Eccellenza, Corato ultimo per via della penalizzazione. Domenica a Galatina
Nell'ultimo turno pareggio interno 0-0 contro il Foggia Incedit
giovedì 12 settembre 2024
11.32
Salito a -1 in classifica per via della penalizzazione di 5 punti, il Corato è atteso domenica dalla trasferta di Galatina. Nell'ultimo turno è terminata a reti bianche la partita andata in scena al "Fausto Coppi" di Ruvo di Puglia, con entrambe le compagini che non riescono a centrare il bersaglio grosso e devono accontentarsi di un punto. Buona la prestazione dei neroverdi, che giocano e convincono allenatore e pubblico, in una partita nella quale è evidentemente mancato solo un gol che sarebbe stato più che meritato.
Lo si vede già dall'approccio dei padroni di casa, che sin da subito si dimostrano propositivi nel gioco e riescono a far girare bene il pallone. Le prime grandi occasioni capitano però agli ospiti: al 13' Dascoli, lanciato in posizione dubbia, si ritrova a tu per tu con Lacirignola e tira in porta, trovando la risposta dell'estremo difensore neroverde. Ancora Foggia al 28', e ancora con Dascoli: il numero 9 viene pescato da Rubino alle spalle della retroguardia di casa, ma il suo tentativo finisce di poco alto. Al 32' si riaffaccia in avanti il Corato: Joof e Corado combinano, Frappampina conclude ma il suo destro forte sul primo palo viene controllato da Tigre. Ci riprova ancora Dascoli, che al minuto trentotto sfrutta la tanta libertà sui 25 metri e lascia partire un sinistro che termina però debole a lato. La grande occasione per il Corato arriva nel finale di primo tempo: Fanelli crossa su punizione, Dispoto sfiora e la palla finisce fuori di un nulla. Due minuti dopo, l'azione è una fotocopia: Fanelli per Dispoto, che stavolta gira con forza ma non trova comunque il gol.
Nella ripresa subito aggressivo il Corato: al 50' Volpe combatte nell'area avversaria, e Frappampina approfitta dell'indecisione della difesa ospite per provare la zampata che viene deviata in angolo. Il Corato nel complesso continua a costruire per cercare lo spazio giusto, mentre il Foggia prova a rendersi pericoloso con fiammate improvvise. Al 67' il neo-entrato Colaci ha un grande impatto sul match: lotta sulla fascia, scambia con Corado e apre per D'Alba, che trova Tigre ancora una volta attento sul suo potente diagonale. L'occasione per il Foggia arriva a undici minuti dal termine: Siclari con una sponda manda Bevilacqua in contropiede, ma anche grazie al disturbo di Rantucho la sua conclusione si spegne sull'esterno della rete. Il Corato però ci prova fino alla fine, ma né il tiro dal limite di Mastrapasqua, né il colpo di testa sulla sirena di Rantucho riescono ad innescare l'urlo di gioia della gradinata neroverde. Termina così 0-0 tra Corato e Foggia Incedit.
Grande prestazione nel complesso del Corato, che reagisce alle difficoltà anche extracampo e dimostra di essere in grado di andare oltre l'ostacolo per raggiungere i propri obiettivi. Si può dire che sia mancato solamente l'ultimo passo per raggiungere il gol e trasformare una buona partita in tre punti che, ad oggi, sarebbero stati decisamente pesanti.
Lo si vede già dall'approccio dei padroni di casa, che sin da subito si dimostrano propositivi nel gioco e riescono a far girare bene il pallone. Le prime grandi occasioni capitano però agli ospiti: al 13' Dascoli, lanciato in posizione dubbia, si ritrova a tu per tu con Lacirignola e tira in porta, trovando la risposta dell'estremo difensore neroverde. Ancora Foggia al 28', e ancora con Dascoli: il numero 9 viene pescato da Rubino alle spalle della retroguardia di casa, ma il suo tentativo finisce di poco alto. Al 32' si riaffaccia in avanti il Corato: Joof e Corado combinano, Frappampina conclude ma il suo destro forte sul primo palo viene controllato da Tigre. Ci riprova ancora Dascoli, che al minuto trentotto sfrutta la tanta libertà sui 25 metri e lascia partire un sinistro che termina però debole a lato. La grande occasione per il Corato arriva nel finale di primo tempo: Fanelli crossa su punizione, Dispoto sfiora e la palla finisce fuori di un nulla. Due minuti dopo, l'azione è una fotocopia: Fanelli per Dispoto, che stavolta gira con forza ma non trova comunque il gol.
Nella ripresa subito aggressivo il Corato: al 50' Volpe combatte nell'area avversaria, e Frappampina approfitta dell'indecisione della difesa ospite per provare la zampata che viene deviata in angolo. Il Corato nel complesso continua a costruire per cercare lo spazio giusto, mentre il Foggia prova a rendersi pericoloso con fiammate improvvise. Al 67' il neo-entrato Colaci ha un grande impatto sul match: lotta sulla fascia, scambia con Corado e apre per D'Alba, che trova Tigre ancora una volta attento sul suo potente diagonale. L'occasione per il Foggia arriva a undici minuti dal termine: Siclari con una sponda manda Bevilacqua in contropiede, ma anche grazie al disturbo di Rantucho la sua conclusione si spegne sull'esterno della rete. Il Corato però ci prova fino alla fine, ma né il tiro dal limite di Mastrapasqua, né il colpo di testa sulla sirena di Rantucho riescono ad innescare l'urlo di gioia della gradinata neroverde. Termina così 0-0 tra Corato e Foggia Incedit.
Grande prestazione nel complesso del Corato, che reagisce alle difficoltà anche extracampo e dimostra di essere in grado di andare oltre l'ostacolo per raggiungere i propri obiettivi. Si può dire che sia mancato solamente l'ultimo passo per raggiungere il gol e trasformare una buona partita in tre punti che, ad oggi, sarebbero stati decisamente pesanti.