Concerti
Nina Zilli in concerto a Castel del Monte per "Ti amo mi uccidi Tour"
sabato 11 agosto 2018
http://www.unoday.it/ninazilli
Castel del Monte
Dopo la turnèe invernale , l'artista Nina Zilli giungerà l'11 Agosto a Castel del Monte, per un appuntamento che rientra nel programma "Ti amo mi uccidi Tour", una delle tracce contenute nel suo ultimo album "Modern Art" lanciato il 1 Settembre scorso.
La cantautrice sarà accompagnata da Riccardo Gibertini a tromba, trombone e tastiere, Antonio Vezzano alle chitarre, Nicola Roccamo alla batteria, Lucio Enrico Fasino al basso, Riccardo di Paola alle tastiere ed Enzo Tribuzio ai campioni. La cantante proporrà i suoi più grandi successi e i brani del suo ultimo disco, tra cui "Mi hai fatto fare tardi".
"Modern art", un disco urbano e tropicale, come spesso ha ripetuto la cantautrice nelle varie interviste, le cui canzoni sono state scritte tra Milano e la Giamaica e nascono dalla collaborazione con alcuni autori inglesi e italiani: infatti vi troviamo i nomi di Tommaso Paradiso, Calcutta, Dario Faini, Piero Romitelli, Emilio Munda e Alessandra Flora, i fratelli Obi e Uchi Ebele, duo britannico che nel nostro paese ha già collaborato con J-Ax, Fedez, Guè Pequeno, Jake La Furia e Baby k, e la cantautrice britannica Lola Kola.
Accanto ai pezzi giamaicani non mancano ballate come "Il punto in cui tornare", che ha una base trap, episodi rap "Domani arriverà" con J-Ax e canzoni più melodiche che rammentano i grandi interpreti italiani degli anni '60-'70 come "Per un niente" e la cover di "Il mio posto qual è" di Ornella Vanoni e , inoltre, il brano presentato al Festival di Sanremo 2018 "Senza appartenere".
L'ultimo album non rappresenta una svolta, ma è un ritorno alle sue radici poiché la Zilli nasce con il raggae, quindi vi troviamo un intreccio tra sonorità allegre, orecchiabili e radiofoniche con la sua straordinaria voce e un tappetto elettronico, decisamente moderno.
Per info e biglietti
http://www.unoday.it/ninazilli
La cantautrice sarà accompagnata da Riccardo Gibertini a tromba, trombone e tastiere, Antonio Vezzano alle chitarre, Nicola Roccamo alla batteria, Lucio Enrico Fasino al basso, Riccardo di Paola alle tastiere ed Enzo Tribuzio ai campioni. La cantante proporrà i suoi più grandi successi e i brani del suo ultimo disco, tra cui "Mi hai fatto fare tardi".
"Modern art", un disco urbano e tropicale, come spesso ha ripetuto la cantautrice nelle varie interviste, le cui canzoni sono state scritte tra Milano e la Giamaica e nascono dalla collaborazione con alcuni autori inglesi e italiani: infatti vi troviamo i nomi di Tommaso Paradiso, Calcutta, Dario Faini, Piero Romitelli, Emilio Munda e Alessandra Flora, i fratelli Obi e Uchi Ebele, duo britannico che nel nostro paese ha già collaborato con J-Ax, Fedez, Guè Pequeno, Jake La Furia e Baby k, e la cantautrice britannica Lola Kola.
Accanto ai pezzi giamaicani non mancano ballate come "Il punto in cui tornare", che ha una base trap, episodi rap "Domani arriverà" con J-Ax e canzoni più melodiche che rammentano i grandi interpreti italiani degli anni '60-'70 come "Per un niente" e la cover di "Il mio posto qual è" di Ornella Vanoni e , inoltre, il brano presentato al Festival di Sanremo 2018 "Senza appartenere".
L'ultimo album non rappresenta una svolta, ma è un ritorno alle sue radici poiché la Zilli nasce con il raggae, quindi vi troviamo un intreccio tra sonorità allegre, orecchiabili e radiofoniche con la sua straordinaria voce e un tappetto elettronico, decisamente moderno.
Per info e biglietti
http://www.unoday.it/ninazilli