Rugby Corato, sconfitta per 113 a 0 con i campani dell'Afragola
I coratini non demordono e pensano già alla prossima sfida
giovedì 24 ottobre 2019
10.07
La Corgom ASD Rugby Corato U18 domenica 20 Ottobre ha affrontato la seconda giornata di campionato, in trasferta, coi pari età dell'Afragola.
Il risultato, 113-0 (19-0 mete) era facilmente intuibile dalla vigilia: il rugby campano, così come quello insegnato e praticato nelle regioni settentrionali, è considerevolmente diverso rispetto a quello pugliese, da sempre fanalino di coda per la cultura di questo sport.
Ad accogliere i piccoli lupi, già provati dal viaggio da Corato fino ad Afragola, una struttura ampia e organizzata, capace di rispondere alle esigenze dei ragazzi appassionati dello sport ovale.
L'andamento della partita conferma un gioco di un livello qualitativamente e tecnicamente superiore dei ragazzi dell'Afragola, che hanno sbalordito i biancoverdi in ogni fase del gioco, sia nelle mischie, che nelle touche, che nel gioco aperto palla alla mano.
Testimonianza di quanto la regione Campania, così come altre, sia luogo fertile per lo sviluppo dello sport ovale è anche la presenza presso Benevento dell'accademia di rugby, chiara manifestazione di una valorizzazione nei confronti di uno sport tra quelli considerati "minori".
È facilmente intuibile che solo la presenza di un campo in cui giocare, infrastrutture da utilizzare, disponibilità degli ambienti e degli enti circostanti, siano le condizioni grazie alle quali le società possono fiorire e divulgare i principi dello sport anche e soprattutto ai più giovani, verso i quali è in particolar modo rivolta la cura maggiore nell'insegnamento dei valori che il rugby trasmette.
I piccoli biancoverdi hanno potuto saggiare cosa sia davvero il gioco del rugby, al di là di quello nostrano, e tralasciando il risultato, resta a loro individualmente e come squadra una forte esperienza di sport, essendo scesi in campo orgogliosi di mettere in pratica quanto imparato e giocando al meglio delle proprie possibilità, non indietreggiando nella difficoltà ma anzi unendosi, sia in campo che fuori, imparando e divertendosi nel farlo, secondo i principi alla base di ogni sport, anche di quello ovale.
Il risultato, 113-0 (19-0 mete) era facilmente intuibile dalla vigilia: il rugby campano, così come quello insegnato e praticato nelle regioni settentrionali, è considerevolmente diverso rispetto a quello pugliese, da sempre fanalino di coda per la cultura di questo sport.
Ad accogliere i piccoli lupi, già provati dal viaggio da Corato fino ad Afragola, una struttura ampia e organizzata, capace di rispondere alle esigenze dei ragazzi appassionati dello sport ovale.
L'andamento della partita conferma un gioco di un livello qualitativamente e tecnicamente superiore dei ragazzi dell'Afragola, che hanno sbalordito i biancoverdi in ogni fase del gioco, sia nelle mischie, che nelle touche, che nel gioco aperto palla alla mano.
Testimonianza di quanto la regione Campania, così come altre, sia luogo fertile per lo sviluppo dello sport ovale è anche la presenza presso Benevento dell'accademia di rugby, chiara manifestazione di una valorizzazione nei confronti di uno sport tra quelli considerati "minori".
È facilmente intuibile che solo la presenza di un campo in cui giocare, infrastrutture da utilizzare, disponibilità degli ambienti e degli enti circostanti, siano le condizioni grazie alle quali le società possono fiorire e divulgare i principi dello sport anche e soprattutto ai più giovani, verso i quali è in particolar modo rivolta la cura maggiore nell'insegnamento dei valori che il rugby trasmette.
I piccoli biancoverdi hanno potuto saggiare cosa sia davvero il gioco del rugby, al di là di quello nostrano, e tralasciando il risultato, resta a loro individualmente e come squadra una forte esperienza di sport, essendo scesi in campo orgogliosi di mettere in pratica quanto imparato e giocando al meglio delle proprie possibilità, non indietreggiando nella difficoltà ma anzi unendosi, sia in campo che fuori, imparando e divertendosi nel farlo, secondo i principi alla base di ogni sport, anche di quello ovale.