Trionfo Corato, è Serie B!
I neroverdi piegano la Virtus Molfetta in gara3 dopo un overtime e festeggiano una meritatissima promozione
domenica 8 maggio 2022
22.00
Una splendida cavalcata: 7-0 nei playoff, tre sconfitte in tutto su 29 partite. Il Basket Corato, marchiato Adriatica Industriale, ha conquistato la promozione in Serie B. Decisiva l'ultima affermazione, dopo un overtime, ai danni della Virtus Molfetta, piegata in gara3 nel catino di un PalaLosito gremito e fin troppo piccolo per contenere la grande voglia di partecipazione degli appassionati.
Non è stato semplice avere la meglio dei rivali biancazzurri, che non hanno mollato neppure in seguito al grave episodio dell'espulsione di Zvonko Buljan, autentica macchia sulla partita e l'intera stagione. Il giocatore croato ha addirittura lanciato il pallone di gioco in direzione di uno dei due arbitri della sfida, rovinando la serata e complicando i piani della sua squadra.
I neroverdi hanno provato ad accelerare, acquisendo un discreto margine di vantaggio nella frazione inaugurale ma la tempra di Liso e compagni ha impedito qualsiasi proposito immediato di fuga. Molfetta è rientrata negli spogliatoi per l'intervallo lungo sul +5, togliendo ritmo in attacco e certezze alle letture del team di coach Verile. L'uscita di scena di Buljan (fino a quel momento autore di 13 punti nonostante l'ottimo lavoro difensivo su di lui) è avvenuta sul 57-61 a 2'40" dal termine della terza frazione e i neroverdi ne hanno subito approfittato mettendo a segno un terrificante 10-0 con le triple di Stella e i canestri di Crovace e Ouandie (69-61). L'inerzia della contesa si è spostata e l'Adriatica Industriale è sembrata saldamente in controllo (82-70 al 37') ma l'orgoglio degli italiani della Virtus Molfetta (con Delic relegato in panchina) ha dato il via ad una poderosa rimonta. Feruglio e 8 punti in fila di uno scatenato Andrea Calisi hanno ricucito fino all'84-83 e nell'ultimo minuto non è bastato un jumper di Stella (28 punti per lui, top scorer della contesa) ad evitare il prolungamento del confronto perchè Formica, dal perimetro, ha siglato il pari a 31" dalla sirena della quarta frazione. Vani i tentativi di Idiaru da una parte e Calisi dall'altra per evitare l'overtime, che Corato ha letteralmente dominato, sficando avversari in debito d'ossigeno e con le rotazioni più corte soprattutto in seguito all'espulsione di Lopiccolo (doppio antisportivo) e all'infortunio di Feruglio. I toni li ha alzati uno strepitoso Ouandie che ha prima dato il +8 a 2' dallo scadere del supplementare e poi ha chiuso i conti con un canestro da 9 metri. Apoteosi, al termine, per giocatori, dirigenti e tifosi coratini. La festa precederà il tempo delle riflessioni sulle scelte da compiere in vista del ritorno in B.
Virtus Molfetta: Buljan 13, Biasich 2, Delic 7, Liso 18, Formica 23, Orlando 4, Calisi 15, Lo Piccolo 2, Feruglio 6, Laquintana. All.: Gallo.
Parziali: 21-14: 40-45; 69-63; 86-86.
Non è stato semplice avere la meglio dei rivali biancazzurri, che non hanno mollato neppure in seguito al grave episodio dell'espulsione di Zvonko Buljan, autentica macchia sulla partita e l'intera stagione. Il giocatore croato ha addirittura lanciato il pallone di gioco in direzione di uno dei due arbitri della sfida, rovinando la serata e complicando i piani della sua squadra.
I neroverdi hanno provato ad accelerare, acquisendo un discreto margine di vantaggio nella frazione inaugurale ma la tempra di Liso e compagni ha impedito qualsiasi proposito immediato di fuga. Molfetta è rientrata negli spogliatoi per l'intervallo lungo sul +5, togliendo ritmo in attacco e certezze alle letture del team di coach Verile. L'uscita di scena di Buljan (fino a quel momento autore di 13 punti nonostante l'ottimo lavoro difensivo su di lui) è avvenuta sul 57-61 a 2'40" dal termine della terza frazione e i neroverdi ne hanno subito approfittato mettendo a segno un terrificante 10-0 con le triple di Stella e i canestri di Crovace e Ouandie (69-61). L'inerzia della contesa si è spostata e l'Adriatica Industriale è sembrata saldamente in controllo (82-70 al 37') ma l'orgoglio degli italiani della Virtus Molfetta (con Delic relegato in panchina) ha dato il via ad una poderosa rimonta. Feruglio e 8 punti in fila di uno scatenato Andrea Calisi hanno ricucito fino all'84-83 e nell'ultimo minuto non è bastato un jumper di Stella (28 punti per lui, top scorer della contesa) ad evitare il prolungamento del confronto perchè Formica, dal perimetro, ha siglato il pari a 31" dalla sirena della quarta frazione. Vani i tentativi di Idiaru da una parte e Calisi dall'altra per evitare l'overtime, che Corato ha letteralmente dominato, sficando avversari in debito d'ossigeno e con le rotazioni più corte soprattutto in seguito all'espulsione di Lopiccolo (doppio antisportivo) e all'infortunio di Feruglio. I toni li ha alzati uno strepitoso Ouandie che ha prima dato il +8 a 2' dallo scadere del supplementare e poi ha chiuso i conti con un canestro da 9 metri. Apoteosi, al termine, per giocatori, dirigenti e tifosi coratini. La festa precederà il tempo delle riflessioni sulle scelte da compiere in vista del ritorno in B.
BASKET CORATO-VIRTUS MOLFETTA 101-91 d1ts
Basket Corato: Idiaru 15, Stella 28, Chiriatti 12, Lutterman 15, Ouandie 24, Brunetti 6, Crovace 2, Tomasello, Del Tedesco. N.e.: Bucciol, Algie, Sgarlato. All.: Verile.Virtus Molfetta: Buljan 13, Biasich 2, Delic 7, Liso 18, Formica 23, Orlando 4, Calisi 15, Lo Piccolo 2, Feruglio 6, Laquintana. All.: Gallo.
Parziali: 21-14: 40-45; 69-63; 86-86.