Un bel Corato batte il Bisceglie ma non basta per superare il turno
I neroverdi mettono alle corde la più quotata compagine nerazzurra ma cedono ai rigori. Decisiva la parata di Tarolli su Koné
domenica 11 settembre 2022
18.30
Bisceglie avanti nella fase regionale di Coppa Italia di Eccellenza ma il proscenio del match di ritorno del turno inaugurale della competizione se l'è guadagnato, con pieno merito, un Corato da applausi. I nerazzurri l'hanno spuntata ai rigori, con la decisiva doppia respinta di Tarolli su Koné (l'estremo stellato ha intercettato sia un primo tentativo che la ripetizione disposta dalla terna arbitrale) ma quanto visto sul sintetico del "Coppi" di Ruvo nell'arco della sfida non può non costituire motivo di riflessioni su entrambi i fronti. Il 2-0 maturato al termine dei tempi regolamentari è frutto di un combinato disposto tra i progressi evidenti compiuti dalla squadra guidata da Fabio Di Domenico, destinata a vendere cara la pelle nel massimo campionato regionale, e l'innegabile flessione del team allenato da Franco Cinque rispetto alla prova sfoderata nell'incontro d'andata.
Di mezzo, il lavoro effettuato nel corso della settimana sul versante neroverde, con alcuni innesti e la ritrovata disponibilità di altri elementi che per diverse ragioni avevano saltato la partita del "Ventura". Il Bisceglie, peraltro, ha proposto nell'undici iniziale sia Barletta che Stefanini, assenti sette giorni prima.
L'intervallo ha fatto molto bene al Corato, che si è ripresentato sul terreno di gioco determinatissimo a riaprire il discorso qualificazione. La rete di Sabbar al 63' ha premiato la volontà e l'ottima organizzazione mostrata dai neroverdi mentre il Bisceglie è parso accusare il contraccolpo sotto il profilo psicologico. Fiammata nerazzurra al 77' con Salguero, ben appostato, il cui tentativo è stato disinnescato da un attento Addario. Un ispirato Konè, all'80', ha firmato il raddoppio coratino con un'irresistibile incursione sull'out destro e una conclusione perentoria terminata alle spalle dell'estremo avversario. Sulle ali dell'entusiasmo, poco dopo, Suriano ha sfiorato il tris con una gran botta dalla distanza. I cambi hanno giovato al BIsceglie: un altro subentrato, l'ottimo Di Pierro, ha servito da sinistra a Di Rito un pallone invitante che però l'esperto attaccante argentino, da posizione decentrata, non è riuscito a sfruttare.
La roulette dei tiri dagli undici metri è stata risolta con l'unico errore commesso da Koné su 10 rigori calciati. Il Bisceglie ha conquistato l'accesso al secondo turno ma gli onori e i complimenti, questa volta, vanno a un bel Corato che guarda con rinnovato ottimismo al debutto in Eccellenza in programma al "Di Liddo", nella tana dell'Unione Bisceglie. I nerazzurri del presidente Racanati cominceranno il loro percorso da Stornara, domicilio del Real Siti.
Bisceglie: Tarolli, Barletta (Di Pierro), Logrieco (28' st Poverino), Paolillo, Sanchez, Rodriguez, Bonicelli (28' st Salguero), Stefanini, Di Rito, De Vivo, Dargenio. A disp.: Zinfollino, Fanelli, Pessinis, Grumo, Ferrante, Marasciulo. All.: Cinque.
Arbitro: De Pinto di Bari.
Assistenti: Prigigallo e De Candia di Bari.
Reti: 18' st Sabbar, 35' st Koné.
Note: ammoniti Cannito.
Sequenza rigori: Suriano gol; Salguero gol; Cannito gol; De Vivo gol; Koné parato; Paolillo gol; Diomandé gol; Stefanini gol; Campanella gol; Di Rito gol.
Di mezzo, il lavoro effettuato nel corso della settimana sul versante neroverde, con alcuni innesti e la ritrovata disponibilità di altri elementi che per diverse ragioni avevano saltato la partita del "Ventura". Il Bisceglie, peraltro, ha proposto nell'undici iniziale sia Barletta che Stefanini, assenti sette giorni prima.
La partita
Tutto facile per il portiere nerazzurro sul calcio piazzato di Suriano dal limite (11'). Ospiti pericolosi alla mezz'ora con un'inzuccata dell'ex Di Rito, su traversone di De Vivo, bloccata da Addario. Lungo lancio di Cannito per Koné che ha provato a coordinarsi in corsa senza trovare lo specchio della porta (35'). Palla gol nitida per i padroni di casa al 43': spunto di Suriano per Diomandè che dall'interno dell'area piccola ha centrato il corpo di Tarolli. Oltre la traversa il destro a giro di Suriano su punizione nel recupero.L'intervallo ha fatto molto bene al Corato, che si è ripresentato sul terreno di gioco determinatissimo a riaprire il discorso qualificazione. La rete di Sabbar al 63' ha premiato la volontà e l'ottima organizzazione mostrata dai neroverdi mentre il Bisceglie è parso accusare il contraccolpo sotto il profilo psicologico. Fiammata nerazzurra al 77' con Salguero, ben appostato, il cui tentativo è stato disinnescato da un attento Addario. Un ispirato Konè, all'80', ha firmato il raddoppio coratino con un'irresistibile incursione sull'out destro e una conclusione perentoria terminata alle spalle dell'estremo avversario. Sulle ali dell'entusiasmo, poco dopo, Suriano ha sfiorato il tris con una gran botta dalla distanza. I cambi hanno giovato al BIsceglie: un altro subentrato, l'ottimo Di Pierro, ha servito da sinistra a Di Rito un pallone invitante che però l'esperto attaccante argentino, da posizione decentrata, non è riuscito a sfruttare.
La roulette dei tiri dagli undici metri è stata risolta con l'unico errore commesso da Koné su 10 rigori calciati. Il Bisceglie ha conquistato l'accesso al secondo turno ma gli onori e i complimenti, questa volta, vanno a un bel Corato che guarda con rinnovato ottimismo al debutto in Eccellenza in programma al "Di Liddo", nella tana dell'Unione Bisceglie. I nerazzurri del presidente Racanati cominceranno il loro percorso da Stornara, domicilio del Real Siti.
CORATO-BISCEGLIE 6-5 dcr (2-0) - Risultato aggregato: 6-7. Bisceglie qualificato
Corato: Addario, Colabello (38' st Stefanelli), Diomandé, Campanella, Guglielmi, Zaza (Santoro), Sabbar, Cannito, Mbaye (1' st Sanguedolce), Koné, Suriano. A disp.: Loiodice, Frappampina, Prekducaj, Brandonisio, Bianco, Volpe. All.: Di Domenico.Bisceglie: Tarolli, Barletta (Di Pierro), Logrieco (28' st Poverino), Paolillo, Sanchez, Rodriguez, Bonicelli (28' st Salguero), Stefanini, Di Rito, De Vivo, Dargenio. A disp.: Zinfollino, Fanelli, Pessinis, Grumo, Ferrante, Marasciulo. All.: Cinque.
Arbitro: De Pinto di Bari.
Assistenti: Prigigallo e De Candia di Bari.
Reti: 18' st Sabbar, 35' st Koné.
Note: ammoniti Cannito.
Sequenza rigori: Suriano gol; Salguero gol; Cannito gol; De Vivo gol; Koné parato; Paolillo gol; Diomandé gol; Stefanini gol; Campanella gol; Di Rito gol.