Covid19 e sport, 34 milioni per riqualificazione e accessibilità
Piemontese anticipa misure a sostegno di associazioni e società sportive dilettantistiche
sabato 23 maggio 2020
Le politiche pubbliche pugliesi per lo sport restano forti. Tra il 2019 e questa prima, difficile parte del 2020, la Regione Puglia ha indirizzato al mondo sportivo pugliese e per favorire l'accesso alla pratica sportiva circa 34 milioni di euro complessivi, che hanno innescato una dinamica positiva pressoché unica tra le Regioni italiane, anzitutto riqualificando e rendendo accessibili a tutti la rete degli impianti sportivi pubblici e privati.
È la sintesi che l'assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, ha prospettato nel corso dell'audizione davanti alla II Commissione Affari generali del Consiglio regionale pugliese, convocata dal presidente Filippo Caracciolo per discutere sulle attuali condizioni delle associazioni e società sportive.
«Stiamo completando il lavoro sui meccanismi di accesso a specifiche misure di sostegno dedicate alle associazioni e società sportive dilettantistiche, nella convinzione che sono una rete che dobbiamo mantenere forte e attiva, in questo momento in cui la salute è la priorità delle priorità», ha detto Piemontese, anticipando ai consiglieri regionali le attività che la Sezione Amministrazione Finanza e Controllo per la Sanità e lo Sport sta definendo.
Saranno misure che si integrano in un volume complessivo di risorse impressionante, mobilitato nel 2019 e in questo inizio 2020 dalla Regione Puglia.
A partire dai 15 milioni di euro stanziati per gli impianti sportivi dei Comuni e di altri enti pubblici, che si sommano agli 8 milioni di euro stanziati nel 2017, e ai 10 milioni di euro per la prima volta dedicati agli impianti privati, «in modo – ha spiegato Piemontese – da offrire ai cittadini pugliesi di ogni età e livello sociale una rete integrata e capillare a cui poter accedere per praticare sport, dal campetto dell'oratorio al grande impianto comunale, in particolare favorendo la moltiplicazione delle opportunità di fare sport per le persone con disabilità».
I 3 milioni e 200 mila euro, previsti nel programma operativo 2019, sono in questi giorni in liquidazione per ciascuno dei 327 beneficiari dei 6 avvisi che hanno riguardato iniziative progettuali strategiche, manifestazioni ed eventi sportivi legati alla promozione del turismo sportivo, sostegno alle eccellenze sportive over e under 18, il sostegno alle associazioni sportive, l'acquisto di attrezzature tecnico-sportive, contributi agli atleti paralimpici e per i grandi eventi sportivi.
È imminente il completamento del lavoro che gli uffici dell'Assessorato allo Sport per Tutti hanno svolto per definire la dotazione finanziaria e i meccanismi di funzionamento delle misure di aiuto per il movimento sportivo pugliese, colpito dall'emergenza COVID-19.
È la sintesi che l'assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, ha prospettato nel corso dell'audizione davanti alla II Commissione Affari generali del Consiglio regionale pugliese, convocata dal presidente Filippo Caracciolo per discutere sulle attuali condizioni delle associazioni e società sportive.
«Stiamo completando il lavoro sui meccanismi di accesso a specifiche misure di sostegno dedicate alle associazioni e società sportive dilettantistiche, nella convinzione che sono una rete che dobbiamo mantenere forte e attiva, in questo momento in cui la salute è la priorità delle priorità», ha detto Piemontese, anticipando ai consiglieri regionali le attività che la Sezione Amministrazione Finanza e Controllo per la Sanità e lo Sport sta definendo.
Saranno misure che si integrano in un volume complessivo di risorse impressionante, mobilitato nel 2019 e in questo inizio 2020 dalla Regione Puglia.
A partire dai 15 milioni di euro stanziati per gli impianti sportivi dei Comuni e di altri enti pubblici, che si sommano agli 8 milioni di euro stanziati nel 2017, e ai 10 milioni di euro per la prima volta dedicati agli impianti privati, «in modo – ha spiegato Piemontese – da offrire ai cittadini pugliesi di ogni età e livello sociale una rete integrata e capillare a cui poter accedere per praticare sport, dal campetto dell'oratorio al grande impianto comunale, in particolare favorendo la moltiplicazione delle opportunità di fare sport per le persone con disabilità».
I 3 milioni e 200 mila euro, previsti nel programma operativo 2019, sono in questi giorni in liquidazione per ciascuno dei 327 beneficiari dei 6 avvisi che hanno riguardato iniziative progettuali strategiche, manifestazioni ed eventi sportivi legati alla promozione del turismo sportivo, sostegno alle eccellenze sportive over e under 18, il sostegno alle associazioni sportive, l'acquisto di attrezzature tecnico-sportive, contributi agli atleti paralimpici e per i grandi eventi sportivi.
È imminente il completamento del lavoro che gli uffici dell'Assessorato allo Sport per Tutti hanno svolto per definire la dotazione finanziaria e i meccanismi di funzionamento delle misure di aiuto per il movimento sportivo pugliese, colpito dall'emergenza COVID-19.