Concerti
Fiorella Mannoia in “Combattente il tour”
venerdì 9 dicembre 2016
Grandissimo ritorno live per Fiorella Mannoia che giovedì 1° dicembre con "Combattente Il Tour" ha debuttato al Teatro Creberg di Bergamo con un primo show sold out.
Con la sua consueta forza interpretativa, l'artista ha regalato al pubblico le note del suo ultimo album "Combattente", i suoi più grandi successi, le canzoni che hanno costellato il suo repertorio dal vivo e nuove reinterpretazioni di brani di altri grandi artisti, per una scaletta ricca di momenti intensi ed emozionanti. Così come saranno vibranti le note e le sensazioni che venerdì, 9 dicembre, riecheggeranno sul palco del Teatro Team di Bari per l'unica data pugliese dell'artista accompagnata dalla sua band: Davide Aru alla chitarra, Luca Visigalli al basso, Bruno Zucchetti al pianoforte e alle tastiere, Diego Corradin alla batteria e Carlo Di Francesco, Direttore Artistico del tour, alle percussioni.
Dopo la prima data a Bergamo, Fiorella Mannoia prosegue così la prima parte del suo viaggio live sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani (fino al 23 dicembre) e al ricco calendario si sono già aggiunti tredici nuovi concerti per la primavera.
"COMBATTENTE IL TOUR" inizia a un mese dall'uscita del nuovo album "COMBATTENTE" che si compone di 11 brani inediti: "Combattente", "Nessuna conseguenza" (il nuovo singolo), "Siamo ancora qui", "I pensieri di Zo", "Anima di neve", "I miei passi", "L'abitudine che ho", "Ogni domenica con te", "Perfetti sconosciuti, "L'ultimo babbo natale", "La terra da lontano".
Molte le "firme" che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, autori della nuova generazione, ma anche storici nomi della canzone d'autore: Ivano Fossati (in un brano in cui Fiorella è autrice del testo e Fossati delle musiche), Giuliano Sangiorgi, Federica Abbate, Cheope, Fabrizio Moro, Bungaro, Cesare Chiodo e anche la stessa Fiorella Mannoia.
Attualmente è in radio "Nessuna conseguenza", il nuovo singolo che " racconta una storia di lotta quotidiana e soprattutto della forza di reagire". Il brano, scritto da Federica Abbate e Cheope, affronta il tema della violenza psicologica sulle donne, purtroppo sempre tristemente attuale, e della capacità di uscirne e di rinascere.
Con la sua consueta forza interpretativa, l'artista ha regalato al pubblico le note del suo ultimo album "Combattente", i suoi più grandi successi, le canzoni che hanno costellato il suo repertorio dal vivo e nuove reinterpretazioni di brani di altri grandi artisti, per una scaletta ricca di momenti intensi ed emozionanti. Così come saranno vibranti le note e le sensazioni che venerdì, 9 dicembre, riecheggeranno sul palco del Teatro Team di Bari per l'unica data pugliese dell'artista accompagnata dalla sua band: Davide Aru alla chitarra, Luca Visigalli al basso, Bruno Zucchetti al pianoforte e alle tastiere, Diego Corradin alla batteria e Carlo Di Francesco, Direttore Artistico del tour, alle percussioni.
Dopo la prima data a Bergamo, Fiorella Mannoia prosegue così la prima parte del suo viaggio live sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani (fino al 23 dicembre) e al ricco calendario si sono già aggiunti tredici nuovi concerti per la primavera.
"COMBATTENTE IL TOUR" inizia a un mese dall'uscita del nuovo album "COMBATTENTE" che si compone di 11 brani inediti: "Combattente", "Nessuna conseguenza" (il nuovo singolo), "Siamo ancora qui", "I pensieri di Zo", "Anima di neve", "I miei passi", "L'abitudine che ho", "Ogni domenica con te", "Perfetti sconosciuti, "L'ultimo babbo natale", "La terra da lontano".
Molte le "firme" che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, autori della nuova generazione, ma anche storici nomi della canzone d'autore: Ivano Fossati (in un brano in cui Fiorella è autrice del testo e Fossati delle musiche), Giuliano Sangiorgi, Federica Abbate, Cheope, Fabrizio Moro, Bungaro, Cesare Chiodo e anche la stessa Fiorella Mannoia.
Attualmente è in radio "Nessuna conseguenza", il nuovo singolo che " racconta una storia di lotta quotidiana e soprattutto della forza di reagire". Il brano, scritto da Federica Abbate e Cheope, affronta il tema della violenza psicologica sulle donne, purtroppo sempre tristemente attuale, e della capacità di uscirne e di rinascere.