Partita in casa per l'ASD Rugby Corato under 18 che non va a segno
L'allenatore Strippoli: «Migliorano le prestazioni dei giovani lupi coratini»
mercoledì 12 febbraio 2020
Domenica 9 Febbraio la Corgom ASD Rugby Corato under18 ha giocato "in casa" la partita di ritorno del campionato ospitando i ragazzi dell'Amatori Napoli Afragola.
Il punteggio 0-64 (0 a 10 mete), nonostante l'ampio margine numerico, tradisce una condotta di gara eccellente da parte dei giovani lupi, capaci in più momenti del gioco di spezzare la continuità dell'azione avversaria e abili del condurre l'azione offensiva, malamente non concretizzata per mancanza di esperienza.
Il risultato esprime il divario tra il rugby espresso nella limitrofa Campania, giocato a ben più alti livelli, e quello Pugliese, ma nonostante la superiorità fisica e di esperienza degli ospiti, la squadra biancoverde non ha sfigurato, mettendo in campo con soddisfazione il proprio gioco, contendendo il pallone in mischia chiusa così come nella rimessa laterale da touche, dando prova di ottimi risultati nelle fasi statiche del gioco.
La corazzata avversaria spezza però la linea difensiva coratina nella trasmissione del pallone, quando, inglobati nella difesa vicino al punto d'incontro, i biancoverdi prestavano il fianco alle penetrazioni degli avversari che approfittavano delle zone sguarnite del campo.
L'allenatore Roberto Strippoli esprime parole di grande soddisfazione per la prestazione dei suoi atleti: «I ragazzi hanno lottato su ogni punto d'incontro e hanno dato prova di enormi miglioramenti sia nella fase offensiva del gioco che in quella difensiva. Il nostro impegno in allenamento continuerà, l'obbiettivo sarà lavorare la fluidità del gioco nella fase offensiva e soprattutto la ridistribuzione dello schieramento nella fase difensiva, vitale nella competizione con il rugby così veloce e rapido come quello campano».
Il punteggio 0-64 (0 a 10 mete), nonostante l'ampio margine numerico, tradisce una condotta di gara eccellente da parte dei giovani lupi, capaci in più momenti del gioco di spezzare la continuità dell'azione avversaria e abili del condurre l'azione offensiva, malamente non concretizzata per mancanza di esperienza.
Il risultato esprime il divario tra il rugby espresso nella limitrofa Campania, giocato a ben più alti livelli, e quello Pugliese, ma nonostante la superiorità fisica e di esperienza degli ospiti, la squadra biancoverde non ha sfigurato, mettendo in campo con soddisfazione il proprio gioco, contendendo il pallone in mischia chiusa così come nella rimessa laterale da touche, dando prova di ottimi risultati nelle fasi statiche del gioco.
La corazzata avversaria spezza però la linea difensiva coratina nella trasmissione del pallone, quando, inglobati nella difesa vicino al punto d'incontro, i biancoverdi prestavano il fianco alle penetrazioni degli avversari che approfittavano delle zone sguarnite del campo.
L'allenatore Roberto Strippoli esprime parole di grande soddisfazione per la prestazione dei suoi atleti: «I ragazzi hanno lottato su ogni punto d'incontro e hanno dato prova di enormi miglioramenti sia nella fase offensiva del gioco che in quella difensiva. Il nostro impegno in allenamento continuerà, l'obbiettivo sarà lavorare la fluidità del gioco nella fase offensiva e soprattutto la ridistribuzione dello schieramento nella fase difensiva, vitale nella competizione con il rugby così veloce e rapido come quello campano».