NMC: il 2019 si apre col botto
+18 sul CUS Foggia e riagganciato il primo posto in classifica
lunedì 7 gennaio 2019
9.29
Inizia nel migliore dei modi il 2019 per la Nuova Matteotti Corato. Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie D, girone A, sul parquet del PalaColombo di Ruvo di Puglia, la NMC batte 63 – 45 il CUS Foggia, agganciando così Cerignola e Fortitudo Trani al comando della classifica.
Assenti Mazzilli e Laquintana, i coratini hanno saputo tenere alta la concentrazione in una gara oggettivamente lenta e piena di errori che ha regalato molto poco spettacolo. Tuttavia, Corato è uscita dal PalaColombo con il bottino pieno, frutto di una gran bella prestazione corale che ha, di fatto, annichilito gli ospiti.
La partita inizia con Cipri a dirigere l'orchestra, supportato da Scaringella e D'Introno. Jarrett e Lamura sotto le plance. Si stenta un po' a decollare e i primi minuti sono caratterizzati da una serie di errori da ambo le parti. Ma sembra che gli ospiti partano con una marcia in più e dopo quattro minuti il punteggio è di 4 – 8. Ad aggravare le cose ci si mette anche l'infortunio di Jarrett al ginocchio destro al quinto minuto. Il resto del periodo è una sorta di botta e risposta ma con diversi errori, specie dal tiro libero. Al decimo il punteggio è di 10 – 12.
La seconda frazione si apre con i dauni che continuano ad avere quel guizzo in più che, in meno di due minuti, li porta sul +5. Time out NMC. Le parole di Cadeo sembrano sortire qualche effetto perché appena sul parquet i coratini passano a zona e impattano con Aldo Gatta dalla lunetta per tre tiri liberi. 18 – 18 e partita che dà l'impressione di vivacizzarsi. E infatti Cipri dai 6.75 permette ai suoi si mettere la testa avanti, 23 – 22 NMC e questa volta è coach Basile a richiamare i suoi in panchina. La situazione, però, cambia poco e, all'intervallo lungo, il punteggio è di 28 – 24.
Al rientro la Nuova Matteotti Corato sembra più determinata mentre i foggiani danno l'impressione di aver perso l'ispirazione. Tantissimi errori al tiro e diverse imperfezioni in difesa, fanno spegnere la luce agli ospiti. Il periodo è un lento ma costante accumulo di punti per i biancoblu che arrivano a toccare anche le dieci lunghezze di vantaggio per allungare nel finale sul 50 – 31.
Il quarto quarto si apre esattamente come si è concluso il terzo. Il CUS non riesce a trovare la via del canestro e Corato ne approfitta per incrementare il bottino, con uno strepitoso D'Imperio che suona la carica per i suoi prendendo ottimi rimbalzi e realizzando punti importanti. L'intera frazione ha continuato a seguire questo leit motiv e la partita si è conclusa 63 – 45.
Parziali:
10 – 12, 28 – 24, 50 – 31, 63 – 45
Assenti Mazzilli e Laquintana, i coratini hanno saputo tenere alta la concentrazione in una gara oggettivamente lenta e piena di errori che ha regalato molto poco spettacolo. Tuttavia, Corato è uscita dal PalaColombo con il bottino pieno, frutto di una gran bella prestazione corale che ha, di fatto, annichilito gli ospiti.
La partita inizia con Cipri a dirigere l'orchestra, supportato da Scaringella e D'Introno. Jarrett e Lamura sotto le plance. Si stenta un po' a decollare e i primi minuti sono caratterizzati da una serie di errori da ambo le parti. Ma sembra che gli ospiti partano con una marcia in più e dopo quattro minuti il punteggio è di 4 – 8. Ad aggravare le cose ci si mette anche l'infortunio di Jarrett al ginocchio destro al quinto minuto. Il resto del periodo è una sorta di botta e risposta ma con diversi errori, specie dal tiro libero. Al decimo il punteggio è di 10 – 12.
La seconda frazione si apre con i dauni che continuano ad avere quel guizzo in più che, in meno di due minuti, li porta sul +5. Time out NMC. Le parole di Cadeo sembrano sortire qualche effetto perché appena sul parquet i coratini passano a zona e impattano con Aldo Gatta dalla lunetta per tre tiri liberi. 18 – 18 e partita che dà l'impressione di vivacizzarsi. E infatti Cipri dai 6.75 permette ai suoi si mettere la testa avanti, 23 – 22 NMC e questa volta è coach Basile a richiamare i suoi in panchina. La situazione, però, cambia poco e, all'intervallo lungo, il punteggio è di 28 – 24.
Al rientro la Nuova Matteotti Corato sembra più determinata mentre i foggiani danno l'impressione di aver perso l'ispirazione. Tantissimi errori al tiro e diverse imperfezioni in difesa, fanno spegnere la luce agli ospiti. Il periodo è un lento ma costante accumulo di punti per i biancoblu che arrivano a toccare anche le dieci lunghezze di vantaggio per allungare nel finale sul 50 – 31.
Il quarto quarto si apre esattamente come si è concluso il terzo. Il CUS non riesce a trovare la via del canestro e Corato ne approfitta per incrementare il bottino, con uno strepitoso D'Imperio che suona la carica per i suoi prendendo ottimi rimbalzi e realizzando punti importanti. L'intera frazione ha continuato a seguire questo leit motiv e la partita si è conclusa 63 – 45.
Parziali:
10 – 12, 28 – 24, 50 – 31, 63 – 45