drappo rosso in auditorium simboleggia l'amore cruento e omicida di tanti uomini che riversano le loro più recondite frustrazioni sulle donne. Appassionata ed emozionante l'interpretazione di Marco Grossi, direttore artistico della compagnia che quest'anno, peraltro, chiuderà la stagione teatrale del Comunale di Corato; attenti in religioso silenzio gli alunni del liceo artistico si mostrano sempre particolarmente motivati e partecipi empaticamente ad ogni forma d'arte.
Al liceo artistico di Corato i temi di attualità sono particolarmente sentiti e discussi con una sensibilità profonda e matura. Infatti a conclusione dello spettacolo, la platea di alunni ha dato vita ad un dibattito molto intenso e sentito che ha spaziato da domande specifiche dell'ambito teatrale, scenografico e di sceneggiatura dell'0pera fino a riflessioni personali sul fenomeno della violenza di genere.
Insomma un'istituzione scolastica, quella del liceo artistico di Corato, dove l'amore per l'arte eleva gli animi dei giovani che la frequentano.
Prossimo appuntamento della rassegna teatrale, il 26 gennaio in occasione della "giornata della memoria".