L'as Basket Corato a Pescara senza pressioni
Gli uomini di coach Verile vogliono bissare il successo con l'Ancona
sabato 16 febbraio 2019
11.26
Dopo la rocambolesca ed emozionante vittoria su Ancona di domenica scorsa, l'Adriatica Industriale Basket Corato approderà a Pescara, dove domenica affronterà la Amatori Basket nella sfida della ventiduesima giornata di Serie B Old Wild West girone C. Al Pala Elettra si daranno battaglia due squadre che arrivano a questo appuntamento con morale e forma diametralmente opposti. Da un lato i padroni di casa, che dopo un inizio di campionato strepitoso con 11 vittorie nelle prime 13 gare, ha subito una improvvisa involuzione di gioco e risultati, perdendo 3 degli ultimi 6 match, di cui tre scontri diretti contro Bisceglie, Chieti e San Severo. Dall'altra parte i neroverdi in netta ascesa di prestazioni e risultati, che invece hanno vinto 4 delle ultime 5 partite e vantano una striscia aperta di 3 vittorie di fila. Gli abruzzesi però, nonostante il momento non felicissimo, restano tra le squadre più attrezzate del torneo e per tali ragioni la trasferta nella terra di Gabriele D'Annunzio sarà tra le più ostiche della stagione.
QUI CORATO:
Da - 14 a +1 in quattro giri di lancette: il mezzo miracolo sportivo avvenuto domenica al PalaLosito è ancora negli occhi e nel cuore di un'intera città. Una vittoria così porta il morale alle stelle, proprio per questo subito dopo la vittoria su Ancona, la squadra ha lavorato ancor più intensamente per non abbassare la tensione e restare sul pezzo. La solidità difensiva sta tornando quella della prima parte di campionato, mentre la concretezza offensiva, la brillantezza e la circolazione di palla viste nelle ultime uscite stanno crescendo minuto dopo minuto, partita dopo partita. La forza di questa squadra è il gruppo, in cui ogni giocatore ha la medesima importanza e il medesimo peso. Un gruppo bravo a ritrovarsi e ricompattarsi nei momenti difficili della stagione.
QUI PESCARA:
La squadra di coach Rajola, lo dicevamo, non sta vivendo un periodo felice. La sconfitta di Porto Sant'Elpidio per 86-85 è per certi versi inaspettata, ma Porto Sant'Elpidio gioca bene in casa e il blackout biancorosso nella parte centrale del match ha compromesso il match. Il momento negativo degli abruzzesi però non deve far abbassare la guardia ai neroverdi, anzi. I padroni di casa cercheranno di riscattarsi in quel Pala Elettra violato solo due volte da Chieti e San Severo a cavallo tra gennaio e febbraio. Il roster della Amatori resta tra i più competitivi del girone C e vanta giocatori importanti per la categoria: la guardia teatina ex Virtus Roma Leonzio, alla seconda stagione a Pescara, mette a referto 16.7 punti ad allacciata di scarpe, l'ala piccola Potì ne mette 14 a partita. Sotto le plance poi l'esperto Capitanelli con 10.3 punti e 6.8 rimbalzi è tra i lunghi più fisici della serie B, nonché il miglior stoppatore (1.2 per match). Caverni, Serafini e Carpanzano sono gli altri primi attori della squadra, che vanta sette otto potenziali titolari. Una batteria di giovani promettenti conclude il roster.
LA GARA D'ANDATA:
L'11 novembre al PalaLosito, gli uomini di coach Rajola la spuntarono 76-84 al termine di un match vibrante. Dopo 30' di marca biancorossa, Corato mette in atto una rimonta delle sue, passando dal - 16 di inizio terzo periodo al - 2 a tre minuti dalla fine con un parziale di 14-0. Rimonta vanificata al tramonto del match grazie ai punti preziosi di Serafini dalla lunetta. A Corato non bastarono i 25 di Stella e i 16 di Smorra. Potì con 19 punti fu il top scorer abruzzese.
Il match di domenica sarà una prova durissima per l'Adriatica Industriale, certamente dal punto di vista psicologico i neroverdi stanno meglio, ma quella di Pescara resta una delle partite più difficili della stagione. Corato però ha dimostrato, specie nelle ultime partite, che se al massimo, può giocarsela con qualsiasi avversario.
QUI CORATO:
Da - 14 a +1 in quattro giri di lancette: il mezzo miracolo sportivo avvenuto domenica al PalaLosito è ancora negli occhi e nel cuore di un'intera città. Una vittoria così porta il morale alle stelle, proprio per questo subito dopo la vittoria su Ancona, la squadra ha lavorato ancor più intensamente per non abbassare la tensione e restare sul pezzo. La solidità difensiva sta tornando quella della prima parte di campionato, mentre la concretezza offensiva, la brillantezza e la circolazione di palla viste nelle ultime uscite stanno crescendo minuto dopo minuto, partita dopo partita. La forza di questa squadra è il gruppo, in cui ogni giocatore ha la medesima importanza e il medesimo peso. Un gruppo bravo a ritrovarsi e ricompattarsi nei momenti difficili della stagione.
QUI PESCARA:
La squadra di coach Rajola, lo dicevamo, non sta vivendo un periodo felice. La sconfitta di Porto Sant'Elpidio per 86-85 è per certi versi inaspettata, ma Porto Sant'Elpidio gioca bene in casa e il blackout biancorosso nella parte centrale del match ha compromesso il match. Il momento negativo degli abruzzesi però non deve far abbassare la guardia ai neroverdi, anzi. I padroni di casa cercheranno di riscattarsi in quel Pala Elettra violato solo due volte da Chieti e San Severo a cavallo tra gennaio e febbraio. Il roster della Amatori resta tra i più competitivi del girone C e vanta giocatori importanti per la categoria: la guardia teatina ex Virtus Roma Leonzio, alla seconda stagione a Pescara, mette a referto 16.7 punti ad allacciata di scarpe, l'ala piccola Potì ne mette 14 a partita. Sotto le plance poi l'esperto Capitanelli con 10.3 punti e 6.8 rimbalzi è tra i lunghi più fisici della serie B, nonché il miglior stoppatore (1.2 per match). Caverni, Serafini e Carpanzano sono gli altri primi attori della squadra, che vanta sette otto potenziali titolari. Una batteria di giovani promettenti conclude il roster.
LA GARA D'ANDATA:
L'11 novembre al PalaLosito, gli uomini di coach Rajola la spuntarono 76-84 al termine di un match vibrante. Dopo 30' di marca biancorossa, Corato mette in atto una rimonta delle sue, passando dal - 16 di inizio terzo periodo al - 2 a tre minuti dalla fine con un parziale di 14-0. Rimonta vanificata al tramonto del match grazie ai punti preziosi di Serafini dalla lunetta. A Corato non bastarono i 25 di Stella e i 16 di Smorra. Potì con 19 punti fu il top scorer abruzzese.
Il match di domenica sarà una prova durissima per l'Adriatica Industriale, certamente dal punto di vista psicologico i neroverdi stanno meglio, ma quella di Pescara resta una delle partite più difficili della stagione. Corato però ha dimostrato, specie nelle ultime partite, che se al massimo, può giocarsela con qualsiasi avversario.